Copertina
Artista
Assalti Frontali
Singolo
Storia dell'orso Bruno
Video
[video=youtube;_hK5FtJ206s]http://www.youtube.com/watch?v=_hK5FtJ206s[/video]
Testo
Spoiler:
Questa dell'orso Bruno è la storia vera
che scivolò tra i monti della Baviera
Questa dell'orso Bruno è la storia vera, la storia vera...
Si chiamava Bruno, anche detto “JJ1”
J da Joze, il suo papà, non si fidava di nessuno
suo padre, un orso, un vero orso-orso
mangiava frutti di bosco, rane e girini in un sol sorso
Jurka, la sua mamma, aveva invece una gran smania
da lei prese quest'indole che la portò in Germania
lei gli insegnò che il gioco vale la candela
puoi entrare nei pollai ma fallo sempre con cautela
Bruno ha due anni, segue felice il suo destino
è maggio, si risveglia e lascia i monti del Trentino
valle su valle, vetta su vetta, pollaio su pollaio
il mondo nuovo è suo
ma l'uomo è ovunque e questo è il guaio
Run Bruno run, run Bruno run, run
siamo tutti tuoi fan...
Run Bruno run, run Bruno run, run, run
siamo tutti tuoi fan...
Zizagando Bruno arrivò in terra tedesca
arrivò dalle montagne e dissero: cerca carne fresca
mangiò trentuno pecore, rovesciò tre alveari
ma son pranzi naturali per degli orsi solitari
Bruno ha fame dopo il lungo letargo
si avvicina alle case di notte ma di giorno resta al largo
ricorda della mamma e del suo avvertimento
l'uomo può essere buono ma anche molto crudele e violento
e lui è un orso in gamba, fiuta nell'erba, nei sassi gli odori
fa il bagno nei torrenti, sfianca e semina gli inseguitori
Bruno ha tatto, ha olfatto
alcuni iniziano a dire "Oh, ma quello è un orso matto!"
Run Bruno run, run Bruno run, run
siamo tutti tuoi fan...
Run Bruno run, run Bruno run, run, run
siamo tutti tuoi fan...
E’ orso, orso ribelle, imperdonabile Bruno
in un mese divanta lui il Public Enemy numero 1
le autorità lo cercano, dicono che è un mostro
evita tutte le trappole e si nasconde nel fitto del bosco
nemmeno se tutte le vipere si fossero moltiplicate per cento
l'allarme diventa più alto, decidono l'abbattimento
corri, Bruno corri, è l'uomo che fa i danni
non si vedeva più un orso in quei monti da 170 anni
I ragazzi invasero il bosco per andarlo a salvare
ma sono troppi, stupidi più di nessun altro animale*
due cacciatori lo beccarono all'alba e senza esitazione
lo uccisero con due proiettili in corpo, al fegato e al polmone
e questo è il tuo rap, Bruno, sei volato su una stella
non ti prenderà più nessuno sulla montagna più alta e più bella
ci indichi la libertà, di cui l'ordine ha tanta paura
ti han imbalsamato in un museo chiamato “L'Uomo e la Natura"
Run Bruno run, run Bruno run, run
siamo tutti tuoi fan...
Run Bruno run, run Bruno run, run, run
siamo tutti tuoi fan...
che scivolò tra i monti della Baviera
Questa dell'orso Bruno è la storia vera, la storia vera...
Si chiamava Bruno, anche detto “JJ1”
J da Joze, il suo papà, non si fidava di nessuno
suo padre, un orso, un vero orso-orso
mangiava frutti di bosco, rane e girini in un sol sorso
Jurka, la sua mamma, aveva invece una gran smania
da lei prese quest'indole che la portò in Germania
lei gli insegnò che il gioco vale la candela
puoi entrare nei pollai ma fallo sempre con cautela
Bruno ha due anni, segue felice il suo destino
è maggio, si risveglia e lascia i monti del Trentino
valle su valle, vetta su vetta, pollaio su pollaio
il mondo nuovo è suo
ma l'uomo è ovunque e questo è il guaio
Run Bruno run, run Bruno run, run
siamo tutti tuoi fan...
Run Bruno run, run Bruno run, run, run
siamo tutti tuoi fan...
Zizagando Bruno arrivò in terra tedesca
arrivò dalle montagne e dissero: cerca carne fresca
mangiò trentuno pecore, rovesciò tre alveari
ma son pranzi naturali per degli orsi solitari
Bruno ha fame dopo il lungo letargo
si avvicina alle case di notte ma di giorno resta al largo
ricorda della mamma e del suo avvertimento
l'uomo può essere buono ma anche molto crudele e violento
e lui è un orso in gamba, fiuta nell'erba, nei sassi gli odori
fa il bagno nei torrenti, sfianca e semina gli inseguitori
Bruno ha tatto, ha olfatto
alcuni iniziano a dire "Oh, ma quello è un orso matto!"
Run Bruno run, run Bruno run, run
siamo tutti tuoi fan...
Run Bruno run, run Bruno run, run, run
siamo tutti tuoi fan...
E’ orso, orso ribelle, imperdonabile Bruno
in un mese divanta lui il Public Enemy numero 1
le autorità lo cercano, dicono che è un mostro
evita tutte le trappole e si nasconde nel fitto del bosco
nemmeno se tutte le vipere si fossero moltiplicate per cento
l'allarme diventa più alto, decidono l'abbattimento
corri, Bruno corri, è l'uomo che fa i danni
non si vedeva più un orso in quei monti da 170 anni
I ragazzi invasero il bosco per andarlo a salvare
ma sono troppi, stupidi più di nessun altro animale*
due cacciatori lo beccarono all'alba e senza esitazione
lo uccisero con due proiettili in corpo, al fegato e al polmone
e questo è il tuo rap, Bruno, sei volato su una stella
non ti prenderà più nessuno sulla montagna più alta e più bella
ci indichi la libertà, di cui l'ordine ha tanta paura
ti han imbalsamato in un museo chiamato “L'Uomo e la Natura"
Run Bruno run, run Bruno run, run
siamo tutti tuoi fan...
Run Bruno run, run Bruno run, run, run
siamo tutti tuoi fan...
Data di pubblicazione
2011
Genere
Rap
Singoli
Storia dell'orso Bruno
Curiosità
In questa recensione andremo a presentare "Storia dell'orso Bruno", ultima traccia dell'album "Profondo Rossi" degli "Assalti Frontali", pubblicato nel 2011.
Nel 2006 ci fu una notizia che fece il giro del mondo: un orso di nome Bruno, anche chiamato JJ1 (dai nomi del padre Joze e della madre Jurka), frutto di un esperimento per integrare i plantigradi sulle Alpi italiane, a soli 2 anni di vità si avventurò dopo un lungo letargo in Baviera arrecando danni alle fattorie locali. Scattò un allarme nazionale, (anche se Bruno era di proprietà dello stato italiano) le autorità tedesche non esitarono a dare la caccia all'orso dando l'ordine di abbattimento. La svolta arrivò il 16 Giugno quando due cacciatori lo avvistarono e senza esitazione lo abbatterono con due proiettili. L'orso, ora imbalsamato, è custodito presso il museo "L'uomo e la natura", un paradosso viste e considerate le circostanze in cui l'animale ha trovato la sua fine.
Gli Assalti frontali che, oltre a proporre musica di qualità, fanno riflettere sul mondo, sulle ingiustizie e sulle dinamiche della vita, aspetti che talvolta ci sfuggono e che possiamo rivere attraverso queste tracce.
Nel 2006 ci fu una notizia che fece il giro del mondo: un orso di nome Bruno, anche chiamato JJ1 (dai nomi del padre Joze e della madre Jurka), frutto di un esperimento per integrare i plantigradi sulle Alpi italiane, a soli 2 anni di vità si avventurò dopo un lungo letargo in Baviera arrecando danni alle fattorie locali. Scattò un allarme nazionale, (anche se Bruno era di proprietà dello stato italiano) le autorità tedesche non esitarono a dare la caccia all'orso dando l'ordine di abbattimento. La svolta arrivò il 16 Giugno quando due cacciatori lo avvistarono e senza esitazione lo abbatterono con due proiettili. L'orso, ora imbalsamato, è custodito presso il museo "L'uomo e la natura", un paradosso viste e considerate le circostanze in cui l'animale ha trovato la sua fine.
Gli Assalti frontali che, oltre a proporre musica di qualità, fanno riflettere sul mondo, sulle ingiustizie e sulle dinamiche della vita, aspetti che talvolta ci sfuggono e che possiamo rivere attraverso queste tracce.
Giudizio finale
Non vi nascondo un pò di commozione durante i primi ascolti del brano perchè io stesso non conoscevo questa triste storia.
Questo è un ottimo esempio di come un tema così apparentemente semplice e banale possa trasmettere un messaggio al contrario forte e sensato, di come possa far riflettere sul mondo ingiusto in cui viviamo. È quindi l'esempio di come non serva scrivere dei soliti argomenti per attiarare l'attenzione dell'ascoltatore, ma temi mirati e di interesse sociale.
Voto
8
Vendite & Certificazioni
N/A