Release Sulle Alpi

ebello

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22 Aprile 2007
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Sulle Alpi

Per secoli gli abitanti delle zone alpine hanno cacciato gli animali che vivono tra queste montagne. Molte specie hanno rischiato di estinguersi. Oggi leggi severissime proteggono la flora e la fauna; sia la caccia che la pesca sono controllate. Tale politica ha permesso un progressivo aumento di tutte le specie, mentre altre sono tornate dopo decenni o addirittura secoli a riprendersi il territorio da cui erano state scacciate dall'uomo.
Molte specie di fiori sono adattate al clima di alta montagna.
L'agilissimo camoscio ha corna corte curvate all'indietro ad angolo retto.

Picchio muraiolo - Questo uccello ha un corpo grigio e ali rosse e nere. Con le sue agili zampe percorre rapidamente le pareti verticali di roccia esplorando le fessure alla ricerca dei piccoli insetti di cui si nutre.
La vipera - Non depone le uova nel terreno, ma queste si schiudono direttamente nel corpo della madre, per cui i piccoli nascono già attivi. Non attacca se non è disturbata.
Il fagiano di monte - Nella stagione degli amori i maschi del fagiano di monte o gallo forcello, si affrontano in "torneo" in zone particolari dette arene.
Le marmotte sono grossi roditori alpini che scavano tane sotterranee. Sono imparentate con gli scoiattoli.
L'aquila reale - Abita nelle zone più alte e inaccessibili delle Alpi. Vive solitaria e in coppia solo durante la cova e l'allevamento dei piccoli. Sfruttando le correnti d'aria, controlla il suo territorio alla ricerca di prede e di rapaci estranei, che attacca per scacciarli.

Foto
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