Tra i film presenti nell'ambito del 51esimo Festival di Annecy 2011, un'attenzione particolare merita Tezuka Osamu no Buddha, lungometraggio che verrà presentato Fuori Concorso, a pochissimi giorni dal suo lancio nei cinema nipponici, programmato per il 28 maggio 2011.
Si tratta del primo film dell'annunciata trilogia ispirata all'opera sulla vita del principe Siddharta, il Buddha, tratta dal manga di Osamu Tezuka, pubblicato anche in Italia grazie ad Hazard.
Avremo dunque una vera e propria anteprima europea anche per questo film.
Considerando il valore dei temi dell'opera originale, una delle più importanti dell'Imperatore dei Manga, questo sarà un film di grande interesse. il manga da cui è tratto ha iniziato la sua pubblicazione nel 1973 sulla rivista Shonen World, per terminare solo dieci anni e 3000 pagine dopo, nel 1983: è un'opera che non ha nulla di meramente encomiastico o celebrativo della figura del Buddha e neppure del suo stesso autore. Per crearla Osamu Tezuka valutò e approfondì il mondo spirituale del buddismo, la figura del suo fondatore, la sua vita, intraprendendo una propria ricerca spirituale e umana sulla figura del Buddha, che cercò di riportare nelle pagine dei suoi volumi; lo fece essendo sempre consapevole dei suoi limiti e di quelli del media che usava. Nell'affrontare una simile figura spirituale, tanto complessa sfaccetta, proprio per questo, ricordò ai suoi lettori ed ai suoi critici:
"Non si tratta di un fedele adattamento delle scritture del Buddha… ci sono così tante versioni della sua biografia e ci sono così tanti dettagli troppo vaghi… mi aspetto molte critiche sul mio lavoro, e per questo credo che sia meglio considerarlo una storia di fantasia a sfondo religioso".
[video=youtube;vSd2oqDzEPA]http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=vSd2oqDzEPA[/video]
Il film narra la prima parte della vita di un principe di un regno del Nepal di nome Siddharta, tronfio di gloria e di forza, ignaro della realtà attorno a lui. Un giorno egli lascerà il suo palazzo e si ritroverà a confrontarsi con l'autentica durezza della vita. Così intraprenderà un viaggio iniziatico, che lo porterà a diventare il Buddha, l'illuminato.
[video=youtube;bT1zkhyZII8]http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=bT1zkhyZII8[/video]
La regia è stata affidata all'esordiente Yasuomi Ishifuji mentre l'adattamento è curato da Yoshida Reiko (Scrapped Princess, Kaleido Star), e il character design è stato realizzato da Hideaki Maniwa (Lovely Complex). La supervisione artistica è affidata a Shinzo Yuki, (Pretty Cure, Dragon Ball Z the Movie ). La curatissima colonna sonora è curata da Michiru Oshima, ne fa parte la splendida "Scarlet Love Song" del noto gruppo degli X Japan.
Nel cast dei doppiatori è presente l'attrice Sayuri Yoshinaga nel ruolo della madre di Chapra, nonché in quello di voce narrante; Masato Sakai e Junko Takeuchi, che interpretano lo stesso Chapra in due diverse fasi della sua vita; e infine Hidetaka Yoshioka e Ai Orikasa, cui è affidato il delicato compito del doppiaggio di Siddharta.
Infine Sachiya Hiro, autore di numerose opere sul Buddismo, svolge una ruolo specifico nella realizzazione della trilogia: quello di consigliere e consulente storico e dottrinale.
Il film, costato dieci milioni di dollari, è stato prodotto dalla Toei Animation con la partecipazione della Tezuka Productions ed in collaborazione con la Warner Bros, che lo distribuirà sul mercato internazionale.
La presentazione di Annecy sarà un evento da non perdere!
Fonti Consultate:
AnimationItaly
MataWeb
GundamBlog
Si tratta del primo film dell'annunciata trilogia ispirata all'opera sulla vita del principe Siddharta, il Buddha, tratta dal manga di Osamu Tezuka, pubblicato anche in Italia grazie ad Hazard.
Avremo dunque una vera e propria anteprima europea anche per questo film.
Considerando il valore dei temi dell'opera originale, una delle più importanti dell'Imperatore dei Manga, questo sarà un film di grande interesse. il manga da cui è tratto ha iniziato la sua pubblicazione nel 1973 sulla rivista Shonen World, per terminare solo dieci anni e 3000 pagine dopo, nel 1983: è un'opera che non ha nulla di meramente encomiastico o celebrativo della figura del Buddha e neppure del suo stesso autore. Per crearla Osamu Tezuka valutò e approfondì il mondo spirituale del buddismo, la figura del suo fondatore, la sua vita, intraprendendo una propria ricerca spirituale e umana sulla figura del Buddha, che cercò di riportare nelle pagine dei suoi volumi; lo fece essendo sempre consapevole dei suoi limiti e di quelli del media che usava. Nell'affrontare una simile figura spirituale, tanto complessa sfaccetta, proprio per questo, ricordò ai suoi lettori ed ai suoi critici:
"Non si tratta di un fedele adattamento delle scritture del Buddha… ci sono così tante versioni della sua biografia e ci sono così tanti dettagli troppo vaghi… mi aspetto molte critiche sul mio lavoro, e per questo credo che sia meglio considerarlo una storia di fantasia a sfondo religioso".
[video=youtube;vSd2oqDzEPA]http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=vSd2oqDzEPA[/video]
Il film narra la prima parte della vita di un principe di un regno del Nepal di nome Siddharta, tronfio di gloria e di forza, ignaro della realtà attorno a lui. Un giorno egli lascerà il suo palazzo e si ritroverà a confrontarsi con l'autentica durezza della vita. Così intraprenderà un viaggio iniziatico, che lo porterà a diventare il Buddha, l'illuminato.
[video=youtube;bT1zkhyZII8]http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=bT1zkhyZII8[/video]
La regia è stata affidata all'esordiente Yasuomi Ishifuji mentre l'adattamento è curato da Yoshida Reiko (Scrapped Princess, Kaleido Star), e il character design è stato realizzato da Hideaki Maniwa (Lovely Complex). La supervisione artistica è affidata a Shinzo Yuki, (Pretty Cure, Dragon Ball Z the Movie ). La curatissima colonna sonora è curata da Michiru Oshima, ne fa parte la splendida "Scarlet Love Song" del noto gruppo degli X Japan.
Nel cast dei doppiatori è presente l'attrice Sayuri Yoshinaga nel ruolo della madre di Chapra, nonché in quello di voce narrante; Masato Sakai e Junko Takeuchi, che interpretano lo stesso Chapra in due diverse fasi della sua vita; e infine Hidetaka Yoshioka e Ai Orikasa, cui è affidato il delicato compito del doppiaggio di Siddharta.
Infine Sachiya Hiro, autore di numerose opere sul Buddismo, svolge una ruolo specifico nella realizzazione della trilogia: quello di consigliere e consulente storico e dottrinale.
Il film, costato dieci milioni di dollari, è stato prodotto dalla Toei Animation con la partecipazione della Tezuka Productions ed in collaborazione con la Warner Bros, che lo distribuirà sul mercato internazionale.
La presentazione di Annecy sarà un evento da non perdere!
Fonti Consultate:
AnimationItaly
MataWeb
GundamBlog