Salve a tutti, apro questo topic per una fantastica relase.
Stiamo infatti parlando di un 'programmino' che porta gli stack di Mac OS X Leopard su Windows, senza la necessità di installare barre dock.
Ecco un anteprima:
Giuda:
-Scaricare StandaloneStack; da qui:
-Scompattare l’archivio in una qualsiasi cartella;
-Trascinare il file StandaloneStack.exe nella barra di avvio veloce (per creare un collegamento);
-Fare click destro sul collegamento appena creato, e selezionare la voce proprietà dal menu;
-Inserire desktop al termine della Destinazione (ottenendo quindi una cosa come: 'C:\Users\Utente\Programmi\Stack\StandaloneStack.exe' -desktop);
-Aprire il collegamento e selezionare la cartella a cui si desidera accedere tramite StandaloneStack, impostare il resto delle preferenze, e -cliccare su OK;
-Ripetere l’operazione per tutte le cartelle che si desidera visualizzare in questo comodissimo modo.
Per modificare le impostazioni degli stack, non occorre far altro che cliccare sull'icona (la stellina per intenderci) mentre si tiene premuto il tasto Ctrl o Shift della tastiera. Il peso del programma sulla RAM, invece, è praticamente nullo: un motivo in più per provarlo.
Spero vi piaccia
Fonte: Geekissimo
Stiamo infatti parlando di un 'programmino' che porta gli stack di Mac OS X Leopard su Windows, senza la necessità di installare barre dock.
Ecco un anteprima:
Giuda:
-Scaricare StandaloneStack; da qui:
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-Scompattare l’archivio in una qualsiasi cartella;
-Trascinare il file StandaloneStack.exe nella barra di avvio veloce (per creare un collegamento);
-Fare click destro sul collegamento appena creato, e selezionare la voce proprietà dal menu;
-Inserire desktop al termine della Destinazione (ottenendo quindi una cosa come: 'C:\Users\Utente\Programmi\Stack\StandaloneStack.exe' -desktop);
-Aprire il collegamento e selezionare la cartella a cui si desidera accedere tramite StandaloneStack, impostare il resto delle preferenze, e -cliccare su OK;
-Ripetere l’operazione per tutte le cartelle che si desidera visualizzare in questo comodissimo modo.
Per modificare le impostazioni degli stack, non occorre far altro che cliccare sull'icona (la stellina per intenderci) mentre si tiene premuto il tasto Ctrl o Shift della tastiera. Il peso del programma sulla RAM, invece, è praticamente nullo: un motivo in più per provarlo.
Spero vi piaccia
Fonte: Geekissimo
