L'Inter scalda i motori, in vista dell'imminente amichevole con il Chelsea di Josè Mourinho: nel frattempo torna a parlare Javier Zanetti, sulla via del recupero dopo la rottura del tendine d'achille del piede sinistro. "Non so quando tornerò, ma so che sto lavorando per farlo - ha affermato il giocatore che il 10 agosto compirà 40 anni - poi a fine stagione valuterò se smettere o se avrò la forza e la voglia per giocare ancora".
Il pensiero della bandiera interista scivola poi sugli obiettivi della nuova stagione: "L'obbligo è tornare ad essere protagonisti, dobbiamo riscattarci e per farlo serve un gruppo solido - ha continuato - il nostro è fatto di giocatori più esperti e giocatori più giovani, sui quali puntiamo molto. Il giusto mix ci aiuterà a tornare più forti di prima". Infine c'è spazio anche per una battuta su Walter Mazzarri: "E' un allenatore preparato, con le idee chiare, per una grande squadra serve un tecnico con una grande personalità e lui ce l'ha".
Zanetti rimarrà il simbolo che ha portato l'Inter al Triplete, spero che il futuro Thohir gli dia un posto in società (magari al posto di branca >_>)