Il centrocampista giallorosso ha segnato una delle reti con cui la Lupa ha battuto l'All Stars americana, ex PSV autore tra l'altro anche di un assist decisivo per Tallo.
All Stars di Henry e Di Vaio k.o, è già la Roma di Kevin Strootman. L'ex PSV, infatti, ha segnato una delle reti con cui i giallorossi hanno battuto la formazione statunitense. Il centrocampista, però, non ci tiene ad esultare più di tanto.
"Non abbiamo giocato molto bene. Dovevamo ancora prendere le misure al loro modulo ed è arrivato il goal che ha sistemato tutto" ha evidenziato il 23enne dagli USA. "Anche nella ripresa abbiamo segnato subito e va bene così. Si gioca bene qui, mi trovo alla grande, ci si diverte e si ha l’occasione di crescere accanto a giocatori eccellenti".
Bradley, De Rossi, Pjanic, Marquinho, c'è la fila per un posto da titolare: "Più siamo e più avremo possibilità di giocare bene, ben venga l'ingorgo. Ci sono 24 uomini tutti bravi e tutti uguali. Quando Pjanic si mette a fare il regista mi trovo a meraviglia e quando è entrato De Rossi idem. Sappiamo dove mettere i piedi".
Peccato che contro gli americani non sia andato a segno Bradley, nel giorno del suo 26enne compleanno: "Avrei voluto farlo segnare, come con Tallo. Per lui è stata una partita speciale, mi dispiace non abbia segnato". Proverà a rifarsi in gara ufficiale.
Fonte: Goal.com