- 12 Febbraio 2011
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Nel Parco Nazionale d'Abruzzo è accaduto che un gruppo di cani inselvatichiti liberi di muoversi dentro il territorio dell'area protetta ha attaccato tre cuccioli di Orso. Il provvedimento che l'Ente Parco avrebbe deciso di prendere per evitare che tale situazione si ripeta è dei più drastici: abbattere i cani randagi. Sono insorte le Associazioni ambientaliste, che si sono appellate alla Legge regionale sul randagismo n. 86/99 e alla Legge quadro nazionale n. 281/91, secondo cui i cani randagi non posso essere abbattuti, se non "ritenuti pericolosi e di comprovata e accertata aggressività".
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