- 11 Ottobre 2009
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Che nello spazio esistessero zone vuote prive cioè di stelle, o galassie o della cosiddetta materia oscura, si sapeva.
Con 2 diverse tipologie di osservazione gli astronomi dell’Universita’ del Minnesota hanno scoperto il piu’ grande buco vuoto mai visto. E’ il contrario del buco nero, in cui la concentrazione di materia e’ considerata infinita. La zona e’ priva di stelle, galassie e gas, e risulta assente anche la materia oscura, ‘riempitivo’ dell’universo. ‘Diecimila miliardi di chilometri di nulla. Mille volte piu’ grande di quanto ci aspettassimo’,ha detto il responsabile dello studio Lawrence Rudnick(Fonte: ANSA) posizionata nella costellazione Eridano a circa 8 miliardi di anni luce dalla terra, e ampia un miliardo di anni luce. «Sono diecimila miliardi di chilometri di niente». Quell' area non ha al suo interno alcun tipo di corpo celeste, e non presenta tracce della materia oscura (sintende in pratica, quello che contiene l' universo) né della polvere cosmica che si ritiene sia il residuo di stelle o galassie un tempo esistenti. Rimane senz’altro un mistero da capire tutto questo. Non si riesce a concepire, oggi, come è possibile che nell' universo finora conosciuto esista uno spazio vuoto e di queste dimensioni. Ma la scoperta dei ricercatori del Minnesota, pubblicata dall' Astrophysical Journal, pare a creare interrogativi più che a fornire risposte. «Noi per primi non ci aspettavamo un buco di queste dimensioni - ha ammesso il professor Rudnick - ed è mille volte più grande di quanto prevedessimo al momento di predisporre il progetto. Mille volte superiore al volume di ciò che ci aspettavamo di vedere in termini di vuoto tipico. Siamo letteralmente senza parole. Nel senso che non è chiaro se esista la parola giusta per esprimere una "cosa" del genere». Questo vuoto è stato scoperto esaminando il ritorno della radiazione di microonde cosmiche inviate nello spazio, che indicano la presenza o l' assenza di corpi celesti. Grazie alle radio-fotografie e dall' esame delle radiazioni di ritorno dall' area in questione si è scoperto che da almeno il 45% di quello spazio non rientrava alcun riflesso d' onda. L’unica spiegazione possibile è che sia tutto vuoto cioè il nulla.
Con 2 diverse tipologie di osservazione gli astronomi dell’Universita’ del Minnesota hanno scoperto il piu’ grande buco vuoto mai visto. E’ il contrario del buco nero, in cui la concentrazione di materia e’ considerata infinita. La zona e’ priva di stelle, galassie e gas, e risulta assente anche la materia oscura, ‘riempitivo’ dell’universo. ‘Diecimila miliardi di chilometri di nulla. Mille volte piu’ grande di quanto ci aspettassimo’,ha detto il responsabile dello studio Lawrence Rudnick(Fonte: ANSA) posizionata nella costellazione Eridano a circa 8 miliardi di anni luce dalla terra, e ampia un miliardo di anni luce. «Sono diecimila miliardi di chilometri di niente». Quell' area non ha al suo interno alcun tipo di corpo celeste, e non presenta tracce della materia oscura (sintende in pratica, quello che contiene l' universo) né della polvere cosmica che si ritiene sia il residuo di stelle o galassie un tempo esistenti. Rimane senz’altro un mistero da capire tutto questo. Non si riesce a concepire, oggi, come è possibile che nell' universo finora conosciuto esista uno spazio vuoto e di queste dimensioni. Ma la scoperta dei ricercatori del Minnesota, pubblicata dall' Astrophysical Journal, pare a creare interrogativi più che a fornire risposte. «Noi per primi non ci aspettavamo un buco di queste dimensioni - ha ammesso il professor Rudnick - ed è mille volte più grande di quanto prevedessimo al momento di predisporre il progetto. Mille volte superiore al volume di ciò che ci aspettavamo di vedere in termini di vuoto tipico. Siamo letteralmente senza parole. Nel senso che non è chiaro se esista la parola giusta per esprimere una "cosa" del genere». Questo vuoto è stato scoperto esaminando il ritorno della radiazione di microonde cosmiche inviate nello spazio, che indicano la presenza o l' assenza di corpi celesti. Grazie alle radio-fotografie e dall' esame delle radiazioni di ritorno dall' area in questione si è scoperto che da almeno il 45% di quello spazio non rientrava alcun riflesso d' onda. L’unica spiegazione possibile è che sia tutto vuoto cioè il nulla.
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