Anche se il metodo di rendering preferito per più computer consiste nell’uso della funzione Cartella di controllo, potete usare più computer e più copie di After Effects per eseguire il rendering di una composizione in una rete. Potete usare più computer per eseguire il rendering solo delle...
La modalità cartella di controllo vale solo per il rendering da una cartella nel computer locale.
Per avviare After Effects automaticamente nella modalità cartella di controllo, salvate un progetto con il nome di file controllare questa cartella.aep. Se aprite tale progetto, After Effects...
Quando usate il comando File > Raccogli file, i file pertinenti a un progetto vengono copiati in una singola cartella. Tale cartella include una copia del file di progetto, un file di controllo rendering (RCF) e altri file, a seconda delle opzioni scelte nella finestra di dialogo Raccogli file...
Se desiderate creare e collegare animazioni complesse, ma volete evitare di creare decine o centinaia di fotogrammi chiave a mano, provate a usare le espressioni. Un’espressione è come una piccola porzione di software, simile a uno script, che viene calcolata fino a restituire un singolo valore...
Potete eseguire il rendering di una o più composizioni da un progetto usando più computer in rete in una frazione del tempo richiesto da un singolo computer. Il rendering di rete implica la copia del progetto e dei file sorgente in una cartella di rete e, successivamente, il rendering del...
After Effects offre diversi script predisposti per aiutarvi nell’esecuzione delle operazioni più comuni e per fornirvi una base per modificare e creare i vostri script.
Eseguite lo script campione Demo Palette.jsx per una panoramica delle operazioni che è possibile eseguire con gli script...
All’avvio di After Effects, viene eseguita una ricerca nella cartella Script per individuare eventuali script da caricare. Gli script caricati sono disponibili dal menu File > Script. Se modificate uno script durante l’esecuzione di After Effects, dovete salvare le modifiche per fare in modo che...
Molti plug-in di effetti per After Effects vengono scritti sempre più spesso nel linguaggio di Adobe Pixel Bender. Pixel Bender è studiato per migliorare le prestazioni delle operazioni di elaborazione delle immagini sfruttando più nuclei di processori; la multielaborazione per i plug-in...
I plug-in sono piccoli moduli software, con estensioni del nome file quali .aex, .pbk, pgb e .8bi, che aggiungono funzionalità a un’applicazione. Gli effetti di After Effects sono implementati come plug-in, così come alcune funzionalità necessarie per importare e lavorare con determinati formati...
Uno script è una serie di comandi che forzano un’applicazione a eseguire una sequenza di operazioni . Potete utilizzare gli script in gran parte delle applicazioni Adobe per automatizzare le operazioni ripetitive, eseguire calcoli complessi e persino utilizzare alcune funzionalità non mostrate...
Nella finestra di dialogo Impostazioni esportazione, scegliete il predefinito personalizzato da eliminare.
Effettuate una delle seguenti operazioni:
Per eliminare un predefinito, fate clic sul pulsante Elimina predefinito .
Per eliminare tutti i predefiniti personalizzati, fate clic tenendo...
Nella finestra di dialogo Impostazioni esportazione, scegliete il predefinito desiderato.
Fate clic tenendo premuto il tasto Alt (Windows) oppure Opzione (Mac OS) sul pulsante Salva impostazione predefinita .
Selezionate il percorso in cui salvare il predefinito, scegliete un nome, quindi fate...
Con alcuni codec e audio potete specificare la velocità dati, detta anche velocità di trasferimento o bitrate, ovvero la quantità di informazioni video elaborate al secondo durante la riproduzione. La velocità dati specificata determina in effetti la velocità dati massima, poiché la velocità...
Per esportare mediante Adobe Media Encoder, dovete selezionare un formato nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione da utilizzare per l’output. Dal formato selezionato dipendono le opzioni Predefinito disponibili. Selezionate il formato che meglio si adatta al vostro output. In base...
Quando modificate una delle opzioni di uno predefiniti, potete salvarlo come predefinito personalizzato.
Nel menu Formato, selezionate un formato.
Nel menu Predefiniti, selezionate il predefinito che meglio corrisponde alle impostazioni desiderate oppure selezionate Personalizzato.
Per...
La scheda Altri della finestra di dialogo Impostazioni esportazione consente di caricare il file esportato su un server FTP (File Transfer Protocol) dotato di spazio di memorizzazione designato alla condivisione di file. L’FTP è un metodo comune per il trasferimento di file su una rete ed è...
Nella finestra di dialogo Impostazioni esportazione, le opzioni disponibili nella scheda Audio dipendono dal formato specificato. Una o più di queste opzioni sono presenti nella scheda Audio:
Codec audio o Codec Specifica il codec utilizzato per la codifica dei dati audio. Queste opzioni...
Nella finestra di dialogo Impostazioni esportazione, le opzioni disponibili nella scheda Video dipendono dal formato specificato. Le impostazioni Video includono alcune delle seguenti opzioni. Le impostazioni video elencate sotto alle intestazioni includono Codec video, Impostazioni video di...
Le scelte effettuate nella finestra di dialogo Impostazioni di compressione richiedono dei compromessi tra le dimensioni dei file e la qualità del filmato. Più è alta la qualità visiva del filmato, maggiori sono le dimensioni dei file.
Nel pannello Coda di rendering, fate clic sul nome...
Eseguite le attività seguenti nella finestra di dialogo Modelli modulo di output. Per aprire la finestra di dialogo Modelli modulo di output, scegliete Modifica > Modelli > Modulo di output o fate clic sul triangolino accanto al titolo Modulo di output nel pannello Coda di rendering e scegliete...