Il patron De Salvo ha preso la decisione: via l'allenatore della doppia promozione, arriva il "Mondo", che torna in panchina dopo la malattia: "A un anno dall'operazione si è chiuso il cerchio, la vita regala questi momenti. Mi dispiace per Attilio"
Il Novara ha esonerato Attilio Tesser e al suo posto ha ingaggiato Emiliano Mondonico. Fatale per il tecnico dei piemontesi, che aveva condotto il Novara a due promozioni consecutive dalla Lega Pro alla massima serie, l'ultima sconfitta maturata ieri a Palermo contro i siciliani.
Il Novara è atteso da due match casalinghi importanti per la sua deficitaria classifica (al momento è ultimo con 12 punti): giovedì affronterà nel posticipo il Chievo e domenica attende il Cagliari. "Il primo pensiero è che si è chiuso il cerchio: alla fine di gennaio scorso l'operazione, a distanza di un anno il caso vuole che torni a fare la vita che ho sempre fatto - le prime parole di Mondonico a Radio Sportiva -. Dispiace per Tesser, durante i miei momenti difficili si è sempre interessato e mi è stato vicino: il calcio e la vita sono fatti anche di queste cose. Mi auguro che il Novara possa far bene, i meriti sarebbero soprattutto i suoi", ha detto Mondonico, che verrà presentato martedì.
"Non voglio avere rimpianti - ha spiegato il patron del novara De Salvo - e voglio provarci fino alla fine. La squadra aveva bisogno di una scossa e dunque, pur con una grande e profonda amarezza nel cuore, ho dovuto prendere questa decisione".
Mondonico, un tecnico che ha 915 panchine sulle spalle (di cui 435 in serie A) e una grande esperienza, è stato scelto - ha spiegato De Salvo - perché "ha dato il suo ok alla 'rosa', con la quale - ha aggiunto - è convinto di poter fare un buon lavoro. E se ha esigenze particolari - ha concluso - vedremo di accontentarlo anche se manca un solo giorno alla fine del calcio mercato".
Il Novara ha esonerato Attilio Tesser e al suo posto ha ingaggiato Emiliano Mondonico. Fatale per il tecnico dei piemontesi, che aveva condotto il Novara a due promozioni consecutive dalla Lega Pro alla massima serie, l'ultima sconfitta maturata ieri a Palermo contro i siciliani.
Il Novara è atteso da due match casalinghi importanti per la sua deficitaria classifica (al momento è ultimo con 12 punti): giovedì affronterà nel posticipo il Chievo e domenica attende il Cagliari. "Il primo pensiero è che si è chiuso il cerchio: alla fine di gennaio scorso l'operazione, a distanza di un anno il caso vuole che torni a fare la vita che ho sempre fatto - le prime parole di Mondonico a Radio Sportiva -. Dispiace per Tesser, durante i miei momenti difficili si è sempre interessato e mi è stato vicino: il calcio e la vita sono fatti anche di queste cose. Mi auguro che il Novara possa far bene, i meriti sarebbero soprattutto i suoi", ha detto Mondonico, che verrà presentato martedì.
"Non voglio avere rimpianti - ha spiegato il patron del novara De Salvo - e voglio provarci fino alla fine. La squadra aveva bisogno di una scossa e dunque, pur con una grande e profonda amarezza nel cuore, ho dovuto prendere questa decisione".
Mondonico, un tecnico che ha 915 panchine sulle spalle (di cui 435 in serie A) e una grande esperienza, è stato scelto - ha spiegato De Salvo - perché "ha dato il suo ok alla 'rosa', con la quale - ha aggiunto - è convinto di poter fare un buon lavoro. E se ha esigenze particolari - ha concluso - vedremo di accontentarlo anche se manca un solo giorno alla fine del calcio mercato".
resicu ~ Sport.sky.it
