Ciao ragazzi, devo ammettere che nelle ultime settimane mi cercando di trovare una ragione in tutto questo.
Vorrei fare una rapida riflessione sulla base dell'utenza dei più comuni retro server italiani di habbo: questi sono tutti caratterizzati dalla bassa utenza e nella stragrande maggioranza dei casi da una solita retorica che rende il retro stesso uno spazio noioso e monotono.
Fatta questa breve premessa mi sono chiesto più e più volte sulla base di quale presupposto si dovrebbe riprogrammare un retroserver che per appunto sarebbe destinato a morire a causa della bassa utenza tra pochi mesi.
In una prima analisi posso banalmente dedurre quanto sia complesso e articolato programmare in html5 una piattaforma come un retroserver di habbo, per non parlare di quanto tempo e risorse si andrebbero ad utilizzare per conseguire egregiamente un lavoro diciamo "mastodontico"....la domanda che mi farei nei panni di un programmatore è: ma vale realmente la pena? Il tempo che sto/stiamo utilizzando noi programmatori sarà convertito in guadagni entro un intervallo di tempo medio?
Non vorrei buttarmi a fare conclusioni affrettate, ma sinceramente credo di no... tutto parte dalla bassa utenza dei retro che chiaramente si traducono in guadagni relativamente bassi (sicuramente un retro con 5.000 utenti ha più entrate di uno con 80 medi). Il tempo è anche una risorsa, di conseguenza verrebbe investito tempo per guadagni presumibilmente miseri rispetto a quanto lavoro è stato dedicato ( e quando probabilmente ne verrà fatto in seguito, dato che stento a credere che verrà lanciata una versione perfetta alla prima volta).
Tuttavia gli attuali retroservers hanno rassicurato gli utenti che questi non chiuderanno con la disattivazione di flash e che stanno lavorando in modo da garantire la continuità del loro servizio.
Fino ad un certo punto ci posso credere, ma poi (alla luce delle più banali considerazioni) mi chiedo a distanza di pochi giorni dalla disattivazione dove sarebbe la beta di quello che stanno allora presumibilmente programmando.
Da che mondo e mondo quando si programma di sana pianta una piattaforma complessa come quella di un retroserver la versione beta viene sempre distribuita ad un gruppo di utenti scelti che avranno il compito di cooperare con il reparto tecnico in modo da fornire aiuti essenziali (dal punto di vista dell'utente) in merito al miglioramento di quello che si sta programmando: io stesso sto partecipando ad una versione alpha (quindi precedente alla beta stessa) di un MMORPG che uscirà nel secondo semestre del 2021.
Habbo ha distribuito la beta della sua nuova versione praticamente a settembre, i retroservers italiani raccontano ciò che sembra più una frottola che una garanzia.
Scusate forse l'eresia, ma mi sembra quasi lecito a questo punto presumere che nessuno sta programmando niente?
Non vorrei sembrare un complottista di questo campo, in quanto questa è una figura che schifo più di ogni altra cosa, ma sinceramente stento a credere alle parole degli staff dei comuni retroservers.
La mia esperienza su uno dei più squallidi retro italiani si è relativamente conclusa qualche giorno fa, si tratta di Bobba Italia: è stato sorprendente constatare come sia semplice guadagnarsi un ipban solo insinuando teorie secondo il quale niente verrà riprogrammanto e che il retro verrà infine chiuso, senza dare un minimo di spiegazione.
Do anche il benvenuto ad eventuali membri dello staff di Bobba Italia che mi hanno ripetutamente bannato sulla loro chat quando ho insinuato che la chiusura del retro in oggetto corrisponda alla data di disattivazione di flash, dato che qui non hanno particolare potere di bannare gli utenti in modo da bypassare le "scomodità", anche se dubito siano davvero capaci di sostenere una qualsiasi argomentazione senza ricorrere al classico tool da moderatori, potrebbe comunque diventare in tal caso una discussione molto interessante, forse solo per me
Spero che questo argomento attragga numerosi partecipanti, fatemi sapere la vostra ;)
Vorrei fare una rapida riflessione sulla base dell'utenza dei più comuni retro server italiani di habbo: questi sono tutti caratterizzati dalla bassa utenza e nella stragrande maggioranza dei casi da una solita retorica che rende il retro stesso uno spazio noioso e monotono.
Fatta questa breve premessa mi sono chiesto più e più volte sulla base di quale presupposto si dovrebbe riprogrammare un retroserver che per appunto sarebbe destinato a morire a causa della bassa utenza tra pochi mesi.
In una prima analisi posso banalmente dedurre quanto sia complesso e articolato programmare in html5 una piattaforma come un retroserver di habbo, per non parlare di quanto tempo e risorse si andrebbero ad utilizzare per conseguire egregiamente un lavoro diciamo "mastodontico"....la domanda che mi farei nei panni di un programmatore è: ma vale realmente la pena? Il tempo che sto/stiamo utilizzando noi programmatori sarà convertito in guadagni entro un intervallo di tempo medio?
Non vorrei buttarmi a fare conclusioni affrettate, ma sinceramente credo di no... tutto parte dalla bassa utenza dei retro che chiaramente si traducono in guadagni relativamente bassi (sicuramente un retro con 5.000 utenti ha più entrate di uno con 80 medi). Il tempo è anche una risorsa, di conseguenza verrebbe investito tempo per guadagni presumibilmente miseri rispetto a quanto lavoro è stato dedicato ( e quando probabilmente ne verrà fatto in seguito, dato che stento a credere che verrà lanciata una versione perfetta alla prima volta).
Tuttavia gli attuali retroservers hanno rassicurato gli utenti che questi non chiuderanno con la disattivazione di flash e che stanno lavorando in modo da garantire la continuità del loro servizio.
Fino ad un certo punto ci posso credere, ma poi (alla luce delle più banali considerazioni) mi chiedo a distanza di pochi giorni dalla disattivazione dove sarebbe la beta di quello che stanno allora presumibilmente programmando.
Da che mondo e mondo quando si programma di sana pianta una piattaforma complessa come quella di un retroserver la versione beta viene sempre distribuita ad un gruppo di utenti scelti che avranno il compito di cooperare con il reparto tecnico in modo da fornire aiuti essenziali (dal punto di vista dell'utente) in merito al miglioramento di quello che si sta programmando: io stesso sto partecipando ad una versione alpha (quindi precedente alla beta stessa) di un MMORPG che uscirà nel secondo semestre del 2021.
Habbo ha distribuito la beta della sua nuova versione praticamente a settembre, i retroservers italiani raccontano ciò che sembra più una frottola che una garanzia.
Scusate forse l'eresia, ma mi sembra quasi lecito a questo punto presumere che nessuno sta programmando niente?
Non vorrei sembrare un complottista di questo campo, in quanto questa è una figura che schifo più di ogni altra cosa, ma sinceramente stento a credere alle parole degli staff dei comuni retroservers.
La mia esperienza su uno dei più squallidi retro italiani si è relativamente conclusa qualche giorno fa, si tratta di Bobba Italia: è stato sorprendente constatare come sia semplice guadagnarsi un ipban solo insinuando teorie secondo il quale niente verrà riprogrammanto e che il retro verrà infine chiuso, senza dare un minimo di spiegazione.
Do anche il benvenuto ad eventuali membri dello staff di Bobba Italia che mi hanno ripetutamente bannato sulla loro chat quando ho insinuato che la chiusura del retro in oggetto corrisponda alla data di disattivazione di flash, dato che qui non hanno particolare potere di bannare gli utenti in modo da bypassare le "scomodità", anche se dubito siano davvero capaci di sostenere una qualsiasi argomentazione senza ricorrere al classico tool da moderatori, potrebbe comunque diventare in tal caso una discussione molto interessante, forse solo per me
Spero che questo argomento attragga numerosi partecipanti, fatemi sapere la vostra ;)
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