Universita' Oggi.

Valerya

Redattrice Onoraria
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Redattore
10 Giugno 2008
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Ci troviamo, purtroppo o per fortuna, in un periodo in cui i cambiamenti sono all'ordine del giorno.
Qualche tempo fa in cui le persone che avevano una buona preparazione culturale erano davvero poche, avere una laurea significava tutto, infatti, trovare lavoro non era per niente difficile.

In seguito i ragazzi hanno iniziato a comprendere l'importanza dell'universita' a tal punto che e' diventata una strada quasi "obbligatoria".
Siamo arrivati al punto che, essendo troppi, la maggior parte dei laureati non riesce a trovare occupazione.

Allora mi chiedo, ad oggi, quanto e' importante avere una laurea?


Esprimo il mio pensiero.
Credo che non dovremmo vedere l'universita' come unico sbocco per assicurarsi un futuro. In alcune circostanze c'è bisogno unicamente di passione e di conseguenza di competenza. Non serve alcun titolo di studio.
Inoltre penso che avere un pezzo di carta sul quale viene scritto che siamo laureati ma poi non si sa svolgere il proprio lavoro, allora e' tutto inutile.


Discutiamone insieme e dite la vostra.
Universita' si o no?
 
E' praticamente essenziale, i posti di lavoro più pagati la richiedono.
 
Ognuno deve seguire le proprie inclinazioni, personalmente non la reputo importante, almeno per alcune facoltà; credo che la laurea sia quasi solo un attestato in più, ci sono capre che hanno posti di lavoro invidiabili e neo-laureati che, al contrario, scaldano il letto di casa. Non è l'abito che fa il monaco, oggi come oggi per andare avanti ed acculturarsi servono talento e passione, non corsi di studio non necessari (alle volte non fanno altro che far andare fuori di testa le persone).
 
Come hai detto te non per forza c'è bisogno di avere una laurea per esercitare un lavoro.
E per esercitare un lavoro non intendo un lavoro umile, ma anche di un alto livello, per esempio come quello di mio padre, che vorrei seguire anch'io...
Sto parlando del settore aeronautico, e per diventare un pilota come nel suo caso non si necessita di una laurea, ma bensì di tanta passione e studio su specifici argomenti.
Ma nei giorni d'oggi puntarsi soltanto su una cosa ti potrebbe portare alla rovina, quindi una laurea, o qualche altro titolo di studio ti danno delle possibilità in più nel caso quello che volevi fare non fosse andato a buon fine come si sperava.
 
secondo me per tantissimi lavori non c'è bisogno delle laurea, mentre per tanti altri è un percorso obbligato..
quello che credo a prescindere da tutto è che comunque alcune facoltà anche se non hanno un indirizzo di studio preciso o tecnico possono comunque aiutarti nel mondo del lavoro e nella vita in generale... faccio l'esempio pratico di mia cugina che ha studiato filosofia ma ora lavora nel campo della comunicazione: due settori apparentemente diversi e distanti, ma la sua formazione universitaria le ha in un certo senso "aperto la mente" per applicarsi in un settore diverso. Un pò come chi fa il classico e poi si iscrive a medicina o ingegneria ;)