:love:• Lezione numero uno: La Principessa •:love:
La lezione numero uno è notoriamente una delle più importanti: qualsiasi problema incontrerete nella vostra vita amorosa o di il "m"coppia, qualsiasi ragazza vorrete conquistare, mai, per nessuna ragione dimenticare o tralasciare la regola numero uno: lei per voi è la principessa!
Dovete capire che noi ragazze siamo cresciute con il mito della principessa, ci fanno il lavaggio del cervello da generazioni e generazioni, come per voi il calcio, per noi le principesse…. Sacre!!!
E allora, nessun consiglio fu mai più importante, trattatela sempre, in ogni istante, dal buongiorno al messaggino, dall’uscita in gruppo all’appuntamento come se fosse la cosa più bella e più importante del mondo. Non serve fare poi gran che, basta avere quell’occhio di riguardo, quella parolina in più, quel gesto carino, anche cose apparentemente insignificanti, che lei però nota. Perché a noi ragazze non sfugge mai, proprio mai niente. Anche quando da Sissi diventerà la principessa sul pisello, sempre, sempre, sempre, fatela sentire importante. Certo, ovvio che quando scatta la passione, scatta la passione e non ci sono santi che reggono ma se lei sentirà che per voi lei è il massimo, allora altro che passione… huhuhu non la terrà più nessuno!
E questo era “il primo comandamento”, il principio di fondo da tatuarsi nella testa, da ripetere ogni mattina, ogni sera, ogni momento… deve diventare il vostro chiodo fisso….
Dovete capire che noi ragazze siamo cresciute con il mito della principessa, ci fanno il lavaggio del cervello da generazioni e generazioni, come per voi il calcio, per noi le principesse…. Sacre!!!
E allora, nessun consiglio fu mai più importante, trattatela sempre, in ogni istante, dal buongiorno al messaggino, dall’uscita in gruppo all’appuntamento come se fosse la cosa più bella e più importante del mondo. Non serve fare poi gran che, basta avere quell’occhio di riguardo, quella parolina in più, quel gesto carino, anche cose apparentemente insignificanti, che lei però nota. Perché a noi ragazze non sfugge mai, proprio mai niente. Anche quando da Sissi diventerà la principessa sul pisello, sempre, sempre, sempre, fatela sentire importante. Certo, ovvio che quando scatta la passione, scatta la passione e non ci sono santi che reggono ma se lei sentirà che per voi lei è il massimo, allora altro che passione… huhuhu non la terrà più nessuno!
E questo era “il primo comandamento”, il principio di fondo da tatuarsi nella testa, da ripetere ogni mattina, ogni sera, ogni momento… deve diventare il vostro chiodo fisso….
Detto ciò passiamo ai consigli un po’ più pratici: come comportarsi in ogni situazione, cosa fare, cosa dire, come farlo, come dirlo… insomma tutto ciò che dovete sapere per centrare l’obiettivo!
Questo, nella prossima lezione
Questo, nella prossima lezione
:love:• Lezione Numero 2: L'approccio •:love:
Una delle maggiori difficoltà per un ragazzo sembrerebbe essere l’approccio con una ragazza vista magari in discoteca o in un bar, l’approccio flash, insomma! Non è mai facile “buttarsi”, e in questo caso il rischio di essere rimbalzati è altissimo.
Primo passo da fare: familiarizzare con il concetto che c’è la stessa probabilità che vada e che non vada. Metabolizzare ciò è già un bel passo avanti: superare l’ansia di prendersi una porta in faccia aiuta a vedere la situazione più oggettivamente. Se non si ha paura, allora si è molto molto più tranquilli, anche perché, parliamoci chiaro, non è che si sta ragionando dell’amore della vita o di un qualche rapporto di amicizia che si potrebbe rovinare… qui il gioco è semplice: se va, bene. Se non va, pazienza, non abbiamo perso nulla!
Situazione tipo: vedete una ragazza che vi piace ma non sapete come fare ad attaccar discorso.
Assolutissimamente vietate sono le frasi da piacione, le ragazze le sanno a memoria e non le fanno ridere. Uscite ad effetto tipo: tua mamma ha rubato due stelle dal cielo e ne ha fatto i tuoi occhi; mi indicheresti la direzione? Quale direzione? Quella per il tuo cuore!; Come ci si sente ad essere la donna più bella del locale? Sono pessime, patetiche e, soprattutto, non vi aiuteranno mai a conquistare nessuna, neanche la più sfigata, brutta, grassa del mondo. Siamo nel 2007, cerchiamo di evolverci!!
Allora, vediamo un po’, imperativo è in questi casi la semplicità. Approcciate naturalmente e tranquillamente, seguitela con lo sguardo per qualche minuto, vedete bene com’è (non è che poi quando vi avvicinate e la guardate scoprite che è un cesso a pedali!) , con chi è (per evitare poi di fare figure di merda appena chiama il suo ragazzo!), cosa fa… poi avvicinatevi, all’attacco!!!
Sempre carine e mai fuori luogo sono le frasi dette con semplicità e senza quell’insopportabile aria da marpione scafato, anzi, avere l’aria un po’ impacciata (senza sembrare sfigati!) aiuta veramente tanto, infatti cerchiamo di non dimenticare la prima lezione e, soprattutto il fatto che per andare in buca lei non deve avere l’impressione che ci avete già provato con tutte le altre del locale prima di approdare a lei! Essere brillanti è molto difficile, e solo quelli veramente brillanti riescono ad esserlo, inutile tentare o sforzarsi!
Frasi tipo: “Ehi, ciao, piacere, sono X, sei davvero molto carina”, oppure “ciao, come va, carina la festa, ti stai divertendo. I complimenti vanno fatti, con parsimonia e tranquillità: “questo vestito ti sta benissimo” “hai un viso bellissimo”… se ne sceglie uno e si fa. Punto. Se poi si esagera si perde tutta la credibilità, e turururu game over!
Per concludere direi che non è il caso di scervellarsi per trovare strategie o super frasone per il primo approccio, ci sono poche regolette facili facili e seguirle non vi costa davvero nulla, anche perchè, siamo d’accordo, andare a segno è molto più piacevole… in tutti ( e per tutti) i sensi!!
Primo passo da fare: familiarizzare con il concetto che c’è la stessa probabilità che vada e che non vada. Metabolizzare ciò è già un bel passo avanti: superare l’ansia di prendersi una porta in faccia aiuta a vedere la situazione più oggettivamente. Se non si ha paura, allora si è molto molto più tranquilli, anche perché, parliamoci chiaro, non è che si sta ragionando dell’amore della vita o di un qualche rapporto di amicizia che si potrebbe rovinare… qui il gioco è semplice: se va, bene. Se non va, pazienza, non abbiamo perso nulla!
Situazione tipo: vedete una ragazza che vi piace ma non sapete come fare ad attaccar discorso.
Assolutissimamente vietate sono le frasi da piacione, le ragazze le sanno a memoria e non le fanno ridere. Uscite ad effetto tipo: tua mamma ha rubato due stelle dal cielo e ne ha fatto i tuoi occhi; mi indicheresti la direzione? Quale direzione? Quella per il tuo cuore!; Come ci si sente ad essere la donna più bella del locale? Sono pessime, patetiche e, soprattutto, non vi aiuteranno mai a conquistare nessuna, neanche la più sfigata, brutta, grassa del mondo. Siamo nel 2007, cerchiamo di evolverci!!
Allora, vediamo un po’, imperativo è in questi casi la semplicità. Approcciate naturalmente e tranquillamente, seguitela con lo sguardo per qualche minuto, vedete bene com’è (non è che poi quando vi avvicinate e la guardate scoprite che è un cesso a pedali!) , con chi è (per evitare poi di fare figure di merda appena chiama il suo ragazzo!), cosa fa… poi avvicinatevi, all’attacco!!!
Sempre carine e mai fuori luogo sono le frasi dette con semplicità e senza quell’insopportabile aria da marpione scafato, anzi, avere l’aria un po’ impacciata (senza sembrare sfigati!) aiuta veramente tanto, infatti cerchiamo di non dimenticare la prima lezione e, soprattutto il fatto che per andare in buca lei non deve avere l’impressione che ci avete già provato con tutte le altre del locale prima di approdare a lei! Essere brillanti è molto difficile, e solo quelli veramente brillanti riescono ad esserlo, inutile tentare o sforzarsi!
Frasi tipo: “Ehi, ciao, piacere, sono X, sei davvero molto carina”, oppure “ciao, come va, carina la festa, ti stai divertendo. I complimenti vanno fatti, con parsimonia e tranquillità: “questo vestito ti sta benissimo” “hai un viso bellissimo”… se ne sceglie uno e si fa. Punto. Se poi si esagera si perde tutta la credibilità, e turururu game over!
Per concludere direi che non è il caso di scervellarsi per trovare strategie o super frasone per il primo approccio, ci sono poche regolette facili facili e seguirle non vi costa davvero nulla, anche perchè, siamo d’accordo, andare a segno è molto più piacevole… in tutti ( e per tutti) i sensi!!
Saluti.
iTheK :ridicolo:
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