MILANO, 18 agosto 2010 - Javier Zanetti, capitano dell'Inter vincitutto della passata stagione, ha ancora fame di trofei, e fin da questo sabato rinnoverà insieme ai suoi compagni una sfida che nelle ultime stagioni ha caratterizzato il calcio italiano: quella con la Roma. Stavolta in palio non c'è lo scudetto ma la Supercoppa Italiana, uno di que trofei che l'Inter vuole vincere per arrivare a totalizzarne 6 nell'anno solare (aspettando Supercoppa europea e Mondiale per club), ma la squadra di Benitez dovrà da subito fare i conti contro la sua rivale più pericolosa. Che ha un Adriano in più, voglioso di riprendersi un posto nel cuore del calcio italiano.
GRINTA DA CAPITANO — Zanetti ha parole d'elogio per i giallorossi, virtualmente campioni d'Italia per poco più di mezz'ora nell'ultima giornata di campionato, prima del gol risolutore di Milito a Siena: "Con la Roma ci sarà da soffrire, perchè i giallorossi possono metterti in difficoltà in qualsiasi momento, ma noi siamo pronti", assicura il capitano nerazzurro. Che individua in Totti e Adriano i due pericoli principali da affrontare: "Francesco è un grande campione e una grande persona, quando ci sfidiamo c'è sempre grande rispetto tra noi. Adriano? Noi gli auguriamo tutto il bene che merita, tranne che per quanto concerne le partite con l'Inter", scherza l'interista.
"MARIO, AUGURI" — A margine di Inter-Roma, Zanetti è tornato sull'argomento più spinoso dell'estate interista: la cessione di Mario Balotelli al Manchester City. "Ha scelto lui di andare al City, e noi non possiamo che augurargli tutto il bene possibile per il suo futuro".
Gazetta
GRINTA DA CAPITANO — Zanetti ha parole d'elogio per i giallorossi, virtualmente campioni d'Italia per poco più di mezz'ora nell'ultima giornata di campionato, prima del gol risolutore di Milito a Siena: "Con la Roma ci sarà da soffrire, perchè i giallorossi possono metterti in difficoltà in qualsiasi momento, ma noi siamo pronti", assicura il capitano nerazzurro. Che individua in Totti e Adriano i due pericoli principali da affrontare: "Francesco è un grande campione e una grande persona, quando ci sfidiamo c'è sempre grande rispetto tra noi. Adriano? Noi gli auguriamo tutto il bene che merita, tranne che per quanto concerne le partite con l'Inter", scherza l'interista.
"MARIO, AUGURI" — A margine di Inter-Roma, Zanetti è tornato sull'argomento più spinoso dell'estate interista: la cessione di Mario Balotelli al Manchester City. "Ha scelto lui di andare al City, e noi non possiamo che augurargli tutto il bene possibile per il suo futuro".
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