Zebra
Il mantello di questo animale è molto caratteristico e lo fa riconoscere immediatamente. Al primo colpo d'occhio le zebre sembrano tutte uguali, in realtà i disegni delle strisce nere variano per ogni individuo, come le nostre impronte digitali. Sono stati effettuati innumerevoli tentativi di domare le zebre, come avviene per i cavalli, ma sono falliti. Infatti la zebra è un animale che non sopporta di essere montato dall'uomo o di sentire qualunque altro peso sulla groppa. E' molto timida e non è facile avvicinarla, anche nei parchi naturali.
L'abbeverata - Dove gli specchi d'acqua sono rari, come in certe regioni dell'Africa, è molto facile osservare gli animali che vengono a bere e non di rado si possono notare vicini individui di specie ostili tra loro.
Le zebre, prive di corna o altri mezzi di difesa, si difendono dai predatori con la fuga e, se messe alle strette, con calci e morsi.
Le strisce - Le strisce delle zebre sono un utile mezzo per identificare le diverse specie. Particolarmente significativo a questo proposito è l'esame delle strisce sul posteriore.
Combattimenti - Alle volte capita, anche se non molto di frequente, che i maschi delle zebre, chiamati stalloni come quelli dei cavalli, ingaggino lotte tra loro per conquistare una femmina.
Per breve periodi la zebra, quando è inseguita, può correre a 80 km/h
Per avvistare i predatori - La vista della zebra non è particolarmente acuta, perciò si unisce spesso a gruppi di altri animali, come giraffe o struzzi, che sono in grado di identificare i predatori prima di lei.
Foto
Fonte mia
Il mantello di questo animale è molto caratteristico e lo fa riconoscere immediatamente. Al primo colpo d'occhio le zebre sembrano tutte uguali, in realtà i disegni delle strisce nere variano per ogni individuo, come le nostre impronte digitali. Sono stati effettuati innumerevoli tentativi di domare le zebre, come avviene per i cavalli, ma sono falliti. Infatti la zebra è un animale che non sopporta di essere montato dall'uomo o di sentire qualunque altro peso sulla groppa. E' molto timida e non è facile avvicinarla, anche nei parchi naturali.
L'abbeverata - Dove gli specchi d'acqua sono rari, come in certe regioni dell'Africa, è molto facile osservare gli animali che vengono a bere e non di rado si possono notare vicini individui di specie ostili tra loro.
Le zebre, prive di corna o altri mezzi di difesa, si difendono dai predatori con la fuga e, se messe alle strette, con calci e morsi.
Le strisce - Le strisce delle zebre sono un utile mezzo per identificare le diverse specie. Particolarmente significativo a questo proposito è l'esame delle strisce sul posteriore.
Combattimenti - Alle volte capita, anche se non molto di frequente, che i maschi delle zebre, chiamati stalloni come quelli dei cavalli, ingaggino lotte tra loro per conquistare una femmina.
Per breve periodi la zebra, quando è inseguita, può correre a 80 km/h
Per avvistare i predatori - La vista della zebra non è particolarmente acuta, perciò si unisce spesso a gruppi di altri animali, come giraffe o struzzi, che sono in grado di identificare i predatori prima di lei.
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