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DanyeleDevils

Utente Colossal
Autore del topic
4 Novembre 2007
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• - News NaPoLi - •

Salve.
Ho deciso di racchiudere qui tutte le ultime notizie da Napoli ;)


FONTE: CalcioNapoli1926



IN CONTINUO AGGIORNAMENTO . . .​


Commentate pure il/i vostro/i articolo/i che piu vi ha colpito ^^
 
Ultima modifica:
non ti è sfuggito proprio niente eh?!? bravo ottimo lavoro ;)
 
Ottimo Dany :emoji_smiley:
Grande Blasi anche se respira vine ammonito xD
Se al posto di Hamsik c'era blasi eravamo -2 perche Blasi picchiava a Gattuso xD
 
ma sosa el pampa? vbb sarà messo in squadra x sostenere va bn ke e forte ma al confronto con aguero lavezzi denis e tevez xD
grande dany
 
Mi fa piacere che il topic sia di vostro gradimento ;)

Cmq Genny, non credo che sia il Pampa quel Sosa, credo che un quell'esterno.. non ricordo dove gioca..
 
Mai visto un mucchio di cretinate (per non dire altro) dette da Blasi...

Ha detto che Kakà non ha mai fatto galoppate del genere... :emoji_relieved:

Forse dimentica Milan- Manchester, Manchester-Milan, Anderlecht-Milan, Milan-Fenerbache, Milan-Inter e altre che non ricordo perchè sono troppe...
Uno due che partivano con Seedorf assurdi, micidiali, monumentali...

Poi Maradona secondo me sta sbagliando...
Denis e Lavezzi? Denis lo sbatte in panchina o in tribuna, Lavezzi forse panchina...
Con Aguero, Messi, Tevez e Lisandro Lopez davanti che devono fare?

E poi non deve parlare di Gattuso...
Gattuso è un signore... Ha fatto quella cosa ad Hamsik per farlo scoraggiare per intimorirlo conoscendo il giocatore piuttosto forte... E Gattuso da sempre la mano, da sempre il cuore se sbaglia si scusa e accetta eventuali ammonizioni...

Per il resto bravo Dany...
 
Ultima modifica:
bravissimo dany! nemmeno a farl'apposta volevo farlo io un topic simile.. xD :emoji_relieved:.. cmq bravo davvero ;)
 
Grazie.
Ma Gattuso è fatto così, ha solo avuto la fortuna di non prendere a Blasi faccia a faccia..

Cmq, eccovi altre notizie ;)

Vitale: il Napoli e il calcio mi hanno salvato
Il calcio per lui non è stato solo una passione di ragazzino o una professione su cui scommettere da adulto, ma una speranza di salvezza: un’ancora da stringere forte nei momenti difficili. Luigi Vitale, terzino ventunenne del Napoli, il film della sua vita lo ha rivisto ieri mattina, nelle lunghe attese di un processo d’appello alla camorra di Castellammare di Stabia. Uno spettatore tra tanti, seduto lì accanto a parenti di imputati e detenuti, uomini e donne in attesa di incrociare uno sguardo o un sorriso con i propri cari al di là delle sbarre del Tribunale di Napoli.

Una giornata diversa dal solito: Vitale è il cugino di un imputato in un processo al clan D’Alessandro, uno che ha più o meno la sua stessa età e che porta il suo stesso nome. Aula 311, toni dimessi, umile e maturo nei suoi jeans stonewash, in scarpe Nike, shirt e un borsello portato a tracolla. Spettatore tra tanti, una conferma vivente che a volte sogni e sacrifici portano lontano.

Si schernisce, non parla volentieri della sua mattinata giudiziaria: «C’è la mia famiglia, punto. Non ho nulla da dire. Un cugino che non vedevo da molto, volevo salutarlo, anche se da lontano». Poi, il Napoli, la sua voglia di vincere, di conquistare un ruolo nella squadra di Reja. Circondato da amici e parenti, rivede il gol contro il Benfica in coppa Uefa, il San Paolo che esplode. Poi l’infortunio e la voglia di ritornare titolare, aggrappandosi a un sogno che ha portato lontano l’ex scugnizzo stabiese.

Sport e Tribunale, calcio e aula di giustizia non sono una novità per Luigi Vitale. Lo ricorda con un pizzico d’ironia, l’avvocato Vincenzo Propenso, penalista del foro di Torre Annunziata che conosce il calciatore da ragazzino. E che racconta un aneddoto sul debutto del terzino nel Napoli: «Nel 2006, la sua prima partita in C contro la squadra della sua città, la Juve Stabia. Una presenza in campo decisiva, non solo per la carriera ma anche per sgomberare il campo da equivoci giudiziari.

Vitale venne indirettamente coinvolto in un’inchiesta sullo spaccio di droga a Castellammare di Stabia, un evidente errore di persona, ma viene assolto nel più facile dei modi: presentai in aula la copia del lunedì di un quotidiano sportivo - spiega il penalista - e mostrai la formazione del Napoli. Il giudice assolse Vitale e gli regalò una battuta: quando segnerai il primo gol, ricordati di me e dedicami la maglia».

Insultare con cori vergognosi Napoli e i napoletani costa poco
Insultare con cori vergognosi Napoli e i napoletani costa poco, quasi niente. Il Milan pagherà appena 2.500 euro per quanto è accaduto domenica durante la partita con gli azzurri, quando dalle curve rossonere si sono ascoltati cori razzisti. L’inviato della Procura federale ha ascoltato un solo coro, al 2’ del primo tempo, secondo quanto scritto dal giudice sportivo Tosel, classificandolo come «espressione di discriminazione territoriale». Ma la sanzione per il Milan è minima perché «ha apprezzabilmente operato rivolgendo, a mezzo display, reiterati inviti al fine di dissuadere il pubblico da tale deprecabile comportamento».

Lavezzi, che scatti in vista della Nazionale !
Dopo la convocazione in Nazionale, insieme al compagno German Denis ad opera del neo ct Maradona, si è visto a Castelvolturno un Ezequiel Lavezzi molto sereno e scattante.

Reja carica il gruppo. Il Milan è il passato, ora si guarda alla Samp
La sconfitta con il Milan è solo un brutto ricordo. Ormai gli azzurri sono già proiettati all'impegno casalingo contro la Sampdoria. Il gruppo e' apparso molto sereno e carico, con Reja che ha già diffuso serenità .

Seduta pomeridiana, torna in campo Zalayeta, ancora a riposo Gargano
E' cominciata da un pò di minuti la seduta pomeridiana di allenamento per il Napoli. E' tornato ad allenarsi regolarmente Zalayeta, che stamattina si era sottoposto a una seduta di fisioterapia, mentre è ancora ferma Walter Gargano che continua ad accusare linee di febbre.

Donadoni: "Lavezzi e Denis meritano la convocazione di Maradona"
"Maradona ha la giusta esperienza ed il necessario carisma per svolgere nel migliore dei modi la funzione di commissario tecnico dell'Argentina. Denis e soprattutto Lavezzi hanno dimostrato di meritare ampiamente la convocazione, poichè sono dei calciatori molto interessanti". Questo il pensiero dell'ex Ct della Nazionale Italiana Roberto Donadoni ai microfoni di Sky Sport 24.

Lazio, Foggia: 'Il Napoli merita la posizione in classifica che occupa'
"Occhio alle ripartenze del Siena" Pasquale Foggia, calciatore della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, rilasciando le seguenti dichiarazioni: "E' ancora presto per poter parlare di Champions League. Ma sappiamo di essere una squadra importante, che vuole lottare per obiettivi e traguardi importanti.

Ora sotto con il Siena: conosco bene mister Giampaolo e so come preparerà la partita. Quella toscana è una squadra che sa ripartire bene e in questo dovremo essere molto attenti. Rocchi? Spero che recuperi per domenica. E' il nostro capitano, un giocatore fondamentale: aspettiamo e vediamo quelle che saranno le scelte dell'allenatore.

La Nazionale? Ci spero sempre tanto. Ho 25 anni, sono un calciatore giovane. Darò di tutto per poter tornare in azzurro perchè è la soddisfazione più bella per un calciatore. Ci proverò sempre e speriamo che qualcuno lo noti. Il Napoli? Sta dimostrando di meritare la posizione che occupa in classifica. E' una squadra compatta, pericolosa, composta da giocatori importanti come Hamsik, Lavezzi, Denis".

Paolo Villaggio: "Lavezzi e' tra i piu' grandi al mondo"
Paolo Villaggio ha rilasciato alcune dichiarazioni a radio Kiss Kiss Napoli: 'Sinceramente Mourinho mi sta sui coglioni! Uno che arriva con quella faccia da bell'uomo, si taglia i capelli e fa lo spocchioso mi sembra un cretino. Ho convissuto con Fellini, Olmi, Gassman, Tognazzi, De Andrè, nessuno ha mai detto 'io sono io'.

D'altra parte, anche dal punto di vista sportivo, fai 3-3 a Cipro, peggio di così. Nessuno lo sopporta perchè è uno stronzo, viene in Italia ad insegnare come ci si comporta in televisione, ribadisco che è un coglione che ha avuto soltanto la fortuna di guidare squadre con giocatori fenomenali.

Uno con quei calciatori non può fare 3-3 a Cipro. Non vale la pena chiamare uno come Mourinho quando c'era già Roberto Mancini, che per me è come un figlio. Sono tifoso della Samp grazie ad un parrucchiere napoletano, che viveva a Genova, che mi portò a vedere nel '46 Sampdoria-Bari 6-1 con tre reti di Adriano Vassetto.

La squadra che fa il miglior gioco è il Napoli: Lavezzi è il più gran giocatore al mondo, in questo momento. E' un vero fenomeno. Il presidente del Milan ha preso Ronaldinho, che vale un quarto del Pocho. Le partite di calcio le trovo di una noia mortale, solo Maradona mi entusiasmava ed ora c'è Lavezzi che mi diverte, se fosse italiano sarebbe una gran botta di culo per la Nazionale'.



Milanisti solo multati, se erano stati i Napoletani ad offendere, chissà cosa succedeva.. sicuramente aggravavano la situazione -.-
 
La convocazione e stata giusta perchè hanno giocato bene DENIS si e rovinato con quell' autogol :emoji_slight_frown:
 
In Nazionale ci vedo più Denis che Lavezzi..
Il Pocho non giocherebbe tanto, dato che ci sono Messi, Tevez, Aguero ecc..
Denis invece troverebbe piu spazio, perchè Denis è una prima punta, e all'Argentina serve proprio una prima punta..
Perchè ormai Crespo non è piu quello di una volta..! ::emoji_relieved:


EDIT: Avevo saltato questo articolo, piuttosto interessante ::emoji_relieved:

I tifosi milanisti a Lavezzi: «Dai vieni con noi..»
Ieri, a Milano, il Pocho è stato fermato da molte persone, tifosi del Napoli e non, per congratularsi con lui chiedendogli una foto, una stretta di mano ma anche di più. «Lavezzi, dai vieni con noi al Milan..», l’incitamento di un tifoso rossonero è stata la molla per fargli rispondere: «Sto bene nel Napoli». Domenica sera, subito dopo la partita persa immeritatamente, è tornato in albergo a Milano.

Ieri non è rientrato con il resto del gruppo, ma è rimasto con Navarro e Zalayeta in zona Duomo, approfittando dei due giorni di riposo che Reja ha concesso alla squadra. Ieri una serata da vip, a cena con altri amici e oggi dovrebbe fare rientro a Napoli. Mercoledì riprendono gli allenamenti del Napoli, ma oggi aspetta con ansia la convocazione in Seleccion da parte del ct Diego Maradona. Un premio più che meritato.
 
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Infatti andrà in Inghilterra per 18 Mln di Euro o qualcosina in più probabilmente fra circa 2-3 stagioni... :emoji_relieved:
 
Dai lo dici perche sei milanista....ma si puo dire che lavezzi è uno tra i giocatori piu forti della serie A..ha un gioco stupendo(nn lo dico xke sono napoletano)Inquanto a Paolo villagio dire che è il migliore del mondo....NO....ma piu forte di Ronaldinho si....Ronaldinho fa solo giochetti e ha precisione e basta....cade subito a terra....

Simo se Gattuso se la prendeva con Blasi usciva Gattuso per gravi lesioni alla faccia xD
 
Armà siamo sinceri però..
Lavezzi non è piu forte di Ronaldinho..
E poi Ronaldinho non va subito a terra..
Quello che va subito a terra è il Pocho, giustamente mentre corre basta sfiorarlo per farlo cadere..
Però comunque, come già detto, Lavezzi è un calciatore che farebbe comodo a qualsiasi squadra..
Io ad esempio, ce lo vedo nella Roma..
Anche se nel Napoli ce lo vedo meglio xD
 
io ce lo vedo solo cn la maglia del napoli.. cn altre maglie a dosso nn ce lo vedo prp xDxD :emoji_relieved:
 
danyyyyyyy ottimi articoli ma io li posto sempore nel journal >_< gli articoli del apoli
 
Cannavaro esporta l'arte di Napoli
MADRID (Spagna) In attesa che a Madrid, a giocare in Champions League contro il Real o l'Atletico, ci arrivi il Napoli Calcio, la città è sbarcata nella capitale madrilena in maniera importante. Lunedì è stata inaugurata la «Semana napolitana», dedicata alla cultura partenopea che si chiuderà sabato. Alla presentazione è intervenuto anche Fabio Cannavaro, primo ambasciatore di Napoli a Madrid grazie alla sua brillante presenza nel Real. «Sono molto orgoglioso di rappresentare Napoli — ha detto — la cui immagine con la crisi della spazzatura aveva toccato il fondo. Iniziative come questa servono a esaltarne la giusta dimensione di città d'arte e di grandi tradizioni, che gli spagnoli devono conoscere ».

Maradona: «Per me le porte di Napoli saranno sempre aperte»
CASTELVOLTURNO (Ce) Diego Maradona ritorna a Napoli. Questione di giorni o, forse, di ore ed il neo commissario tecnico della nazionale Argentina potrebbe materializzarsi in città per incontrare Ezequiel Lavezzi e German Denis, i due giocatori del Napoli da lui stesso convocati per l'amichevole che la Seleccion disputerà il 19, a Glasgow, contro la Scozia. La notizia è trapelata dallo staff tecnico dell'ex Pibe de oro ed è in attesa di conferma.

Da ieri sera, tuttavia, Maradona ha cominciato il suo tour europeo partendo dalla Spagna, dove ha visto Real Madrid-Juve. Probabilmente, domenica sarà all'Olimpico per Lazio-Siena: sott'osservazione ci sarà il portiere Carrizo. A questo punto, l'ipotesi più probabile è che raggiunga Napoli in questo fine settimana o al massimo all'inizio della prossima. «Per me le porte di Napoli saranno sempre aperte», ha detto Maradona a chi gli chiedeva del suo ritorno in città.

Josè Alberti: 'Lavezzi non lascierà Napoli'
Josè Alberti, talent scout argentino, ha parlato a Radio Marte di Lavezzi e del suo futuro: "L'attaccante argentino ha avuto molti problemi di adattamento nella sua carriera e questo lo ha frenato un pò nella sua acesa, per questo deve ringraziare Ramond Diaz che lo ha fatto uscire da un brutto momento, non credo che potrà arrivare ai livelli di Messi, ma Lavezzi resta un grandissimo calciatore.

Dal punto di vista comportamentale lo trovo migliorato, ora si comporta come un professionista perchè ha uno stipendio molto maggiore rispetto a quando giocava in Argentina. Quando subisce falli non reagisce, anzi, rassicura i compagni con il suo modo di fare, non credo che lascerà mai Napoli, la città sembra fatta su misura per lui" .

Pagliuca: 'Quella volta che picchiai Cannavaro...'
E' il 24 settembre 1995, si gioca al San Paolo Napoli-Inter, il risultato è (e sarà) di 2-1 per i partenopei; sconfitta che costerà il posto sulla panchina nerazzurra a Ottavio Bianchi, poi sostituito da Roy Hodgson. Siamo nei minuti di recupero, quando Pagliuca chiede ad un raccattapalle di passargli il pallone per velocizzare la ripresa del gioco.

Il ragazzino non lo ascolta, butta la palla lontano, costringendo l'allora portiere nerazzurro ad andarsela a prendere da solo. Pagliuca non ci sta, e nel recuperare la sfera tira uno 'scapellotto' al colpevole, rincarando la dose con dichiarazioni al veleno nel post partita: 'Oggi fanno queste furbate, domani magari diventano scippatori'.

A distanza di anni, in un'intervista concessa a Ciro Venerato sulle colonne del 'Roma', l'ex portierone della Nazionale rivela: 'Ricordo tutto benissimo, fui davvero uno stupido in quell'occasione. Ero deluso per la sconfitta e per l'inizio del campionato, dopo quella quarta giornata ci fu il cambio di allenatore tra Bianchi ed Hodgson.

Esagerai quel maledetto pomeriggio di settembre, in tutti i sensi. Non solo per il ceffone rifilato, ma anche per le dichiarazioni che rilasciai. Ho scoperto poi che il ragazzino in questione era Paolo Cannavaro: me lo disse il fratello Fabio, che da lì a poco fece il suo approdo in Nazionale.

Ci incrociammo a Coverciano e mi raccontò l'episodio.. Avevo menato il suo adorato fratellino! Scherzi a parte, tutto terminò in una risata generale, e sono molto contento che Paolo sia finito a giocare in serie A'.



Grande Pocho, Napoli a vita ;P