Tra l'erba della savana
Nella savana possono verificarsi periodi di siccità durante i quali il nutrimento comincia a scarseggiare. Allora enormi mandrie di animali si mettono in viaggio alla ricerca di condizioni più favorevoli; queste migrazioni possono durare settimane e spesso solo gli individui più forti riescono ad arrivare a destinazione; i più deboli sono condannati a soccombere.
Lo zebù - Questo grande bovide è presente anche in Asia e nell'America del sud dove è allevato come animale da lavoro.
Una femmina di sciacallo striato allatta i suoi piccoli. Questo animale si nutre prevalentemente delle vittime di altri predatori.
Una mangusta a coda bianca sorveglia i suoi piccoli, che spesso porta con sé per addestrarli nella caccia di uccelli e piccoli animali.
Le eleganti gru pavonine compiono danze molto elaborate per corteggiarsi quando vogliono formare delle coppie.
Il facocero - Alto circa 60 centimetri, è un suide simile al cinghiale europeo. Ha un'enorme testa, dalla bocca spuntano lunghe zanne incurvate verso l'alto.
La vegetazione - Il clima della savana favorisce la crescita di erba folta e rigogliosa. Gli alberi sono al contrario radi: la scarsità delle piogge, gli incendi e la presenza dei grandi erbivori che spesso li sradicano riduce notevolmente il loro numero.
Il baobab non è un albero particolarmente alto, ma il tronco può avere un diametro di otto metri.
Bufalo cafro - E' l'unico bovino selvatico della savana africana. Vive in mandrie composte da numerosi individui e non si allontana mai molto dai corsi d'acqua.
L'otocione è chiamato anche volpe dalle orecchie di pipistrello; ha orecchie così grandi da poter sentire suoni fievolissimi.
Grandi corna - Questo bovino, chiamato bue della Rift Valley, è allevato dai locali come animale domestico.
Foto
Fonte mia
Nella savana possono verificarsi periodi di siccità durante i quali il nutrimento comincia a scarseggiare. Allora enormi mandrie di animali si mettono in viaggio alla ricerca di condizioni più favorevoli; queste migrazioni possono durare settimane e spesso solo gli individui più forti riescono ad arrivare a destinazione; i più deboli sono condannati a soccombere.
Lo zebù - Questo grande bovide è presente anche in Asia e nell'America del sud dove è allevato come animale da lavoro.
Una femmina di sciacallo striato allatta i suoi piccoli. Questo animale si nutre prevalentemente delle vittime di altri predatori.
Una mangusta a coda bianca sorveglia i suoi piccoli, che spesso porta con sé per addestrarli nella caccia di uccelli e piccoli animali.
Le eleganti gru pavonine compiono danze molto elaborate per corteggiarsi quando vogliono formare delle coppie.
Il facocero - Alto circa 60 centimetri, è un suide simile al cinghiale europeo. Ha un'enorme testa, dalla bocca spuntano lunghe zanne incurvate verso l'alto.
La vegetazione - Il clima della savana favorisce la crescita di erba folta e rigogliosa. Gli alberi sono al contrario radi: la scarsità delle piogge, gli incendi e la presenza dei grandi erbivori che spesso li sradicano riduce notevolmente il loro numero.
Il baobab non è un albero particolarmente alto, ma il tronco può avere un diametro di otto metri.
Bufalo cafro - E' l'unico bovino selvatico della savana africana. Vive in mandrie composte da numerosi individui e non si allontana mai molto dai corsi d'acqua.
L'otocione è chiamato anche volpe dalle orecchie di pipistrello; ha orecchie così grandi da poter sentire suoni fievolissimi.
Grandi corna - Questo bovino, chiamato bue della Rift Valley, è allevato dai locali come animale domestico.
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