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Global Game Jam 2017: conosciamo il team di KaWaves - Sciax2.it
Videogiochi

Global Game Jam 2017: conosciamo il team di KaWaves

25-01-2017 uSantoc

La Global Game Jam è un evento ideato da Susan Gold, Gorm Lai e Ian Schreiber allo scopo di condividere la passione per lo sviluppo dei videogiochi indie. La sede operativa dell’azienda si trova a San Luis Obispo, in California.

Il primo evento si è tenuto dal 30 gennaio al 2 febbraio 2009 in 23 paesi, il tutto per un totale di 1650 partecipanti e 370 giochi pubblicati. La scorsa settimana, per essere precisi dal 20 al 22 gennaio, si è tenuta la 9° edizione.

Global Game Jam

 

L’evento, tenutosi in più di 90 paesi, non ha lo scopo di competere tra gli altri team, ma solo quello di sviluppare un gioco in 48h stando insieme e condividendo le proprie passioni e il proprio sapere. Quest’edizione ha visto un incremento di circa 200 giochi pubblicati in più rispetto allo scorso anno: 7154 di quest’anno contro 6866 dello scorso.

Per partecipare non sono richieste doti innate o anni di esperienza, né tanto meno denaro, ma basta essere uno sviluppatore, programmatore, artista, modellatore, musicista o scrittore con le doti mentale di restare 48h svegli per sviluppare un videogioco a tema, quest’ultimo indicato dal responsabile all’inizio della gara.

Global Game Jam 2017 in Italia

In Italia la GGJ è approdata nel 2010, con oramai 10 sedi sparsi per tutto lo stivale:

  • MixArt (Pisa);
  • ROMA, (Roma);
  • Turin (Torino);
  • IUDAV (Pozzoli);
  • Politecnico di Milano (Milano);
  • Catania;
  • Cagliari;
  • 404esportbar (Milano);
  • Cavalieri dell’esagono (Trieste);
  • Talent Garden Cosenza (Rende).

Catania

In questo articolo voglio parlare maggiormente dell’evento tenutosi nella mia città natale, Catania. È stata l’Associazione Culturale e Ricreativa E-Ludo ad occuparsi dell’organizzazione dell’evento, presso i locali di TIM #WCAP in via Novara 59. Sono stati 9 i videogiochi pubblicati in questa sede ma in particolare andremo a conoscere il Lead Programmer del team che ha sviluppato il videogioco KaWaves, Samuele Padalino.

Prima di iniziare a parlare di come si è arrivati alla pubblicazione del gioco, mi sembra giusto e doveroso conoscerlo meglio:

Ciao, mi chiamo Samuele, ho 18 anni, vivo a Catania, sono da sempre un videogiocatore e da circa 2 anni ho intrapreso l’avventura come sviluppatore. Il mio primo gioco endless-run, pubblicato sullo Store di Google, è possibile scaricarlo da qui.

Il team, composto da Walter Marino, Luca Paolo Costanzo, Alessandro Magaddino, Antonino Aiuto, Luca Timoteo Mirabella, Stefano Galatà, Samuele Padalino e Grazia Mammino era strutturato in modo da avere: 5 programmatori, 1 artista, 2 game designers e 1 level/sound designer.

Il ruolo di Padalino è stato quello del Lead Programmer perché:

Sono stato il Lead Programmer in quanto ero quello con più esperienza con il game engine Unity e con il linguaggio di programmazione C#.

Il gioco, come tutti quelli pubblicati in quest’edizione del Global Game Jam era a tema Waves (onde):

Il gioco si chiama KaWaves, un platform-puzzle cooperativo in locale, in cui i due personaggi (controllati da due persone) collegati da un onda di Karma (da qui KaWaves) devono superare i vari livelli senza mai far interrompere l’onda che li mantiene in vita. L’idea proviene da un brainstorming di circa 5 ore dalle quali sono uscite tantissime idee delle quali poi è stata scelta questa. I programmi utilizzati per lo sviluppo sono stati: Unity per quello che riguarda il lato del Level Design – in combo con Visual Studio per la programmazione – e Photoshop per disegni e animazioni.

La bravura delle squadre stava in come venivano strutturate le 48h:

Le 48h sono state suddivise in 3: le prime 5 per il brainstorming per trovare il concept e le varie meccaniche di gioco, le successive 40 ore per lo sviluppo del gioco in tutti gli aspetti, mentre le ultime 3 ore sono state adoperate per il debugging e merging di tutto quello che era stato creato.

Per chiudere, ecco la personale impressione da parte di Padalino sull’evento:

Questa è stata per la maggior parte del team la prima Jam a cui si partecipava, qualcuno non aveva neanche mai toccato Unity o software di questo tipo, ma siamo soddisfatti del nostro giochino, e per quello che riguarda me, è stata una bella esperienza nella quale ho migliorato la mia skill nel lavoro di squadra e migliorato ulteriormente il mia skill in programmazione.

Concludendo con un consiglio:

Se siete programmatori, musicisti, disegnatori e vi piacciono i videogiochi partecipate alla Global Game Jam più vicina a voi perché è un esperienza da fare assolutamente.

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Mentre faccio i complimenti al team di KaWaves e a tutti quelli che hanno partecipato, invito voi utenti di Sciax2 a dare un’occhiata alla sezione del nostro forum che si occupa di sponsorizzare i vostri progetti.

È possibile scaricare il gioco, anche se ancora pieno di bug, da qui.


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