Domanda Credete in dio?
- Autore discussione kendotlibero
- Data d'inizio
IlRiccoNayco
Utente Mitico
Posso farti una domanda?
Nei momenti di paura, quando non sai cosa fare, non preghi qualcuno perché vada meglio?
"Dio, perché a me?" affermazioni di questo genere ti fanno capire cos'è la religione per noi.
Ant0x
Utente Assiduo
IlRiccoNayco
Utente Mitico
#Salvo
Utente Senior
Beh, effettivamente sì, a volte capita.
Nonostante il mio essere del tutto materialista, a volte dalla mia bocca escono affermazioni di questo genere; penso però che siano dettate dall'influenza che la religione ha quotidianamente sulle nostre vite.
Intendo che sono delle frasi che si sentono quotidianamente e, anche involontariamente, vengono ripetute ("Oh mio Dio", "Dio, perchè a me" ecc.).
- - - Aggiornato - - -
Comunque io sono materialista per quanto riguarda l'influenza che possa avere un'eventuale entità superiore sulle nostre vite (ritengo che questa qualunque sia entità non possa far nulla per alterare il corso delle nostre vite); per quanto riguarda l'ambito "post-morte" mi ritengo agnostico: non posso provare l'esistenza di qualcosa, ma non posso in alcun modo confutarla; aspetto l'ultimo respiro per avere delle certezze.
Ultima modifica:
IlRiccoNayco
Utente Mitico
Beh, effettivamente sì, a volte capita.
Nonostante il mio essere del tutto materialista, a volte dalla mia bocca escono affermazioni di questo genere; penso però che siano dettate dall'influenza che la religione ha quotidianamente sulle nostre vite.
Intendo che sono delle frasi che si sentono quotidianamente e, anche involontariamente, vengono ripetute ("Oh mio Dio", "Dio, perchè a me" ecc.).
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Comunque io sono materialista per quanto riguarda l'influenza che possa avere un'eventuale entità superiore sulle nostre vite (ritengo che questa qualunque sia entità non possa far nulla per alterare il corso delle nostre vite); per quanto riguarda l'ambito "post-morte" mi ritengo agnostico: non posso provare l'esistenza di qualcosa, ma non posso in alcun modo confutarla; aspetto l'ultimo respiro per avere delle certezze.
Immagino che molti scienziati e/o religiosi aspettino l'ultimo respiro per lo stesso motivo ma nessuno è mai arrivato abbastanza "lì e lì" per confermarlo!
Comunque penso che potresti avere ragione nel dire che possono essere affermazioni ispirate da ciò che si sente nella quotidianità.
Moonwalker
Utente Master
Sono nato in una famiglia credente ma per svariati avvenimenti ho seriamente dubitato nell'esistenza di Dio.
E sono ancora convinto che non esista, o almeno, forse mi ignora.
Sono sulla strada per diventare Ateo anche se ho avuto sia il battesimo, sia la confessione e la comunione.
E sono ancora convinto che non esista, o almeno, forse mi ignora.
Sono sulla strada per diventare Ateo anche se ho avuto sia il battesimo, sia la confessione e la comunione.
IlRiccoNayco
Utente Mitico
Io non credo seppure io sia stato battezzato e abbia portato avanti la religione fino alla mia cresima..
Io sono credente ma non praticante.
Di bestemmie ne dico troppe ma non con l'intento di offendere dio, ma perchè qui in veneto dire una bestemmia e come dire ciao!
Di bestemmie ne dico troppe ma non con l'intento di offendere dio, ma perchè qui in veneto dire una bestemmia e come dire ciao!
#Salvo
Utente Senior
E' vero, in Veneto le bestemmie sono una comune alternativa alla virgola
Comunque, anche io sono stato battezzato e sono arrivato anche alla comunione, e questo penso che sia profondamente sbagliato.
Non puoi imporre una religione a nessuno, né tantomeno ad un bambino, anche se è tuo figlio.
Bisogna lasciare che i figli nascano e crescano in maniera laica e, una volta raggiunta l'età per poter decidere, abbiano la possibilità di scegliere la religione che meglio si addice ai loro ideali (o anche di non sceglierla).
E' vero, in Veneto le bestemmie sono una comune alternativa alla virgola
Comunque, anche io sono stato battezzato e sono arrivato anche alla comunione, e questo penso che sia profondamente sbagliato.
Non puoi imporre una religione a nessuno, né tantomeno ad un bambino, anche se è tuo figlio.
Bisogna lasciare che i figli nascano e crescano in maniera laica e, una volta raggiunta l'età per poter decidere, abbiano la possibilità di scegliere la religione che meglio si addice ai loro ideali (o anche di non sceglierla).
Ci si può sempre convertire o sbaglio?
#Salvo
Utente Senior
Già, ma richiede molte procedure fastidiose che quasi quasi ti fanno passare la voglia di cambiare religione.
Se uno ha deciso di convertirsi penso sia disposto a tutto per farlo. Infine lo fa per una cosa che crede, inutile appartenere a una religione in cui non credi veramente, o detesti.
#Salvo
Utente Senior
Questo è ovvio! Se veramente volessi allontanarti dalla "tua" religione saresti disposto a tutto per farlo; ma a mio parere se mai arriverai a volerti allontanare da qualcosa, quel qualcosa deve essere stato iniziato da te, e non ti deve essere stato imposto da nessuno.
Che ne pensate invece dei crocifissi nei locali pubblici?
Stando in uno stato laico non dovrebbero esserci simboli che rappresentino la religione cattolica.
O se proprio dovessero esserci per forza dei simboli religiosi, a mio parere dovrebbero essere messi tutti: un crocifisso, un pezzo di corano, una statua di buddha ecc..
IlRiccoNayco
Utente Mitico
E' vero, in Veneto le bestemmie sono una comune alternativa alla virgola
Comunque, anche io sono stato battezzato e sono arrivato anche alla comunione, e questo penso che sia profondamente sbagliato.
Non puoi imporre una religione a nessuno, né tantomeno ad un bambino, anche se è tuo figlio.
Bisogna lasciare che i figli nascano e crescano in maniera laica e, una volta raggiunta l'età per poter decidere, abbiano la possibilità di scegliere la religione che meglio si addice ai loro ideali (o anche di non sceglierla).
Fidati, io sono di Brescia (Lombardia) e qua si usano praticamente come fossero semplici intercalari!
Sono favorevole ai crocifissi. Sono ateo e vivo in uno stato laico ma non posso negare che la legge e la cultura italiana prendono largamente spunto dalla Bibbia e ormai il crocifisso è più un simbolo della tradizione che un simbolo religioso
ilMaffin
Utente Esperto
Quoto. Quello che succede nel mondo inoltre fa perdere molto la speranza che ci sia Dio al di sopra di noi ^^
IlRiccoNayco
Utente Mitico
Da qui sentiamo spesso la domanda "Se Dio esiste, perché non fa nulla per fermare tutto ciò?"
#Salvo
Utente Senior
Non prende spunto dalla Bibbia, e nemmeno dovrebbe. Ci sono diverse realtà sociali.
Ci sono famiglie normali e famiglie in cui si pensa ancora che per consumare un rapporto sessuale bisogni prima essere sposati; c'è gente che critica altre persone perchè queste non credono; c'è gente che non accetta gli omosessuali perchè "c'è scritto nella Bibbia che gli omosessuali peccano"; c'è gente che, sentendosi tra le grazie del loro Dio per il semplice fatto di essere credenti, si permettono di giudicare l'operato di tutti dall'alto della propria "superiorità".
C'è gente che giustifica l'attentato al Charlie Hebdo.
Mi rifiuto di credere che la maggioranza della popolazione italiana sia formata da gente così: per questo dico che l'Italia non ha una tradizione religiosa che segue da sempre.
Ma anche se così fosse, sarebbe una cosa erratissima, visto che anche la Costituzione dice che il nostro paese è LAICO.
Le considerazioni del tipo "La religione cattolica è quella dell'Italia, perchè ha più seguaci e fa parte della nostra storia", oltre che essere sbagliate, portano i bigotti/razzisti (e fidati, ce ne sono molti in Italia) a pensare che chiunque abbia idee diverse dalle proprie sia in torto; inoltre, non appena qualcuno chiede che il simbolo religioso venga tolto, richiedendo dunque che venga rispettato un suo fondamentale diritto, queste sottospecie di animali (bigotti/razzisti), si sentono chiamati in causa, e a spada tratta difendono il loro amato crocifisso come se questo fosse l'unico simbolo dell'unica religione mondiale (esempio: Matteo Salvini).
E poi, come diceva Benigni: "Perchè usare proprio il crocifisso come simbolo religioso e farsi il segno della croce quando sei in chiesa, cioè a casa di suo padre? E' come se a una signora a cui hanno impiccato il figlio, ogni volta che la vedo le facessi il segno della corda attorno al collo".
Moonwalker
Utente Master
Perché forse come noi ci aspettiamo qualcosa da lui, lui si aspetta qualcosa da noi?