TORINO - Uno dei marocchini condannati a 17 anni per l'omicidio del pensionato torinese Sabino Lorè, ucciso a bottigliate la notte del 13 febbraio 2006, ha tentato il suicidio impiccandosi con dei lacci a una finestra del carcere delle Vallette. L'uomo, 38 anni, è stato salvato dalla polizia penitenziaria e trasportato in ospedale. «Gli agenti - dice Leo Beneduci, segretario generale del sindacato autonomo Osapp - hanno operato con professionalità nonostante la grave carenza di organico».
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