Info Shenron

ebello

Redattore onorario
Autore del topic
Redattore
22 Aprile 2007
53.266
162
Miglior risposta
0
Shenron
280px-Shenron.jpg


Shenron (神龍(シェンロン), Shen Ron) traslitterazione del cinese Shen Long, letteralmente "Dio Drago", è un drago magico del manga ed anime Dragon Ball, evocato dall'unione delle sette sfere del drago, dal potere di esaudire i desideri. Si manifesta come un enorme drago cinese sospeso nel cielo nero, con il lunghissimo corpo raggomitolato che parte da dove sono raggruppate le sfere del drago. Nei film la lunghezza del corpo di Shenron è ingigantita: è lungo centinaia di metri e ricopre una vasta area. Sebbene sia un essere intelligente, Shenron parla molto poco, limitandosi a chiedere che gli venga espresso un desiderio e, dopo averlo esaudito, saluta freddamente i suoi evocatori per poi scomparire. Nei film manifesta un po' della sua personalità, commentando spesso i desideri che esaudisce con un orgoglioso "non c'è niente di più facile".

Etimologia del nome
Il nome originale del personaggio Shenlong (Cinese tradizionale: 神龍; Cinese semplificato: 神龙; Pinyin: shén lóng; Giapponese: 神龍 (Shinryū)) significa letteralmente Drago Spirito o Dio Drago ed è tratto dalla Mitologia cinese, dove è generalmente identificato con il dragone che domina il vento e la pioggia. Secondo il mito la pelle del gigantesco drago volante è blu, colore che gli permette di nascondersi in cielo e che lo rende quindi difficilmente visibile. Toriyama (l'autore di Dragonball), infatti, in molte illustrazioni lo raffigura blu, o comunque azzurro, come è possibile osservare nella prima Daizenshu (l'Enciclopedia delle Illustrazioni, l'unica, tra le 7 originali, ad essere stata pubblicata in Italia). Se reso collerico, scatena tempeste e fulmini sulla terra. Nella versione italiana del manga si è deciso di usare la traduzione del termine, chiamandolo quindi "Dio Drago".

Origini e poteri
Shenron è la versione terrestre del drago Polunga del pianeta Namecc, e il suo potere è mantenuto dal Dio della Terra (il Supremo o Dio prima e Dende in seguito). Dio infonde vita in un modellino in miniatura del dragone, che si trasforma nello spirito del Drago e vola nelle sette sfere. Se viene ucciso, Shenron torna a essere la miniatura, danneggiata e rotta. Shenron cessa di esistere (tornando una miniatura) anche con la morte del creatore delle sfere del drago. In entrambi i casi le sfere del drago perdono i loro poteri, dato che lo spirito che le abita è scomparso.
Il Drago compare solo quando viene evocato dalle sfere del drago e rimane finché non gli viene espresso un desiderio: non deve essere necessariamente il suo evocatore a formularlo (come scopre Pilaf a sue spese), ma deve essere un desiderio che sia in grado di esaudire. Sebbene nella saga di Dragon Ball Shenron sembri praticamente onnipotente (infatti rivela a Goku che niente è impossibile per lui) nella seconda parte del manga (presumibilmente per esigenze narrative) i protagonisti scoprono i suoi limiti: non può influenzare esseri più potenti di lui (quindi non può sconfiggere gli avversari di Goku e compagni come ad esempio Vegeta e Nappa oppure non può far tornare C-17 e C-18 umani) e non può esaudire due volte lo stesso desiderio; quindi non può resuscitare una persona più di una volta. In compenso sembra che i suoi poteri non abbiano alcuna limitazione legata alla distanza (tanto da resuscitare i morti sul lontanissimo pianeta Namecc) e non necessita di alcuna informazione aggiuntiva oltre a quella dei desideri per poterli esaudire alla lettera. Dio, inoltre, afferma che è impossibile resuscitare chi è morto di vecchiaia. Quando Dende subentra come nuovo Dio della Terra riforma Shenron scomparso, ma la sua superiore abilità gli permette di amplificare i poteri delle sfere, permettendogli di esaudire tre desideri a ogni evocazione ed eguagliando i suoi poteri con quelli del drago Polunga. Su richiesta di Piccolo, Dende modifica leggermente i poteri delle sfere, in modo che Shenron possa sempre resuscitare più persone con un solo desiderio (come con le vecchie sfere terrestri, a differenza di Polunga), tale modifica però costa uno dei tre desideri, riducendo quindi quelli esprimibili a due. Tuttavia anche lo Shenron attuale non può esaudire due volte lo stesso desiderio (in quanto Dende non era stata avvisato di modificarle al riguardo): pertanto le nuove sfere del drago terrestri mantengono la stessa limitazione di quelle vecchie, restando impossibile resuscitare più volte la stessa persona.

Dragon Ball
Il Drago viene evocato quattro volte nel corso della serie, senza contare quelle nei film. A detta di Bulma, prima della prima evocazione di Shenron nella serie, è stato evocato in precedenza da un essere umano che ha espresso il desiderio di diventare Re.

- Il primo desiderio espresso nella serie è stato espresso da Olong che, anticipando Pilaf che voleva diventare il padrone della Terra, chiese al drago un paio di mutandine da donna.

- Il secondo desiderio è stato espresso dal piccolo Goku per far tornare in vita Bora, guardiano della torre di Karin e padre di Upa, ucciso dal killer Tao Bai Bai.

- Il terzo desiderio è stato espresso dal Grande Mago Piccolo, che ha chiesto al drago l'eterna giovinezza. Per evitare che possa essere impiegato per sconfiggerlo, Piccolo distrugge il Dio Drago subito prima che scompaia.

Per ricostituire le sfere del drago e Shenron distrutto, Mr. Popo aggiusta la miniatura del drago e Dio infonde in essa nuova vita. Solo in questo caso, Dio concede un'eccezione al tempo di ricarica di un anno delle sfere: nonostante siano state usate solo pochi giorni prima, esse tornano al pieno potenziale, permettendo così a Son Goku di evocare subito Shenron.

- Il quarto desiderio fa tornare in vita tutte le vittime del Grande Mago Piccolo e della sua squadra; fra questi ci sono anche Crilin, il Maestro Muten e Jiaozi.

Dragon Ball Z
Il Drago viene evocato cinque volte nel corso della serie, senza contare quelle nei film.

- Il quinto desiderio è stato espresso dal Maestro Muten per resuscitare Goku, ucciso da Piccolo su suo ordine per eliminare anche Radish, dopo l'allenamento da Re Kaioh per combattere i Saiyan Nappa e Vegeta.

- Il sesto desiderio è stato espresso da Mr. Popo per far tornare in vita tutti coloro che sono stati uccisi da Freezer e dai suoi scagnozzi sul pianeta Namecc, compreso Vegeta. È l'unica volta in cui il Drago non è certo di poter esaudire il desiderio, data l'enorme distanza tra la Terra e Namecc.

Qualche anno dopo, Dio si lascia assorbire da Piccolo per contrastare la minaccia dei cyborg e le sfere del drago tornano a essere semplici sassi. Dende prende il posto dello scomparso Dio della Terra e gli subentra nel mantenimento delle sfere del drago: riesce ad aumentare il potere delle sfere, permettendo così a Shenron di esaudire tre desideri a ogni evocazione; i desideri però scenderanno a due per permettere di resuscitare più persone in una volta sola (come le vecchie sfere):

- Il primo desiderio espresso è di far resuscitare tutti coloro che sono stati uccisi da Cell. Col benestare degli altri membri del gruppo, Crilin, innamorato di C-18, esprime il secondo: chiede al drago di asportare i dispositivi esplosivi nel corpo di lei e di suo fratello C-17.

- Bulma evoca il Dio Drago per far resuscitare tutte le persone uccise durante il 25° Torneo Tenkaichi, eccetto i malvagi. Il secondo desiderio non viene espresso: in questo caso, spiega Dende, le sfere impiegheranno solo quattro mesi per ripristinare i loro poteri.

- Dopo la sconfitta di Kid Bu, il Drago cancella il ricordo di Majin Bu dalla memoria dei terrestri. Rimane però in tutti il vago ricordo che Mr.Satan abbia salvato il mondo da qualcosa.

Dragon Ball GT
Infine, in Dragon Ball GT, Shenron viene evocato ancora due volte.
La prima volta, a causa dell'uso smodato, le sfere del drago si caricano di energia negativa e al momento dell'evocazione non compare Shenron, ma una sua controparte malvagia che si scinde in sette potenti draghi malvagi. Le sfere con la carica negativa sono incrinate, di colore blu con stelle nere. Goku, sentendosi responsabile dell'accaduto, parte per la ricerca dei draghi che sono usciti dalle sfere nere. Una volta sconfitto un drago la sfera corrispondente ritorna normale, caricandosi positivamente. Purificate tutte le sfere Shenron ricompare, senza essere stato evocato. Prendendo per la prima e unica volta la parola, spiega di non poter lasciare in mano agli umani il potere delle sfere, per evitare una tragedia come quella appena verificatasi. Prima di sparire per sempre, acconsente all'ultima richiesta di Son Goku e riporta in vita le persone uccise durante le battaglie con Super C-17 e i Draghi Malvagi. Tra i morti resuscitati c'è anche Crilin, che non avrebbe potuto tornare in vita per la quarta volta.

Film di Dragon Ball
Il Dio Drago compare inoltre in alcuni dei Film di Dragon Ball, che non seguono la trama canonica.

- Nel primo film di Dragon Ball La leggenda delle sette sfere esaudisce il desiderio di una bambina, che vuole far sparire dal suo paese tutte le gemme che hanno fatto tanto soffrire il suo popolo.
- Nel finale del terzo film di Dragon Ball, Il torneo di Miifan, Viene richiamato dal piccolo Son Goku per riportare in vita Bora, come nella storyline principale. Quest'evocazione del drago è la più spettacolare, così violenta da causare un terremoto.
- Nel finale del film Dragon Ball - Il cammino dell'eroe in cui Goku gli chiede di rendere di nuovo attivo il suo amico androide Ottone/Ottavio, eliminando però la bomba al suo interno.
- Nel primo film di Dragon Ball Z, La vendetta divina, viene evocato da Garlic Jr. ed esaudisce la sua richiesta di renderlo immortale.
- Nel secondo film, Il più forte del mondo, obbedisce al comando del dr.Kochin di liberare il dottor Willow dai ghiacci eterni del monte Suruma-Itsuguri.
- Ne La grande battaglia per il destino del mondo Gohan gli chiede di ripristinare la foresta del suo amico draghetto, distrutta dall'arrivo della navetta contenente il seme del "grande Albero dell'energia" inviata da Turles
- Ne La sfida dei guerrieri invincibili accorda a Lord Slug il ritorno della giovinezza (forse eterna)
- In Sfida alla leggenda Goten e Trunks raccolgono le sette sfere per far esaudire i loro desideri-capricci infantili, dopo il risveglio di Broly pensano di chiedergli di eliminarlo (cosa impossibile), infine (forse) è lui a materializzare Goku che aiuta Gohan e Goten a vincere il Ssj leggendario, sebbene non sia chiaro, tuttavia le sfere si disperdono dopo di ciò
- Ne Il diabolico guerriero degli inferi viene evocato per riportare ordine tra il mondo dei vivi e quello dei defunti, ma tale desiderio supera le sue facoltà in quanto è re Enma ad amministrare l'altro mondo e solo lui può controllare; resterà fino alla fine del film a chiedere quale desiderio debba esaudire
- Nell'ultimo film di Dragon Ball Z, L'eroe del pianeta Conuts, esaudisce la richiesta del vecchio sacerdote adepto di Hildegard per liberare Tapion dal suo carillon
- Nello speciale Goku Gaiden viene mostrata soltanto la quarta sfera del drago custodita nell'antica casa di Goku nei pressi del Monte Paozu. Scopertosi che Pan, precedentemente caduta in malattia, stava bene, Goku Jr. aveva creduto che fosse stato Shenron, ma Goku smentisce, dicendo che ci sarebbero volute tutte e 7 le sfere per evocare Shenron.

Altre immagini
images
images
images

Fonte:wikipedia