- 24 Dicembre 2007
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Tenta di rapire bimba sulla spiaggia a Ostia:
inseguito dai bagnanti, algerino rischia il linciaggio
ROMA (21 agosto) - Ha cercato di rapire una bimba e ha rischiato il linciaggio. E' successo oggi a Ostia. «Ha preso mia figlia in braccio e ha cercato di fuggire», ha raccontato terrorizzata la mamma della bambina. Boutelhig Djallel, algerino di 31 anni, senza fissa dimora con diversi precedenti penali, è stato rapidissimo: ha strappato la bimba dalle bracia della madre mentre, poco dopo mezzogiorno, rientrava a casa dalla spiaggia libera ”Buca beach”, ed è fuggito tra ombrelloni e lettini, .
La donna disperata e due passanti che avevano assistito alla scena si sono subito lanciati all'inseguimento. Arrivato al ”Faber beach”, dopo quasi mezzo chilometro di fuga, il nordafricano si è dovuto arrendere. La bimba gli è stata strappata di mano ed è stato travolto da calci e pugni. Solo l’intervento di una coppia di poliziotti ha evitato che quello straniero finisse per essere linciato.
Lo straniero - già denunciato e arrestato per spaccio, furto, rissa, reati contro il patrimonio e un provvedimento di espulsione non ottemperato - è stato arrestato per tentato sequestro di persona, per detenzione di coltello di genere vietato e resistenza con violenza a pubblico ufficiale. L'uomo è stato poi portato al pronto soccorso e giudicato guaribile in 21 giorni.
