Shin-chan, il manga continua anche dopo la morte dell'autore
Il giornale nipponico Daily Sports ha riportato una notizia che sicuramente desterà l’interesse dei fan del manga di Crayon Shin-chan, creato dal defunto Yoshito Usui. Secondo il quotidiano, infatti, sarebbe in programma la realizzazione di un sequel per la prossima estate, la cui serializzazione avverrà “in una nuova forma”. Il progetto sarebbe affidato agli assistenti che in passato coadiuvarono Usui e l’idea avrebbe anche ottenuto l’avallo della famiglia dell’autore.
Già dopo la sua scomparsa, Futabasha, l’editore del magazine Manga Town, dove Crayon Shin-chan era ospitato, aveva annunciato la pubblicazione entro dicembre di due nuovi capitoli opera di Usui ma, a seguito del ritrovamento di altre tavole inedite, l’editore potrebbe prolungare la serializzazione del manga fino a febbraio con dei capitoli aggiuntivi.
Per quanto riguarda l’anime, ad ottobre TV Asahi ha confermato l'intenzione di trasmettere le puntate inedite già prodotte, annunciando di voler proseguire la realizzazione dell'anime in accordo con la famiglia del mangaka e con lo studio d'animazione Shinei Animation, con cui il presidente della rete ha discusso le eventuali problematiche relative al proseguimento della serie dopo la dipartita di Usui. Non si tratta tuttavia di un caso eccezionale, anzi era prevedibile, considerando che l’anime si trova puntualmente ai vertici delle classifiche degli anime più visti in Giappone ogni settimana, in compagnia di titoli come Doraemon e Sazae-san, che hanno condiviso la stessa sorte.
Il prossimo 17 aprile è inoltre prevista l’uscita del nuovo film d'animazione cinematografico (il 18° della serie), intitolato Crayon Shin-chan: Cho Jiku! Arashi o Yobu Ora no Hanayome, che, per la prima volta, presenterà il futuro del piccolo Shin-chan con la comparsa della sua futura sposa, Tamiko.
Crayon Shin-chan è iniziato come manga nel 1990. La commedia per ragazzi è movimentata dal piccolo Shinnosuke Nohara, meglio noto come Shin-chan, combina guai di professione quotidianamente alle prese con i genitori, compagni di classe e corpo scolastico. La serie animata prodotta da Shin'ei Doga, che conta oltre 680 episodi, è trasmessa ancora oggi su TV Asahi dall'aprile del 1992, piazzandosi regolarmente sul podio degli anime più visti in Giappone ogni settimana. In Italia l'anime è stato proposto sui canali Mediaset Italia 1, Boing, e Hiro e sul satellitare Cartoon Network.
Il manga, giunto a 49 volumi, è tuttora inedito in Italia, se escludiamo la fugace apparizione di alcuni capitoli nel numero 8 e 9 della prima serie della rivista Man-ga! edita da Panini Comics e redatta dallo staff di Yamato Video.
Il giornale nipponico Daily Sports ha riportato una notizia che sicuramente desterà l’interesse dei fan del manga di Crayon Shin-chan, creato dal defunto Yoshito Usui. Secondo il quotidiano, infatti, sarebbe in programma la realizzazione di un sequel per la prossima estate, la cui serializzazione avverrà “in una nuova forma”. Il progetto sarebbe affidato agli assistenti che in passato coadiuvarono Usui e l’idea avrebbe anche ottenuto l’avallo della famiglia dell’autore.
Già dopo la sua scomparsa, Futabasha, l’editore del magazine Manga Town, dove Crayon Shin-chan era ospitato, aveva annunciato la pubblicazione entro dicembre di due nuovi capitoli opera di Usui ma, a seguito del ritrovamento di altre tavole inedite, l’editore potrebbe prolungare la serializzazione del manga fino a febbraio con dei capitoli aggiuntivi.
Per quanto riguarda l’anime, ad ottobre TV Asahi ha confermato l'intenzione di trasmettere le puntate inedite già prodotte, annunciando di voler proseguire la realizzazione dell'anime in accordo con la famiglia del mangaka e con lo studio d'animazione Shinei Animation, con cui il presidente della rete ha discusso le eventuali problematiche relative al proseguimento della serie dopo la dipartita di Usui. Non si tratta tuttavia di un caso eccezionale, anzi era prevedibile, considerando che l’anime si trova puntualmente ai vertici delle classifiche degli anime più visti in Giappone ogni settimana, in compagnia di titoli come Doraemon e Sazae-san, che hanno condiviso la stessa sorte.
Il prossimo 17 aprile è inoltre prevista l’uscita del nuovo film d'animazione cinematografico (il 18° della serie), intitolato Crayon Shin-chan: Cho Jiku! Arashi o Yobu Ora no Hanayome, che, per la prima volta, presenterà il futuro del piccolo Shin-chan con la comparsa della sua futura sposa, Tamiko.
Crayon Shin-chan è iniziato come manga nel 1990. La commedia per ragazzi è movimentata dal piccolo Shinnosuke Nohara, meglio noto come Shin-chan, combina guai di professione quotidianamente alle prese con i genitori, compagni di classe e corpo scolastico. La serie animata prodotta da Shin'ei Doga, che conta oltre 680 episodi, è trasmessa ancora oggi su TV Asahi dall'aprile del 1992, piazzandosi regolarmente sul podio degli anime più visti in Giappone ogni settimana. In Italia l'anime è stato proposto sui canali Mediaset Italia 1, Boing, e Hiro e sul satellitare Cartoon Network.
Il manga, giunto a 49 volumi, è tuttora inedito in Italia, se escludiamo la fugace apparizione di alcuni capitoli nel numero 8 e 9 della prima serie della rivista Man-ga! edita da Panini Comics e redatta dallo staff di Yamato Video.
Fonte: AnimeClick