Negli scorsi giorni più di un utente ha ricevuto un invito per partecipare a una fantomatica beta di Halo 4. Si trattava però di un classico tentativo di "phishing", vale a dire una truffa volta ad appropriarsi dei dati degli utenti che cascavano nella trappola. Sebbene l'inganno fosse stato scoperto piuttosto in fretta, il dominio web utilizzato per la truffa è ancora "in libertà", e la cosa ha spinto Microsoft a sporgere denuncia al National Arbitration Forum perché il dominio in questione venga trasferito sotto la sua proprietà.
Perché la cosa vada in porto e il Forum giudichi a favore di chi ha sporto la denuncia, la compagnia in questione deve dimostrare che il dominio sia stato registrato in male fede. Viste le circostanze, e il tentativo di truffa a livello mondiale che è stato messo in atto, non crediamo che Microsoft avrà grossi problemi a vincere la causa.
Perché la cosa vada in porto e il Forum giudichi a favore di chi ha sporto la denuncia, la compagnia in questione deve dimostrare che il dominio sia stato registrato in male fede. Viste le circostanze, e il tentativo di truffa a livello mondiale che è stato messo in atto, non crediamo che Microsoft avrà grossi problemi a vincere la causa.
Fonte: Videogame.it