Primo lunedi di dicembre. E' questa, da anni, la data principe per l'avvio delle trattative formali di calciomercato. E' oggi il giorno in cui le chiacchiere lasciano spazio ai primi fax, le parole lasciano posto agli scritti, ed i rumorsi, sino ad oggi vivaci, sì, ma spesso infondati, lasciano il posto alle dichiarazioni.
Ed il grande colpo, quantomeno in ottica italiana, di gennaio, potrebbe farlo il Milan. Tevez in rossonero è, sì, ufficialmente un affare in corso. Ma con dei perchè si. Ed anche dei perchè no.
PERCHE' SI.
1. Si, perchè Berlusconi ha da poco deciso di rilanciarsi nel mondo del calcio che tanto ama. Ha deciso di farlo adesso, libero dai vincoli della politica. E, per farlo, come nel suo stile, e nella sua storia, non può non riavvicinarsi ai tifosi senza portare con sè un grande nome. Uno di quelli in grado di riaizzare la tifoseria. Uno di quelli che, diciamola tutta, non s'è visto quest'estate, pur se, a posteriori, gli ingaggi di Aquilani e Nocerino sono stati sinora più che fruttuosi.
2. Perchè il parco attaccanti avrà bisogno, a brevissimo, d'una riassestata, numerica, oltre che tecnica. Perchè Cassano, ad oggi, potrebbe metter piede in questa stagione, ma non prima di Aprile. Perchè la pericolosa fragilità di Pato è oramai un segreto di Pulcinella. Perchè Robinho non è un attaccante prolifico, e perchè Inzaghi andrà via. E perchè El Shaarawi non è ritenuto, dallo staff tecnico, già in grado di offrire un rendimento elevato.
3. Perchè l'affare è di quelli da Milan. Perchè Tevez vuole un ultimo contratto con un club prestigioso, e perchè il suo addio al City è sostanzialmente cosa fatta. Perchè gli sceicchi non hanno bisogno di rimpolpare le loro casse, pur richiedendo comunque una cifra non indifferente (30 milioni per il riscatto, più 5 per il prestito). Il Milan ne offre 20 in totale, e soprattutto pretende che il prestito non preveda riscatto obbligatorio, ma facoltativo. La distanza, però, è molto più sottile di quella che sembri. Anzitutto perchè Galliani è maestro in questo particolare tipo di trattative, ed in secundis perchè il City ha sparato alto, molto alto. E rivedrà, a breve, le sue richieste.
4. Perchè il suo agente, Kia Joorabchian, nel caso l'affare andasse in porto, riceverebbe una sostanziale commissione per la felice conclusione, e soprattutto questa arriverebbe sia da parte rossonera che inglese.
5. Perchè Allegri ha già dato il suo O.K., definitivo e convinto, all'affare. Ed ha anche chiarito che vorrebbe l'attaccante a disposizione già per il ritiro invernale rossonero, in maniera tale da metterlo a lucido per il riavvio del campionato.
PERCHE' NO.
1. Perchè il Corinthians, fiutato l'affare, già s'è inserito, e con buona lena, nella trattativa. Senza contare che esistono anche dei poco reconditi interessi economici tra l'agente dell'argentino ed il club brasiliano.
2. Perchè, se Cassano dovrebbe tornare prima del previsto, e Pato dovesse finalmente ritrovare un minimo di continuità, e, soprattutto, se almeno uno tra Inzaghi ed El Shaarawi dovesse decidere alfine di giocarsi le sue carte a Milano, allora l'esubero a Milanello, zona attacco, sarebbe evidente. E creerebbe malcontenti difficilmente gestibili.
3. Perchè il City vuole assolutamente disfarsi, ed in maniera definitiva, dell'Apache. E dunque premerà sino alla fine, per ottenere un obbligo di riscatto a giugno. Cosa che il club di Via Turati vuole assolutamente evitare, non sicuro delle condizioni fisiche e della stabilità caratteriale del ragazzo.
4. Perchè l'Apache non potrà giocare la Champions, a causa della sua unica presenza nella manifestazione continentale di quest'anno. E perchè l'esperienza dello scorso anno, col Milan fuori prematuramente dal torneo, anche a causa delle assenze - il Milan non poteva disporre di Van Bommel e Cassano, oltre che Emanuelson - ha lasciato strascichi rilevanti.
5. Perchè, se è vero come è vero che Allegri lo vuole subito, allora questo potrebbe rappresentare anche un ostacolo: se l'affare dovesse procrastinarsi troppo a lungo, ed il City dovesse tener duro, allora potrebbe essere lo stasso mister a chiedere di ripiegare su qualcuno già pronto e fisicamente abile e arruolato.
Quale dei perchè avrà la meglio, o la peggio, nell'affaire-Tevez? A settimane la sentenza definitiva.
fonte: fantagazzetta
Ed il grande colpo, quantomeno in ottica italiana, di gennaio, potrebbe farlo il Milan. Tevez in rossonero è, sì, ufficialmente un affare in corso. Ma con dei perchè si. Ed anche dei perchè no.
PERCHE' SI.
1. Si, perchè Berlusconi ha da poco deciso di rilanciarsi nel mondo del calcio che tanto ama. Ha deciso di farlo adesso, libero dai vincoli della politica. E, per farlo, come nel suo stile, e nella sua storia, non può non riavvicinarsi ai tifosi senza portare con sè un grande nome. Uno di quelli in grado di riaizzare la tifoseria. Uno di quelli che, diciamola tutta, non s'è visto quest'estate, pur se, a posteriori, gli ingaggi di Aquilani e Nocerino sono stati sinora più che fruttuosi.
2. Perchè il parco attaccanti avrà bisogno, a brevissimo, d'una riassestata, numerica, oltre che tecnica. Perchè Cassano, ad oggi, potrebbe metter piede in questa stagione, ma non prima di Aprile. Perchè la pericolosa fragilità di Pato è oramai un segreto di Pulcinella. Perchè Robinho non è un attaccante prolifico, e perchè Inzaghi andrà via. E perchè El Shaarawi non è ritenuto, dallo staff tecnico, già in grado di offrire un rendimento elevato.
3. Perchè l'affare è di quelli da Milan. Perchè Tevez vuole un ultimo contratto con un club prestigioso, e perchè il suo addio al City è sostanzialmente cosa fatta. Perchè gli sceicchi non hanno bisogno di rimpolpare le loro casse, pur richiedendo comunque una cifra non indifferente (30 milioni per il riscatto, più 5 per il prestito). Il Milan ne offre 20 in totale, e soprattutto pretende che il prestito non preveda riscatto obbligatorio, ma facoltativo. La distanza, però, è molto più sottile di quella che sembri. Anzitutto perchè Galliani è maestro in questo particolare tipo di trattative, ed in secundis perchè il City ha sparato alto, molto alto. E rivedrà, a breve, le sue richieste.
4. Perchè il suo agente, Kia Joorabchian, nel caso l'affare andasse in porto, riceverebbe una sostanziale commissione per la felice conclusione, e soprattutto questa arriverebbe sia da parte rossonera che inglese.
5. Perchè Allegri ha già dato il suo O.K., definitivo e convinto, all'affare. Ed ha anche chiarito che vorrebbe l'attaccante a disposizione già per il ritiro invernale rossonero, in maniera tale da metterlo a lucido per il riavvio del campionato.
PERCHE' NO.
1. Perchè il Corinthians, fiutato l'affare, già s'è inserito, e con buona lena, nella trattativa. Senza contare che esistono anche dei poco reconditi interessi economici tra l'agente dell'argentino ed il club brasiliano.
2. Perchè, se Cassano dovrebbe tornare prima del previsto, e Pato dovesse finalmente ritrovare un minimo di continuità, e, soprattutto, se almeno uno tra Inzaghi ed El Shaarawi dovesse decidere alfine di giocarsi le sue carte a Milano, allora l'esubero a Milanello, zona attacco, sarebbe evidente. E creerebbe malcontenti difficilmente gestibili.
3. Perchè il City vuole assolutamente disfarsi, ed in maniera definitiva, dell'Apache. E dunque premerà sino alla fine, per ottenere un obbligo di riscatto a giugno. Cosa che il club di Via Turati vuole assolutamente evitare, non sicuro delle condizioni fisiche e della stabilità caratteriale del ragazzo.
4. Perchè l'Apache non potrà giocare la Champions, a causa della sua unica presenza nella manifestazione continentale di quest'anno. E perchè l'esperienza dello scorso anno, col Milan fuori prematuramente dal torneo, anche a causa delle assenze - il Milan non poteva disporre di Van Bommel e Cassano, oltre che Emanuelson - ha lasciato strascichi rilevanti.
5. Perchè, se è vero come è vero che Allegri lo vuole subito, allora questo potrebbe rappresentare anche un ostacolo: se l'affare dovesse procrastinarsi troppo a lungo, ed il City dovesse tener duro, allora potrebbe essere lo stasso mister a chiedere di ripiegare su qualcuno già pronto e fisicamente abile e arruolato.
Quale dei perchè avrà la meglio, o la peggio, nell'affaire-Tevez? A settimane la sentenza definitiva.
fonte: fantagazzetta