Storia di Linux

Giuppe

Utente Esperto
Autore del topic
15 Gennaio 2008
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Linux è un termine che può assumere più di un significato. A seconda del contesto infatti può indicare il kernel originariamente sviluppato da Linus Torvalds, oppure il sistema operativo basato su tale kernel. Il nome Linux a dispetto dell'assonanza tra il nome dell'ideatore e quello del sistema (LINus UniX) è da attribuire a Ari Lemke, l'amministratore che rese per primo disponibile Linux su Internet via FTP. In particolare Linux era il nome della directory in cui risiedevano i file del nuovo sistema operativo. il nome scelto da Torvalds era Freax, una combinazione tra "free", "freak" e "x", per indicare la caratteristica di un sistema Unix-like.

Siccome il sistema operativo basato su Kernel Linux include molto software GNU, la Free Software Foundation insiste nell'affermare che per indicarlo bisognerebbe usare il termine "GNU/Linux", essendo il progetto GNU nato molto prima Linux (si veda la voce Controversia sul nome GNU/Linux), tuttavia l'accezione della parola "Linux" come nome dell'intero sistema operativo è ormai entrata da tempo nell'uso comune, sia in ambito tecnico/scientifico che in ambito popolare. Nel gergo comune per indicare il sistema operativo basato su kernel Linux, viene indifferentemente utilizzato il termine "GNU/Linux" o il termine "Linux".

Molto conosciuto nell'uso server, Linux gode del supporto da società come IBM, Sun Microsystems, Hewlett-Packard, Red Hat e Novell, ed è usato come sistema operativo su una gran varietà di hardware; dai computer desktop ai supercomputer, fino a sistemi embedded come cellulari e palmari.

Linux vede la luce nel 1991 grazie al giovane studente finlandese Linus Torvalds che, appassionato di programmazione, era insoddisfatto del sistema operativo Minix (sistema operativo unix-like destinato alla didattica, scritto da Andrew Tanenbaum, professore ordinario di Sistemi di Rete all'università di Amsterdam), poiché supportava male la nuova architettura i386 a 32bit, all'epoca tanto economica e popolare. Così Linus decise di creare un kernel unix con lo scopo di divertirsi e studiare il funzionamento del suo nuovo computer, che era appunto un 80386.

Inizialmente Linux (il sistema operativo basato sul kernel programmato da Linus) per girare utilizzava, oltre al kernel di Linus, lo userspace di Minix. Successivamente Linus decise di rendere il sistema indipendente da Minix, anche perché non ne gradiva la licenza che lo rendeva liberamente utilizzabile solo a fini didattici, quindi decise di sostituire quella parte del sistema operativo col software del progetto GNU. Per fare ciò Linus doveva cambiare licenza e adottare la GPL, che tra l'altro considerava buona per il suo sistema operativo a prescindere dal software GNU stesso. E così la licenza cambiò in GPL, e Linux divenne il progetto open source aperto ai contributi esterni che tutti conosciamo, e anche se nessuno all'epoca poteva prevederlo, questa caratteristica gli avrebbe permesso di ottenere il successo che tutti possiamo constatare oggigiorno.

Linux all'inizio era un semplice emulatore di terminale scritto in C e assembly, senza doversi appoggiare ad un sistema operativo. L'emulatore di terminale avviava e gestiva due thread, uno per mandare segnali alla porta seriale e uno per riceverli; quando poi Linus ebbe bisogno di leggere e scrivere file su disco, questo emulatore fu esteso in modo che potesse gestire un filesystem. Lentamente questo programma si trasformò in un intero kernel in grado di gestire un sistema operativo e Linus iniziò a documentarsi sulle specifiche POSIX, chiedendo assistenza sul newsgroup comp.os.minix nel famoso messaggio del 25 agosto 1991. La prima versione del kernel Linux, la 0.01, fu pubblicata su Internet il 17 settembre 1991 e la seconda nell'ottobre dello stesso anno.

Torvalds preferiva chiamare Freax il kernel a cui stava lavorando ma Ari Lemke, assistente alla Helsinki University of Technology che gli aveva offerto lo spazio FTP per il progetto (ftp.funet.fi), preferì assegnare alla subdirectory dedicata il nome alternativo di lavorazione Linux.[1]

Sin dalla versione 0.01 si poteva compilare e far partire la shell GNU Bash: si aveva un sistema operativo minimale da cui poter partire per ulteriori miglioramenti. All'inizio era richiesto un computer con Minix per configurare, compilare e installare Linux (fino alla versione 0.10, la 0.11 poteva essere compilata da linux stesso), perché usava il filesystem del sistema sul quale si appoggiava. Presto i sistemi Linux superarono Minix in termini di funzionalità: Torvalds e altri sviluppatori della prima ora di Linux adattarono il loro kernel perché funzionasse con i componenti GNU ed i programmi in user-space per creare un sistema operativo completo, pienamente funzionante e libero.

Nella primavera del 1992 l'hacker Orest Zborowski riuscì a rendere eseguibile il server X sulla versione 0.13 di Linux. Per far ciò Orest dovette implementare tutta la struttura degli Unix Domain Socket indispensabili a X Window e quindi un primo livello socket sul quale venne poi costruita tutta l'infrastruttura di rete di Linux. In realtà il tutto era imbastito in maniera un po' caotica e non era ben integrato all'interno del kernel ma Linus accettò comunque la patch perché con essa era possibile sia utilizzare X, sia utilizzare tale infrastruttura per dotare Linux di uno stack di rete. Entusiasta della novità Linus rilasciò dopo la versione 0.13 la versione 0.95 senza pensare a tutti i problemi di sicurezza che la rete avrebbe comportato. Per rimediare alla leggerezza nei due anni che trascorsero dalla 0.95 alla 1.0 Linus dovette utilizzare sia un ulteriore numero per indicare il livello di patch sia le lettere dell'alfabeto (sino alla versione 0.99.15Z, 0.99 15° livello di patch, revisione Z).

Il 14 marzo 1994 il 16° livello di patch del kernel 0.99 divenne Linux 1.0. Fu lo stesso Linus Torvalds a presentare la prima versione stabile della sua creatura presso l'Università di Helsinki.

Oggi

Oggi Torvalds continua a dirigere lo sviluppo dei kernel, mentre altre parti del sistema, come le componenti GNU, sono sviluppate separatamente. Il compito di fornire un sistema integrato, che combina tutte le componenti di base con le interfacce grafiche (come per esempio GNOME o KDE, che a loro volta si basano sulla presenza dell'X Window System) e con il software applicativo, viene ora svolto dalle distribuzioni. Nel 1996 fu scelto come logo ufficiale di Linux un pinguino disegnato da Larry Ewing e ad esso venne dato il nome di TUX come abbreviazione di Torvalds UniX. Altre fonti sostengono si tratti dell'abbreviazione di TUXedo che in inglese significa il nostro "giacca e cravatta" a causa della colorazione del corpo del pinguino. Oggi GNU/Linux resta il sistema operativo preferito da migliaia di programmatori sparsi in tutto il mondo, è usato soprattutto come server in ambienti di produzione ma ultimamente ha conosciuto anche una certa affermazione in ambiente desktop.

Le distribuzioni di GNU/Linux

Non esiste un'unica versione di GNU/Linux, ma esistono diverse distribuzioni solitamente create da comunità di sviluppatori o società, che preparano e scelgono i pacchetti da includere. Tutte le distribuzioni condividono il kernel di Linux, mentre si differenziano tra loro per il cosiddetto "parco software", cioè i pacchetti preparati e/o selezionati dagli sviluppatori per la distribuzione stessa, per il sistema di gestione del software e per i servizi di assistenza/manutenzione offerti.

Esistono distribuzioni eseguibili direttamente da CD senza che sia richiesta l'installazione sul proprio hard disk, come Knoppix e derivate: sono chiamate distribuzioni "live" o "desktop CD".
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Tratta dal libro Informatica Pocket versione Linux
 
Sono arrivato a metà

domani la finisco di leggere

una buona parte la conoscevo
 
Un po' faticoso da leggere tutto in una volta :emoji_relieved:
Comunque complimenti :emoji_smiley:
 
Grz io infatti uso Linux da 3 anni e adesso ho messo xubuntu 7.10!
 
Scusa non l'avevo vista, comunque molto affascinante come storia.
 
Bella Guida Peccato Ke La Fonte Nn Sia LaTua :emoji_slight_frown:
Devo Essere Sincero, Linux Nn Lo Conosco Prp
Ma Mi Piacerebbe Studiarlo.
MenoMale Ke L'Anno Proxximo ( 3° Anno Di Superiori )
Inizio Informatica XD
 
xD Sei perdonato

Questa cosa non la sapevo
Torvalds preferiva chiamare Freax il kernel a cui stava lavorando ma Ari Lemke, assistente alla Helsinki University of Technology che gli aveva offerto lo spazio FTP per il progetto (ftp.funet.fi), preferì assegnare alla subdirectory dedicata il nome alternativo di lavorazione Linux.[1]
 
zD infatti è una delle cose meno conosciute di Linux