DORTMUND - Il dubbio è che Guardiola potrebbe essersi sbagliato nello scegliere la squadra tedesca per cui firmare quando ha deciso che il suo futuro sarebbe stato in Bundesliga, e poi abbia deciso di rimediare mettendo mano alle casse del Bayern. Perché radiomercato, dopo aver rivelato l'acquisto di Goetze da parte dei bavaresi, rilancia con altre indiscrezioni che vedono anche Hummels e Lewandowski destinati a fine stagione a unirsi al compagno di squadra per il viaggio di sola andata a Monaco. Se così fosse, il Bayern avrebbe addirittura risparmiato una manciata di milioni di euro vista la prestazione mostruosa del centravanti polacco, che schianta da solo il galattico Real Madrid di Mourinho con quattro stoccate, una più bella dell'altra, firmando in solitaria l'impresa fantastica del Borussia Dortmund, con un piede già sulla scaletta dell'aereo per Londra, destinazione Wembley. Per sfidare quello che sarà, per i gioielli di Klopp, il loro futuro.
«GOETZE RAUS» SUGLI SPALTI, MA IL CROSS DELL'1-0 È SUO. RONALDO GELA LO STADIO - Al via lo striscione "Goetze Raus" esposto sulle gradinate mostra chiaramente l'umore dei tifosi gialloneri nei confronti del talento fedifrago, che però ci mette otto minuti a far dimenticare il suo addio: splendido il cross del tedesco a rientrare che Lewandowski trasforma in spaccata bruciando Pepe, aprendo la sua serata magica. Mourinho ammutolito. La danza degli uomini di Klopp è avvolgente quando attacca, furiosa in fase di pressing e riconquista palla: squadra organizzata e blindata dietro, veloce e pratica, fa sembrare il Real una squadra normale. Ronaldo prova a dare la sveglia ai suoi ma il portoghese è isolato, neutralizzato e ridotto al silenzio calcistico, per tutto un primo tempo in cui il Borussia Dortmund non concede nulla agli avversari. Fino al 43', fino al contatto Varane-Reus in area: l'arbitro lascia continuare, il Real si lancia in contropiede e proprio sulla ripartenza, la più classica delle leggi del calcio si concretizza nella maniera più imprevedibile: tacco al volo di Modric alla cieca in avanti, Hummels è in vantaggio su Higuain ma sbaglia il passaggio all'indietro verso il portiere; l'argentino quasi non ci crede, si invola verso la porta e serve il più facile dei palloni a centroarea a Ronaldo che di prima non sbaglia, gelando il Westfalenstadion.
IL DORTMUND NON RALLENTA, ACCELERA. E SCHIANTA IL REAL - Ti aspetti che il Borussia rallenti e che il Real sia rientrato in partita. Macché, questi corrono più di prima e in cinque minuti si riportano avanti. Bravissimo Reus a servire Lewandowski al volo in piena area, il polacco è in linea con i difensori, si gira e fulmina Lopez in uscita con un tocco furbo tra la punta e l'esterno. Finita qui? Neanche per sogno, altri sette giri di lancetta e il bomber controlla un siluro di sinistro di Schmeltzer, si porta la palla sul destro e alza la palla sotto l'incrocio del primo palo. Delirio a Dortmund, Real come Messi ieri a Monaco: desaparecido. La banda Klopp spadroneggia, Gundogan va vicino al poker con un'azione irresistibile conclusa con una castagna di sinistro che Lopez toglie da sotto il sette. E il poker arriva al 67', di rigore, per il fallo di Xabi Alonso su uno straripante Reus. Sul dischetto, nemmeno a dirlo, si presenta ancora Lewandowski che scarica tutta la sua potenza sotto la traversa per un poker storico. È dominio, il 5-1 arriva con una scucchiaiata di Reus splendida, annullata per un offside inesistente. Lewandowski ci prova anche dalla distanza, Lopez mette in angolo la sua fucilata. Nel finale, con la carta della disperazione Kakà giocata da Mourinho, Weidenfeller chiude bene su Ronaldo respingendo l'assalto Real nel recupero. Come per il Barcellona ieri , questa notte si è forse chiusa definitivamente un'altra era, quella dello Special One al Bernabeu e del sogno della Decima che si allontana all'orizzonte, probabilmente in maniera irrimediabile.
Fonte: TuttoSport
Mamma mi che potenza quest'anno le tedesche. Fanno impressione! Hanno ridicolizzato le due più forti al mondo :shock:
«GOETZE RAUS» SUGLI SPALTI, MA IL CROSS DELL'1-0 È SUO. RONALDO GELA LO STADIO - Al via lo striscione "Goetze Raus" esposto sulle gradinate mostra chiaramente l'umore dei tifosi gialloneri nei confronti del talento fedifrago, che però ci mette otto minuti a far dimenticare il suo addio: splendido il cross del tedesco a rientrare che Lewandowski trasforma in spaccata bruciando Pepe, aprendo la sua serata magica. Mourinho ammutolito. La danza degli uomini di Klopp è avvolgente quando attacca, furiosa in fase di pressing e riconquista palla: squadra organizzata e blindata dietro, veloce e pratica, fa sembrare il Real una squadra normale. Ronaldo prova a dare la sveglia ai suoi ma il portoghese è isolato, neutralizzato e ridotto al silenzio calcistico, per tutto un primo tempo in cui il Borussia Dortmund non concede nulla agli avversari. Fino al 43', fino al contatto Varane-Reus in area: l'arbitro lascia continuare, il Real si lancia in contropiede e proprio sulla ripartenza, la più classica delle leggi del calcio si concretizza nella maniera più imprevedibile: tacco al volo di Modric alla cieca in avanti, Hummels è in vantaggio su Higuain ma sbaglia il passaggio all'indietro verso il portiere; l'argentino quasi non ci crede, si invola verso la porta e serve il più facile dei palloni a centroarea a Ronaldo che di prima non sbaglia, gelando il Westfalenstadion.
IL DORTMUND NON RALLENTA, ACCELERA. E SCHIANTA IL REAL - Ti aspetti che il Borussia rallenti e che il Real sia rientrato in partita. Macché, questi corrono più di prima e in cinque minuti si riportano avanti. Bravissimo Reus a servire Lewandowski al volo in piena area, il polacco è in linea con i difensori, si gira e fulmina Lopez in uscita con un tocco furbo tra la punta e l'esterno. Finita qui? Neanche per sogno, altri sette giri di lancetta e il bomber controlla un siluro di sinistro di Schmeltzer, si porta la palla sul destro e alza la palla sotto l'incrocio del primo palo. Delirio a Dortmund, Real come Messi ieri a Monaco: desaparecido. La banda Klopp spadroneggia, Gundogan va vicino al poker con un'azione irresistibile conclusa con una castagna di sinistro che Lopez toglie da sotto il sette. E il poker arriva al 67', di rigore, per il fallo di Xabi Alonso su uno straripante Reus. Sul dischetto, nemmeno a dirlo, si presenta ancora Lewandowski che scarica tutta la sua potenza sotto la traversa per un poker storico. È dominio, il 5-1 arriva con una scucchiaiata di Reus splendida, annullata per un offside inesistente. Lewandowski ci prova anche dalla distanza, Lopez mette in angolo la sua fucilata. Nel finale, con la carta della disperazione Kakà giocata da Mourinho, Weidenfeller chiude bene su Ronaldo respingendo l'assalto Real nel recupero. Come per il Barcellona ieri , questa notte si è forse chiusa definitivamente un'altra era, quella dello Special One al Bernabeu e del sogno della Decima che si allontana all'orizzonte, probabilmente in maniera irrimediabile.
Fonte: TuttoSport
Mamma mi che potenza quest'anno le tedesche. Fanno impressione! Hanno ridicolizzato le due più forti al mondo :shock: