Ciao a tutti, Oggi posterò certe foto dei ragni innocui e quelli pericolosi ecc.. Ps: Se i ragni vi fanno senso ed avete paura, non guardate foto
Prima di tutto il ragno di casa il così chiamato: Pholcus phalangioides ( innocuo )
foto:
Poi c'è Il Ragno Vespa.. ( ho sentito dire che non è tanto pericoloso.. Questo tipo di ragno è diffuso in gran parte d'Europa. Vivono in quasi tutti gli ambienti, e molto importante per questa specie e avere lo spazio necessario per la costruzione della sua ampia tela: luoghi prediletti per l'edificazione delle ragnatele sono gli arbusti )
Foto:
Poi parliamo della Malmignatta ( Riconosciuta come Vedova Nera.. Il loro morso è molto pericoloso.. È diffuso in tutto il centro Italia(soprattutto maremma toscana e Laziale)e in Sardegna,tuttavia è piuttosto schivo,vive tra o sotto le rocce o alla base degli alberi,solitamente in luoghi piuttosto assolati e secchi.É attualmente ritenuto la causa del tarantismo. )
Foto:
Ragno Violino ( possono provocare un'immediata sensazione di bruciore o un dolore immediato minimo o assente, sebbene un certo dolore localizzato si manifesti entro 30-60 min.. In natura vive sotto rocce, ceppi d'albero e nelle crepe dei muri ma in Italia è molto facile trovarlo nelle abitazioni. L'ambiente mite e secco delle case è infatti adattissimo per questa specie xerofila che riesce molto velocemente a colonizzare attici, stanzini e angoli bui e poco frequentati degli appartamenti dove cerca rifugio tra calzature, abiti e lenzuola, entro casse e bauli, dietro i mobili ciò facilita le occasioni di contatto con l'uomo. Lo si può ritrovare anche negli edifici annessi, quali granai, stalle o fienili, capannoni e garages. )
Foto:
Poi c'è la Tarantola ( in realtà il morso della Lycosa tarentula, a cui veniva attribuita la colpa del malessere, è innocuo per l'uomo, più credibile è la teoria che attribuisce la colpa alla malmignatta (anche chiamata vedova nera mediterranea) che però non veniva considerata per via delle sue più modeste dimensioni. Vive tra Habitat: luoghi secchi, prevalentemente rocciosi. La tana si trova in genere sotto pietre o in dimore abbandonate da altri animali che conservano un tasso di umidità più elevato rispetto all’ambiente esterno )
Eccovi Un'altro ragno Lo chiamano "Il Ragno Nero" ( heiracanthium punctorium, è diffuso in Italia (in particolare Veneto, Emilia Romagna, Calabria e Toscana). e nelle isole. E’ di color giallo-rossiccio, ha un addome piccolo. Il suo morso può essere responsabile di lesioni necrotiche ) Il suo morso è pericoloso ma ho visto di peggio..
Foto:
Ancora un'altro Ragno "Il Ragno Verde" ( Il morso dei ragni appartenenti a questo genere, è causa di una sindrome che prende il nome di latrodectismo, rilevata in diversi paesi con rari casi di morte. I sintomi più riconosciuti sono ipertensione, ipertermia,rigidità muscolare, diaforesi, lacrimazione, senso di soffocamento. Vivono tra le piante, Giungle, Campagna & Parti Umidi )
Foto:
Eccovi un'altro ragno: Tegenaria parietina, è una specie molto tranquilla e, se disturbata, si rifugia fulmineamente nell'imbuto della sua ragnatela. Solo se messa veramente alle strette può rivelarsi inaspettatamente mordace. L'eventuale morso di questo aracnide non è molto doloroso e il veleno ha un'azione debole e locale. Nonostante siano aracnidi da tela, si dimostrano abbastanza veloci nei movimenti fuori da essa. Questo vale specialmente per i maschi che, nel periodo degli accoppiamenti, sono prettamente erranti. Habitat: ama gli ambienti freschi e umidi. Si stabilisce negli angoli più luminosi di cantine e seminterrati (come bocche di lupo e lucernai) ed è piuttosto frequente anche in grotta, dove convive con la congenere
Foto:
Eccovi un nuovo ragno postato: Segestria florentina, gli esemplari giovani, se stanati e molestati, si affidano alla loro grande velocità e si danno alla fuga; gli esemplari adulti possono, a seconda del carattere (sembrerebbe incredibile eppure è così), tentare la fuga o ergersi combattivi e spalancare i possenti cheliceri con fare intimidatorio. Questa caratteristica è utile nel caso di maschi adulti in allevamento, poiché per farli vivere più a lungo è possibile stuzzicarli e letteralmente infilargli il cibo tra le fauci: il più delle volte accettano volentieri. Il morso da parte di esemplari adulti è ben doloroso, tuttavia le sue conseguenze risultano essere pressoché irrilevanti,secondo alcuni autori questo è un ragno molto adattabile, che può essere rinvenuto tanto nelle cantine quanto in alberi, muri o scogliere. Per mia esperienza personale posso dire che questa specie pare contendersi con Tegenaria il titolo di “ragno cittadino per eccellenza”, avendo come habitat ottimale i muri fessurati di vecchi edifici di città, nell’umbratile atmosfera di stradine tranquille, poco trafficate
Foto:
Poi c'è Hogna radiata: Vive tra luoghi secchi, prevalentemente rocciosi. La tana si trova in genere sotto pietre o in dimore abbandonate da altri animali che conservano un tasso di umidità più elevato rispetto all’ambiente esterno.. ( Il morso: preferisce sempre la fuga ma, se messo alle strette, può dimostrarsi aggressivo. Il morso è discretamente doloroso. In particolare, le femmine con ovisacco vanno maneggiate con estrema cautela. )
Foto:
Poi c'è il ragno Filistata insidiatrix: è un ragno del tutto inoffensivo, e nonostante le dimensioni rilevanti è dotato di cheliceri piccoli che mai riuscirebbero a pungere l'epidermide umana. Probabilmente (affidandosi molto alla tela per catturare le prede) dispone anche di un veleno poco attivo Specie in parte sinantropa, oltre che nell'Italia si trova in tutta la regione mediterranea nei luoghi caldi e soleggiati.
Foto:
Eccovi il ragno Sputatore ( Scytodes thoracica ) dove vive? si può trovare tra piante & terreno (Questi ragni hanno una tecnica di cattura delle prede unica nel suo genere, spruzzano sulle prede un liquido colloso prodotto da ghiandole poste vicino alla bocca. Il liquido blocca la preda, che viene poi uccisa con un morso velenoso. Vengono anche chiamati ragni "spitting" (da spits che vuol dire sputare).
Non tessono tele ma pochi fili intrecciati nel riparo dove stazionano durante il giorno)
Foto:
E poi c'è Zoropsis spinimana ama i luoghi secchi, rocciosi e spesso si vede attorno (e dentro) le costruzioni umane; lo si può rinvenire in inverno nelle case e nelle cantine dove attende la stagione migliore Aggressività: scarsa, anche se potenzialmente è un ragno mordace. Occorre fare attenzione alle femmine con uova, che diventano piuttosto aggressive. Il veleno è da taluni definito pericoloso, in quanto di tipo necrotico, ma non si hanno notizie di avvelenamenti umani da parte di questo ragno, che di norma tende a fuggire piuttosto che mordere.
Foto:
Eccovi Dolomedes fimbriatus Vive tra stagni, paludi e fossi con molta vegetazione. D. fimbriatus di stabilisce sempre nei pressi degli specchi d’acqua evitando però fiumi o torrenti a corso rapido. Non e’ un ragno pericoloso e il suo eventuale morso non ha effetti importanti sull'uomo.
Foto:
Ecco a voi Dysdera crocata Vive tra Terra, pietre e sulle montagne si trova di più lì.. Il Loro morso non è molto pericoloso per l'uomo..
Foto:
Ragni
Nel mondo ci sono oltre 35.000 specie di ragni. I ragni esistono in una vasta gamma di colori e dimensioni, ma sono tutti facilmente riconoscibili dalle loro 8 zampe. I ragni sono spesso benefici perché si cibano di diversi tipi di insetti, compresi anche degli infestanti.
Eccovi un consiglio!!!:
Come tenere lontani i ragni
È molto probabile che i ragni entrino in casa durante l'autunno per il fatto che sono alla ricerca di un posto caldo dove passare l'inverno. Esistono diversi modi che possono servire ad evitare e a controllare i problemi con i ragni in casa vostra:
1° Passare l’aspirapolvere regolarmente. Eliminare le ragnatele visibili.
2° Tappate i buchi nei muri e sotto le porte per impedirne l’ingresso.
3° Eliminare i luoghi di rifugio come mucchi di legna da ardere e di compost nei pressi dell’abitazione.
4° Usate un’illuminazione che attragga di meno gli insetti di cui si cibano i ragni.
Per ora ho postato questo, posterò altri dettagli dei ragni ( anche foto ).
Fonte: Mia
Foto: Non mie ( non ricordo dove le ho prese )
Prima di tutto il ragno di casa il così chiamato: Pholcus phalangioides ( innocuo )
foto:
Poi c'è Il Ragno Vespa.. ( ho sentito dire che non è tanto pericoloso.. Questo tipo di ragno è diffuso in gran parte d'Europa. Vivono in quasi tutti gli ambienti, e molto importante per questa specie e avere lo spazio necessario per la costruzione della sua ampia tela: luoghi prediletti per l'edificazione delle ragnatele sono gli arbusti )
Foto:
Poi parliamo della Malmignatta ( Riconosciuta come Vedova Nera.. Il loro morso è molto pericoloso.. È diffuso in tutto il centro Italia(soprattutto maremma toscana e Laziale)e in Sardegna,tuttavia è piuttosto schivo,vive tra o sotto le rocce o alla base degli alberi,solitamente in luoghi piuttosto assolati e secchi.É attualmente ritenuto la causa del tarantismo. )
Foto:
Ragno Violino ( possono provocare un'immediata sensazione di bruciore o un dolore immediato minimo o assente, sebbene un certo dolore localizzato si manifesti entro 30-60 min.. In natura vive sotto rocce, ceppi d'albero e nelle crepe dei muri ma in Italia è molto facile trovarlo nelle abitazioni. L'ambiente mite e secco delle case è infatti adattissimo per questa specie xerofila che riesce molto velocemente a colonizzare attici, stanzini e angoli bui e poco frequentati degli appartamenti dove cerca rifugio tra calzature, abiti e lenzuola, entro casse e bauli, dietro i mobili ciò facilita le occasioni di contatto con l'uomo. Lo si può ritrovare anche negli edifici annessi, quali granai, stalle o fienili, capannoni e garages. )
Foto:
Poi c'è la Tarantola ( in realtà il morso della Lycosa tarentula, a cui veniva attribuita la colpa del malessere, è innocuo per l'uomo, più credibile è la teoria che attribuisce la colpa alla malmignatta (anche chiamata vedova nera mediterranea) che però non veniva considerata per via delle sue più modeste dimensioni. Vive tra Habitat: luoghi secchi, prevalentemente rocciosi. La tana si trova in genere sotto pietre o in dimore abbandonate da altri animali che conservano un tasso di umidità più elevato rispetto all’ambiente esterno )
Eccovi Un'altro ragno Lo chiamano "Il Ragno Nero" ( heiracanthium punctorium, è diffuso in Italia (in particolare Veneto, Emilia Romagna, Calabria e Toscana). e nelle isole. E’ di color giallo-rossiccio, ha un addome piccolo. Il suo morso può essere responsabile di lesioni necrotiche ) Il suo morso è pericoloso ma ho visto di peggio..
Foto:
Ancora un'altro Ragno "Il Ragno Verde" ( Il morso dei ragni appartenenti a questo genere, è causa di una sindrome che prende il nome di latrodectismo, rilevata in diversi paesi con rari casi di morte. I sintomi più riconosciuti sono ipertensione, ipertermia,rigidità muscolare, diaforesi, lacrimazione, senso di soffocamento. Vivono tra le piante, Giungle, Campagna & Parti Umidi )
Foto:
Eccovi un'altro ragno: Tegenaria parietina, è una specie molto tranquilla e, se disturbata, si rifugia fulmineamente nell'imbuto della sua ragnatela. Solo se messa veramente alle strette può rivelarsi inaspettatamente mordace. L'eventuale morso di questo aracnide non è molto doloroso e il veleno ha un'azione debole e locale. Nonostante siano aracnidi da tela, si dimostrano abbastanza veloci nei movimenti fuori da essa. Questo vale specialmente per i maschi che, nel periodo degli accoppiamenti, sono prettamente erranti. Habitat: ama gli ambienti freschi e umidi. Si stabilisce negli angoli più luminosi di cantine e seminterrati (come bocche di lupo e lucernai) ed è piuttosto frequente anche in grotta, dove convive con la congenere
Foto:
Eccovi un nuovo ragno postato: Segestria florentina, gli esemplari giovani, se stanati e molestati, si affidano alla loro grande velocità e si danno alla fuga; gli esemplari adulti possono, a seconda del carattere (sembrerebbe incredibile eppure è così), tentare la fuga o ergersi combattivi e spalancare i possenti cheliceri con fare intimidatorio. Questa caratteristica è utile nel caso di maschi adulti in allevamento, poiché per farli vivere più a lungo è possibile stuzzicarli e letteralmente infilargli il cibo tra le fauci: il più delle volte accettano volentieri. Il morso da parte di esemplari adulti è ben doloroso, tuttavia le sue conseguenze risultano essere pressoché irrilevanti,secondo alcuni autori questo è un ragno molto adattabile, che può essere rinvenuto tanto nelle cantine quanto in alberi, muri o scogliere. Per mia esperienza personale posso dire che questa specie pare contendersi con Tegenaria il titolo di “ragno cittadino per eccellenza”, avendo come habitat ottimale i muri fessurati di vecchi edifici di città, nell’umbratile atmosfera di stradine tranquille, poco trafficate
Foto:
Poi c'è Hogna radiata: Vive tra luoghi secchi, prevalentemente rocciosi. La tana si trova in genere sotto pietre o in dimore abbandonate da altri animali che conservano un tasso di umidità più elevato rispetto all’ambiente esterno.. ( Il morso: preferisce sempre la fuga ma, se messo alle strette, può dimostrarsi aggressivo. Il morso è discretamente doloroso. In particolare, le femmine con ovisacco vanno maneggiate con estrema cautela. )
Foto:
Poi c'è il ragno Filistata insidiatrix: è un ragno del tutto inoffensivo, e nonostante le dimensioni rilevanti è dotato di cheliceri piccoli che mai riuscirebbero a pungere l'epidermide umana. Probabilmente (affidandosi molto alla tela per catturare le prede) dispone anche di un veleno poco attivo Specie in parte sinantropa, oltre che nell'Italia si trova in tutta la regione mediterranea nei luoghi caldi e soleggiati.
Foto:
Eccovi il ragno Sputatore ( Scytodes thoracica ) dove vive? si può trovare tra piante & terreno (Questi ragni hanno una tecnica di cattura delle prede unica nel suo genere, spruzzano sulle prede un liquido colloso prodotto da ghiandole poste vicino alla bocca. Il liquido blocca la preda, che viene poi uccisa con un morso velenoso. Vengono anche chiamati ragni "spitting" (da spits che vuol dire sputare).
Non tessono tele ma pochi fili intrecciati nel riparo dove stazionano durante il giorno)
Foto:
E poi c'è Zoropsis spinimana ama i luoghi secchi, rocciosi e spesso si vede attorno (e dentro) le costruzioni umane; lo si può rinvenire in inverno nelle case e nelle cantine dove attende la stagione migliore Aggressività: scarsa, anche se potenzialmente è un ragno mordace. Occorre fare attenzione alle femmine con uova, che diventano piuttosto aggressive. Il veleno è da taluni definito pericoloso, in quanto di tipo necrotico, ma non si hanno notizie di avvelenamenti umani da parte di questo ragno, che di norma tende a fuggire piuttosto che mordere.
Foto:
Eccovi Dolomedes fimbriatus Vive tra stagni, paludi e fossi con molta vegetazione. D. fimbriatus di stabilisce sempre nei pressi degli specchi d’acqua evitando però fiumi o torrenti a corso rapido. Non e’ un ragno pericoloso e il suo eventuale morso non ha effetti importanti sull'uomo.
Foto:
Ecco a voi Dysdera crocata Vive tra Terra, pietre e sulle montagne si trova di più lì.. Il Loro morso non è molto pericoloso per l'uomo..
Foto:
Ragni
Nel mondo ci sono oltre 35.000 specie di ragni. I ragni esistono in una vasta gamma di colori e dimensioni, ma sono tutti facilmente riconoscibili dalle loro 8 zampe. I ragni sono spesso benefici perché si cibano di diversi tipi di insetti, compresi anche degli infestanti.
Eccovi un consiglio!!!:
Come tenere lontani i ragni
È molto probabile che i ragni entrino in casa durante l'autunno per il fatto che sono alla ricerca di un posto caldo dove passare l'inverno. Esistono diversi modi che possono servire ad evitare e a controllare i problemi con i ragni in casa vostra:
1° Passare l’aspirapolvere regolarmente. Eliminare le ragnatele visibili.
2° Tappate i buchi nei muri e sotto le porte per impedirne l’ingresso.
3° Eliminare i luoghi di rifugio come mucchi di legna da ardere e di compost nei pressi dell’abitazione.
4° Usate un’illuminazione che attragga di meno gli insetti di cui si cibano i ragni.
Per ora ho postato questo, posterò altri dettagli dei ragni ( anche foto ).
Fonte: Mia
Foto: Non mie ( non ricordo dove le ho prese )
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