Gran parte delle missioni si svolgeranno in uno stage a scorrimento ed in questo frangente nostra particolare cura sarà quella di eliminare gli avversari che si frapporranno tra noi e la fine del livello o lo scontro col boss. Non solo, durante i vari combattimenti dovremo essere anche abili ad evitare le varie costruzioni presenti nel livello, come palazzi e edifici simili, o navi decisamente più grosse della nostra. Nel momento in cui avremo modo di affrontare un boss ce ne accorgeremo subito in quanto, prima di tutto, sarà l'unico obiettivo presente sullo schermo, e secondariamente ci verrà offerto uno spazio decisamente più vasto dove scatenare il duello aereo. Cambierà anche la strategia da adottare in quanto non sarà facile abbatterlo con le solite tattiche utilizzate per i nemici normali, ma dovranno essere studiati al meglio le sue manovre, i tempi di attacco e gli eventuali punti deboli ed agire di conseguenza.
Da quanto si è potuto visionare e constatare durante la fiera di Los Angeles Nintendo ha implementato due modalità di controllo: una, decisamente più classica, in cui dovremo pilotare il nostro Airwing con la levetta analogica, e la seconda che andrà a sfruttare i controlli Motion Based grazie al giroscopio integrato nel 3DS. Ovviamente questo sistema di controllo è sicuramente una feature interessante, ma come si scriveva poco sopra emerge un difetto, se non due, legato al giroscopio: prima di tutto bisognerà collocare la console su di un piano per consentirle una miglior calibrazione, esattamente come accade per il Wii Motion Plus, potendo alla lunga stancare il giocatore, ma a quanto pare questa operazione potrebbe essere eliminata nella versione definitiva. Inoltre, nonostante tutto il procedimento di calibrazione, i controlli Motion Based non sono risultati del tutto soddisfacenti sia dal punto di vista della reattività che da un punto di vista meramente tecnico, ossia utilizzando il giroscopio si deve muovere la console e così facendo si va a perdere temporaneamente l’effetto 3D in quanto l’occhio si deve abituare alla nuova angolazione, costringendo alla lunga il giocatore ad optare per un più classico schermo bidimensionale.
Ma che faccia fai?
Sicuramente quello che ha attirato di più l’attenzione del pubblico della “nuova” avventura di Fox McCloud è stata la componente multi giocatore. La caratteristica più curiosa ed accattivante è il fatto che il 3DS, attraverso la camera incorporata, registrerà e riprenderà la nostra faccia mentre giochiamo contro i nostri avversari, in modo tale da vederci riprodotti costantemente in streaming al di sopra della nostra navicella, ovviamente analoga sorte avranno gli altri giocatori. Questa simpatica aggiunta è interessante per ben due motivi: da una parte potremo identificare senza problemi il nemico da abbattere poiché non dovremo andare a ricercare nello spazio il suo Airwing, ma ci basterà cercare il suo riquadro con dentro il volto ripreso dalla console, dall’altra ci sarà semplicemente il puro gusto di vedere in presa diretta il volto del pilota avversario abbattuto o colmo di gioia nel caso avesse abbattuto la nostra navicella.
Ma anche qui sorge un piccolo dubbio in quanto non è prevista alcuna modalità on line, quindi le facce che vedremo riprodotte su schermo saranno quelle dei nostri amici con cui ci cimenteremo in battaglie spaziali, presumibilmente nella stessa stanza.
