Immagine
Nome
Titanfall
Scheda generale
Genere: Sparatutto in prima persona
Piattaforma: PC, Xbox One, Xbox 360
Multiplayer: Sì.
DLC: Sì. (previsti)
PEGI: 16+
Data di pubblicazione: 13 Marzo 2014 (PC, Xbox One), 11 Aprile 2014 (Xbox 360)
Scheda tecnica
Sviluppo: Respawn Entertainment
Pubblicazione: Electronic Arts
Distribuzione: Electronic Arts
Gameplay
Finalmente.
Finalmente riusciamo a guardare al mondo degli sparatutto in prima persona con degli occhi nuovi, senza avere l’amaro in bocca ogni anno per i soliti Call of Duty e Battlefield, che se pur buoni tecnicamente non raggiungono mai quel “salto di qualità” che servirebbe per rinnovare un po’ un genere da tempo rimasto indietro.
Respawn Entertainment, Electronic Arts e Microsoft ci presentano su un piatto d’argento un gameplay innovativo e diversificato rispetto alla concorrenza.
Scordiamoci di essere dei “soldati”, in Titanfall noi siamo “pilots” (“piloti”), e combattiamo sulla Frontiera (il mondo dove si ambientano tutte le battaglie).
Qual è la novità?
Il nostro personaggio è munito di jetpack con cui può agilmente camminare sui muri, arrampicarsi sui grattacieli , effettuare “doppi salti” per raggiungere postazioni elevate, e , inoltre, sarà in grado di chiamare un titan (titano): un robot gigante che può essere o manovrato a distanza (con due modalità: “segui” o “fai la guardia”), oppure può essere comandato da noi stessi in prima persona, semplicemente entrandoci dentro.
Scordatevi campers, o utenti che utilizzano sporchi trucchi per avvantaggiarsi sugli avversari; in Titanfall non si può stare fermi un secondo: il bilanciamento perfetto di titan e piloti permette a qualsiasi giocatore di esprimere tutta la propria forza bellica senza la paura di essere scoraggiati da feroci e potenti mech (che, oltretutto, saremo in grado di distruggere saltandoci sopra e sparando alla centralina energetica!) .
La presenza nelle mappe di “minions” (soldati non comandabili e controllati dall’IA) rende le mappe ancora più dense e con ancora più possibilità di effettuare uccisioni.
Entra “timida” anche una piccola campagna (anch’essa strettamente multiplayer; non esistono modalità di gioco in cui è possibile staccare il proprio router) però largamente trascurabile: si tratta semplicemente di alcuni dialoghi di intermezzo tra una pila di partite online preimpostate. Sicuramente la mancanza di una storia è rilevante, ma il potenziale del titolo di Respawn Entertainment fa trascurare quasi ogni sbavatura del gioco.
Grafica
Titanfall utilizza il Source Engine di Valve, sicuramente abbastanza datato, nonostante sia stato “rimpolpato” dagli stessi sviluppatori.
Su Xbox One si evidenzia la presenza di tearing e di alcuni difetti grafici forse dovuti alla mal ottimizzazione del titolo per console.
Generalmente non è uno splendore per gli occhi, ma è molto buono.
Trailer
[YT]3FPtT4C870c[/YT]
Audio
Le colonne sonore del titolo danno quella giusta “carica” al giocatore, e gli effetti delle esplosioni e il rumore dei colpi d’arma da fuoco sono immersivi e curati molto bene.
Commento
Titanfall è quello che finalmente stavamo cercando nell’industria dei videogiochi per quanto riguarda i FPS.
E’ facile ed intuitivo da giocare, divertente (e questo è un elemento che molto spesso viene trascurato) e ideale per tutti gli amanti degli sparatutto.
Se si è in possesso di una piattaforma Microsoft, è sicuramente un must-have per la propria collezione; nonostante alcune imperfezioni per quanto riguarda il comparto tecnico, saprà tenervi incollati allo schermo per molte ore e molte sessioni di gioco.
Voti
Grafica: 7 ½
Audio: 8
Longevità: 8
Giocabilità: 8 ½
Voto finale
8
Nome
Titanfall
Scheda generale
Genere: Sparatutto in prima persona
Piattaforma: PC, Xbox One, Xbox 360
Multiplayer: Sì.
DLC: Sì. (previsti)
PEGI: 16+
Data di pubblicazione: 13 Marzo 2014 (PC, Xbox One), 11 Aprile 2014 (Xbox 360)
Scheda tecnica
Sviluppo: Respawn Entertainment
Pubblicazione: Electronic Arts
Distribuzione: Electronic Arts
Gameplay
Finalmente.
Finalmente riusciamo a guardare al mondo degli sparatutto in prima persona con degli occhi nuovi, senza avere l’amaro in bocca ogni anno per i soliti Call of Duty e Battlefield, che se pur buoni tecnicamente non raggiungono mai quel “salto di qualità” che servirebbe per rinnovare un po’ un genere da tempo rimasto indietro.
Respawn Entertainment, Electronic Arts e Microsoft ci presentano su un piatto d’argento un gameplay innovativo e diversificato rispetto alla concorrenza.
Scordiamoci di essere dei “soldati”, in Titanfall noi siamo “pilots” (“piloti”), e combattiamo sulla Frontiera (il mondo dove si ambientano tutte le battaglie).
Qual è la novità?
Il nostro personaggio è munito di jetpack con cui può agilmente camminare sui muri, arrampicarsi sui grattacieli , effettuare “doppi salti” per raggiungere postazioni elevate, e , inoltre, sarà in grado di chiamare un titan (titano): un robot gigante che può essere o manovrato a distanza (con due modalità: “segui” o “fai la guardia”), oppure può essere comandato da noi stessi in prima persona, semplicemente entrandoci dentro.
Scordatevi campers, o utenti che utilizzano sporchi trucchi per avvantaggiarsi sugli avversari; in Titanfall non si può stare fermi un secondo: il bilanciamento perfetto di titan e piloti permette a qualsiasi giocatore di esprimere tutta la propria forza bellica senza la paura di essere scoraggiati da feroci e potenti mech (che, oltretutto, saremo in grado di distruggere saltandoci sopra e sparando alla centralina energetica!) .
La presenza nelle mappe di “minions” (soldati non comandabili e controllati dall’IA) rende le mappe ancora più dense e con ancora più possibilità di effettuare uccisioni.
Entra “timida” anche una piccola campagna (anch’essa strettamente multiplayer; non esistono modalità di gioco in cui è possibile staccare il proprio router) però largamente trascurabile: si tratta semplicemente di alcuni dialoghi di intermezzo tra una pila di partite online preimpostate. Sicuramente la mancanza di una storia è rilevante, ma il potenziale del titolo di Respawn Entertainment fa trascurare quasi ogni sbavatura del gioco.
Grafica
Titanfall utilizza il Source Engine di Valve, sicuramente abbastanza datato, nonostante sia stato “rimpolpato” dagli stessi sviluppatori.
Su Xbox One si evidenzia la presenza di tearing e di alcuni difetti grafici forse dovuti alla mal ottimizzazione del titolo per console.
Generalmente non è uno splendore per gli occhi, ma è molto buono.
Trailer
[YT]3FPtT4C870c[/YT]
Audio
Le colonne sonore del titolo danno quella giusta “carica” al giocatore, e gli effetti delle esplosioni e il rumore dei colpi d’arma da fuoco sono immersivi e curati molto bene.
Commento
Titanfall è quello che finalmente stavamo cercando nell’industria dei videogiochi per quanto riguarda i FPS.
E’ facile ed intuitivo da giocare, divertente (e questo è un elemento che molto spesso viene trascurato) e ideale per tutti gli amanti degli sparatutto.
Se si è in possesso di una piattaforma Microsoft, è sicuramente un must-have per la propria collezione; nonostante alcune imperfezioni per quanto riguarda il comparto tecnico, saprà tenervi incollati allo schermo per molte ore e molte sessioni di gioco.
Voti
Grafica: 7 ½
Audio: 8
Longevità: 8
Giocabilità: 8 ½
Voto finale
8