Riferimento: Usare 2 PC in un PC, Si puo?
Come posso fare? Ci sono delle guide?
Ecco un mini guida
Lo spazio sul desktop non ti basta mai? Vorresti poter scrivere un documento e controllare la posta elettronica contemporaneamente? Beh, hai mai pensato ad equipaggiare il tuo computer con due schermi anziché uno? Basta davvero pochissimo e i benefici che si hanno sulla qualità del proprio lavoro sono indiscutibili.
Ho capito, vorresti farlo da tanto tempo ma non sai ancora come collegare due monitor al PC. Non preoccuparti. Come accennato, l’operazione è semplicissima ed io oggi sono qui per illustrati passo dopo passo tutto quello che devi fare. Allora, sei pronto? Si comincia!
Prima di vedere come collegare due monitor al PC, devi accertarti che la tua scheda video supporti la presenza di due schermi in contemporanea. Se hai un computer abbastanza recente non dovrebbero esserci problemi, in ogni caso, analizza le prese che trovi dietro al case del tuo PC e accertati che accanto alla presa dov’è attaccato il monitor con il quale lavori attualmente ci sia un’altra presa libera.
Le prese (uscite) per collegare gli schermi possono essere di tre tipi differenti: VGA, DVI ed HDMI, e spesso ogni computer ha due o tre tipi di uscite diverse. Per capire meglio con quale tipo di uscita hai a che fare, controlla lo schema che ho preparato per te qui sotto.
Una volta accertata la presenza di una seconda uscita per il monitor dietro al case del computer, puoi procedere all’acquisto del tuo schermo secondario. Cerca di comprarlo delle stesse dimensioni di quello che già hai (in modo da avere una visione ottimale dei contenuti) e accertati che supporti l’uscita che è rimasta libera nel tuo PC.
Se non riesci a trovare uno schermo adatto all’uscita del tuo computer, sappi che esistono degli adattatori e dei cavi speciali che permettono di partire da un’uscita e arrivare in un altro tipo di presa. Ad esempio, se hai solo l’uscita HDMI libera e hai acquistato un monitor che supporta solo l’attacco DVI, puoi comprare per pochi euro un cavo che parte in HDMI e arriva in DVI. In questo modo, potrai risolvere il problema in maniera facile e veloce senza grosse perdite di qualità.
Una volta compiute tutte queste azioni preliminari, puoi procedere a inizializzare il tuo nuovo schermo. Collegalo alla presa della corrente, accendilo e collegalo al PC per visualizzare immediatamente il tuo sistema su due monitor anziché uno. La posizione dei due schermi sulla scrivania sceglila liberamente in base alle tue esigenze, io comunque ti consiglio di affiancarli perfettamente in maniera orizzontale oppure di posizionarli in maniera leggermente angolata.
Una volta accertata la presenza di una seconda uscita per il monitor dietro al case del computer, puoi procedere all’acquisto del tuo schermo secondario. Cerca di comprarlo delle stesse dimensioni di quello che già hai (in modo da avere una visione ottimale dei contenuti) e accertati che supporti l’uscita che è rimasta libera nel tuo PC.
Se non riesci a trovare uno schermo adatto all’uscita del tuo computer, sappi che esistono degli adattatori e dei cavi speciali che permettono di partire da un’uscita e arrivare in un altro tipo di presa. Ad esempio, se hai solo l’uscita HDMI libera e hai acquistato un monitor che supporta solo l’attacco DVI, puoi comprare per pochi euro un cavo che parte in HDMI e arriva in DVI. In questo modo, potrai risolvere il problema in maniera facile e veloce senza grosse perdite di qualità.
Una volta compiute tutte queste azioni preliminari, puoi procedere a inizializzare il tuo nuovo schermo. Collegalo alla presa della corrente, accendilo e collegalo al PC per visualizzare immediatamente il tuo sistema su due monitor anziché uno. La posizione dei due schermi sulla scrivania sceglila liberamente in base alle tue esigenze, io comunque ti consiglio di affiancarli perfettamente in maniera orizzontale oppure di posizionarli in maniera leggermente angolata.