Sportweek, settimanale della Gazzetta, fa una lunga intervista a David Villa, nuovo acquisto del Barcellona. Il neo campione del Mondo con la Spagna parla della sua infanzia da figlio di minatore e dei suoi inizi da calciatore, poi il discorso si sposta su Liga e Champions League. Queste le parole più rilevanti, evidenziate da FcInterNews.it: "Mourinho sarà il nostro rivale diretto e questa è una motivazione extra dopo quello che il Barça ha vissuto in Champions contro di lui. Mou lo conoscono tutti, è un grande, un vincente, ha carisma". Sulla Liga vede sempre Barcellona e Real Madrid favorite, "anche se bisogna stare sempre svegli e il k.o. con l'Hercules lo dimostra". Poi sulla Champions si esprime così: "Per ora ci preoccupiamo solo di Panathinaikos, Copenaghen e Rubin. Poi vedremo, ma le favorite sono le solite: l'Inter è campione in carica, e poi le inglesi".
Il discorso si sposta quindi sul calcio italiano: "L'Inter è una grandissima squadra e il Milan con Ibra e Robinho si è rinforzato molto bene. Troppi attaccanti? Non credo, ci sono tante partite in stagione e c'è tempo per tutti". Ma quando gli chiedono quali siano i difensori più forti che abbia mai affrontato, non ha dubbi: "Fra gli italiani Materazzi, anche se nel 2007 segnai a Milano, ma è un ottimo difensore. Poi anche Terry, Puyol e Ramos mi hanno sempre dato problemi".
Il discorso si sposta quindi sul calcio italiano: "L'Inter è una grandissima squadra e il Milan con Ibra e Robinho si è rinforzato molto bene. Troppi attaccanti? Non credo, ci sono tante partite in stagione e c'è tempo per tutti". Ma quando gli chiedono quali siano i difensori più forti che abbia mai affrontato, non ha dubbi: "Fra gli italiani Materazzi, anche se nel 2007 segnai a Milano, ma è un ottimo difensore. Poi anche Terry, Puyol e Ramos mi hanno sempre dato problemi".