Una Convenzione Europea Per la Tutela e la Protezione degli animali d'affezione (compresi i cani quindi) ratificata da 13 Stati Europei, prevede coda e orecchie integre per tutti i cani.
All'Expo Mondiale di Amsterdam che si è tenuta in luglio 2002, non sono stati ammessi Dobermann con orecchie tagliate (conchectomia). È stata vietata l'ammissione di cani con coda tagliata (caudectomia) per soggetti nati dopo il 1° Settembre 2001, indipendentemente dal Paese di residenza del proprietario.
Quanto sopra indica una certa tendenza, in Europa , a correggere una "forma mentis" instauratasi in circa 100 anni e attualmente dura ad essere rimossa.
Altre fonti dicono che l'orecchio pendente causerebbe otiti purulente e la coda andrebbe soggetta a fratture. Sfatiamo subito quella che in realtà è una colossale panzana: recidere la coda e le orecchie a Fido non comporta al poveretto alcun beneficio. Le code non sono affatto delicate e le otiti si manifestano anche in cani con orecchie erette (tipo pastore tedesco) forse addirittura più frequentemente che in cani con orecchie pendenti (setter, bracchi, ecc.). Inoltre in caso di otite in un soggetto con orecchie mozzate la difficoltà è certa: ricorderà le sofferenze passate per i controlli e le medicazioni che conseguono all'amputazione e non sarà per nulla disponibile. È solo una questione estetica di cui il cane farebbe volentieri a meno.
Ma veniamo alla questione normativa. La Convenzione Europea per la protezione degli animali da compagnia del Consiglio d'Europa conclusa a Strasburgo il 13 novembre 1987 vieta esplicitamente il taglio delle orecchie e della coda. Dal giugno 2002 la Svizzera vieta l'importazione di cani con orecchie e/o code mozzate, dal divieto sono esclusi solo i cani appartenenti a cittadini non svizzeri che si recano nella Confederazione per turismo. In Svizzera il taglio delle orecchie è vietato dal 1981 e quello della coda dal 1997. Gli standard ufficiali delle razze cui tradizionalmente veniva effettuata la conchectomia (amputazione delle orecchie) e la caudotomia (amputazione della coda), nelle nazioni di origine delle stesse sono stati da tempo modificati.
L’ordinanza emessa dal ministro Turco del 12 dicembre 2006 vietava esplicitamente sia il taglio delle orecchie che della coda su tutto il territorio nazionale, modificata poi con l’ordinanza 14 gennaio 2008 “Tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione di cani”.
Il comune di Torino ha emanato il “REGOLAMENTO PER LA TUTELA ED IL BENESSERE DEGLI ANIMALI IN CITTA” in cui si vieta esplicitamente su tutto il territorio cittadino qualunque chirurgia estetica sugli animali, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 11 aprile 2006
Fonte: Il web
Per chi non ha voglia di leggere tutto ma è interessato all argomento spiego sentitizzando e renendo il più comprensibile la discussione:
-che cosa? : Il taglio delle orecchie e coda agli animali
-chi decide? : A decidere è l' uomo ovvero il "padrone" del cane che servendosi del servizio di un veterinario decide se tagliare le orecchie o la coda o entrambi al proprio animale
-per quale motivo? : negli anni passati ai cani da caccia venivano tagliate orecchie e coda per evitare che si impigliassero durante la caccia, in altri casi le si tagliava per evitare che i cani durante i combattimenti fossero meno vulnerabili ai morsi alle orecchie o coda.Oggi il motivo è solo uno l estetica del proprio animale
-che cosa comporta? : possibili danni a colonna vertebrale e/o altri problemi legati all ' udito nel caso delle recchie. Inoltre alcuni sostengono che tagliare orecchie e coda aumenta l' aggressività dell animale.
-oggi si può ancora tagliare la coda e le orecchie a un cane? : oggi non più. Grazie a una legge uscita il 23 marzo 2009 stabilendo che sono vietati gli interventi chirurgici destinati a modificare la morfologia di un cane o non finalizzati a scopi curativi, con particolare riferimento a:
1) recisione delle corde vocali;
2) taglio delle orecchie;
3) taglio della coda, fatta eccezione per i cani appartenenti
aggiungo che io ho votato di essere favorevole a tagliare la coda agli animali perchè se effettuata tra i primi giorni di vita sentono il minimo dolore essendo che le ossa non sono completamente sviluppate e anche perchè donano al cane un estetica degna della propria razza.
All'Expo Mondiale di Amsterdam che si è tenuta in luglio 2002, non sono stati ammessi Dobermann con orecchie tagliate (conchectomia). È stata vietata l'ammissione di cani con coda tagliata (caudectomia) per soggetti nati dopo il 1° Settembre 2001, indipendentemente dal Paese di residenza del proprietario.
Quanto sopra indica una certa tendenza, in Europa , a correggere una "forma mentis" instauratasi in circa 100 anni e attualmente dura ad essere rimossa.
Altre fonti dicono che l'orecchio pendente causerebbe otiti purulente e la coda andrebbe soggetta a fratture. Sfatiamo subito quella che in realtà è una colossale panzana: recidere la coda e le orecchie a Fido non comporta al poveretto alcun beneficio. Le code non sono affatto delicate e le otiti si manifestano anche in cani con orecchie erette (tipo pastore tedesco) forse addirittura più frequentemente che in cani con orecchie pendenti (setter, bracchi, ecc.). Inoltre in caso di otite in un soggetto con orecchie mozzate la difficoltà è certa: ricorderà le sofferenze passate per i controlli e le medicazioni che conseguono all'amputazione e non sarà per nulla disponibile. È solo una questione estetica di cui il cane farebbe volentieri a meno.
Ma veniamo alla questione normativa. La Convenzione Europea per la protezione degli animali da compagnia del Consiglio d'Europa conclusa a Strasburgo il 13 novembre 1987 vieta esplicitamente il taglio delle orecchie e della coda. Dal giugno 2002 la Svizzera vieta l'importazione di cani con orecchie e/o code mozzate, dal divieto sono esclusi solo i cani appartenenti a cittadini non svizzeri che si recano nella Confederazione per turismo. In Svizzera il taglio delle orecchie è vietato dal 1981 e quello della coda dal 1997. Gli standard ufficiali delle razze cui tradizionalmente veniva effettuata la conchectomia (amputazione delle orecchie) e la caudotomia (amputazione della coda), nelle nazioni di origine delle stesse sono stati da tempo modificati.
L’ordinanza emessa dal ministro Turco del 12 dicembre 2006 vietava esplicitamente sia il taglio delle orecchie che della coda su tutto il territorio nazionale, modificata poi con l’ordinanza 14 gennaio 2008 “Tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione di cani”.
Il comune di Torino ha emanato il “REGOLAMENTO PER LA TUTELA ED IL BENESSERE DEGLI ANIMALI IN CITTA” in cui si vieta esplicitamente su tutto il territorio cittadino qualunque chirurgia estetica sugli animali, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 11 aprile 2006
Fonte: Il web
Per chi non ha voglia di leggere tutto ma è interessato all argomento spiego sentitizzando e renendo il più comprensibile la discussione:
-che cosa? : Il taglio delle orecchie e coda agli animali
-chi decide? : A decidere è l' uomo ovvero il "padrone" del cane che servendosi del servizio di un veterinario decide se tagliare le orecchie o la coda o entrambi al proprio animale
-per quale motivo? : negli anni passati ai cani da caccia venivano tagliate orecchie e coda per evitare che si impigliassero durante la caccia, in altri casi le si tagliava per evitare che i cani durante i combattimenti fossero meno vulnerabili ai morsi alle orecchie o coda.Oggi il motivo è solo uno l estetica del proprio animale
-che cosa comporta? : possibili danni a colonna vertebrale e/o altri problemi legati all ' udito nel caso delle recchie. Inoltre alcuni sostengono che tagliare orecchie e coda aumenta l' aggressività dell animale.
-oggi si può ancora tagliare la coda e le orecchie a un cane? : oggi non più. Grazie a una legge uscita il 23 marzo 2009 stabilendo che sono vietati gli interventi chirurgici destinati a modificare la morfologia di un cane o non finalizzati a scopi curativi, con particolare riferimento a:
1) recisione delle corde vocali;
2) taglio delle orecchie;
3) taglio della coda, fatta eccezione per i cani appartenenti
aggiungo che io ho votato di essere favorevole a tagliare la coda agli animali perchè se effettuata tra i primi giorni di vita sentono il minimo dolore essendo che le ossa non sono completamente sviluppate e anche perchè donano al cane un estetica degna della propria razza.
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