[Disc.Inut.]Max titor CUGINO DI JHON TITOR :)
- Autore discussione Max-Titor
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- cugino discinutmax jhon titor
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SONO banali (io sn religioso: musulmano) il futuro secondo me nn esiste esistono solo presente e passato che ne sa lui del futuro magari adesso viene l'ora del Giorno Del Giudizio qnd nn esiste il suo futuro sn tutte cavolate -.-"
francesco122
Utente Assiduo
- 7 Novembre 2007
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scusate l'ot ma devo rispondere..... perkè m stai offendendo -.- perkè nnn dicevi tra Zeus e Marte?
ok grz cmq è impossibile perkè lhon titor nn è mai esistito qnd figuratevi il cugiono e da sottolineare la frase "scusate il pessimo italiano perkè nn sono d qua" qst poi parli l'italiano perfettamente -.-
gli ho kiesto: ki sarà il presidente italiano nel 2017 e poi ki sarà il presidente italiano nel 2040 ed ha dtt non lo sò...poi dp 5 min ke frs avrà kapito gli avevo ftt un trabokketto ha dtt ke nel 203X la terra nn ci sarà +...e mi ha bloccato!
N.R.
Utente Senior
- 18 Gennaio 2008
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Bah!
Ma è impossibile prima dice ke l'italiano lo consoce poco ... e poi mi caccia termini ke nemmeno io conosco?... Poi se uno navgia cn l'ip invisibile nn esce l'ip ... nn e ke esce di un altro ... e cmq Max titor se esiterebbe verrebbe qui nel forum di sciax (invece di andare in piu grandi forum) e Ci rakkonta tutte kose scritte su
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Che cos'è la meccanica quantistica e su che cosa si basa?
(Risponde Massimo Marconato)
Attualmente non esiste una descrizione teorica generale che descriva tutti i fenomeni della fisica. Esistono molte teorie diverse che riescono a spiegare in maniera soddisfacente un settore particolare. Ogni teoria ha quindi una validità limitata. La teoria elaborata da Galileo e Newton nel XVII secolo, oggi conosciuta come meccanica classica, è sempre riuscita a spiegare in maniera soddisfacente ciò che si riusciva ad osservare; questo giustifica l'importanza e la durata di questa teoria. Grazie allo sviluppo delle tecniche di osservazione, il limite di ciò che era possibile osservare è andato continuamente spostandosi (microscopi, telescopi, ecc...). Questo ha chiaramente modificato il nostro modello della natura, dai sistemi macroscopici, a quelli microscopici. Basti pensare a tutte le rivoluzioni del modello dell'universo ottenute sempre da osservazioni più attente e accurate (telescopi, osservatori, ecc.), oppure l'incredibile evoluzione portata dalla scoperta del microscopio: pensiamo come sarebbe la nostra concezione del mondo se nessuno lo avesse ancora scoperto . Grazie a tutti questi apparati di osservazione fu possibile delineare i limiti di validità della teoria classica . Studiando e sperimentando, ci si rese conto che la teoria classica era incapace di descrivere fenomeni con velocità molto elevate (vicine alla velocità della luce nel vuoto), oltre alle quali deve essere utilizzata la teoria della relatività ristretta; e le dimensioni molto piccole, oltre alle quali deve essere utilizzata la teoria quantistica. La meccanica quantistica è nata dalla crisi della fisica classica, in quanto quest'ultima era incapace di dare delle risposte plausibili ai nuovi fenomeni che si andavano ad osservare nel mondo atomico e subatomico. Grazie alle nuove tecnologie l'uomo ha dovuto confrontarsi con nuovi oggetti, nuovi fenomeni, nuove realtà, coscente del patrimonio culturale fin oggi acquisito; ha cercato delle spiegazioni alle nuove osservazioni con i suoi metodi, ma ben presto si rese conto che questi dovevano essere potenziati, perchè incapaci di descrivere ciò che vedeva. La nascita della meccanica quantistica è una delle più grandi evoluzioni scientifiche del genere umano. In definitiva, per porre una definizione semplice possiamo affermare che: la meccanica quantistica non è altro che una parte della meccanica che studia i sistemi atomici e subatomici. La nascita della teoria quantistica la possiamo attribuire alla scoperta dei quanti (1900). Ed è di particolare importanza il problema a cui i fisici lavoravano, "il corpo nero". Il problema dei corpo nero, se trattato con teorie classiche, porta a risultati assurdi. Molti fisici cercarono di mettere a punto delle equazioni matematiche per descrivere il fenomeno, finché un fisico tedesco Max Karl Ernst Ludwig Planck (1858-1947) vi riuscì; e lo fece ipotizzando l'esistenza dei quanti (quantità discrete di energia o pacchetti di energia). In questo modo Planck dimostrò che gli scambi di energia avvengono in modo discreto e non come si è sempre creduto nel "flusso" continuo di energia. Planck ricevette il premio nobel per la fisica nel 1918. Questa scoperta aprì un nuovo mondo di investigazioni scientifiche di successo. Ma la prima descrizione quantistica vera e propria fu la meccanica ondulatoria dell'austriaco E. Schroedinger (1887-1961) che utilizzò metodi matematici tradizionali impiegati in ottica e in meccanica razionale. La trattazione matematica odierna è quella elaborata dal tedesco W. Heisenberg (1901-1976), che partendo da un punto di vista completamente diverso, secondo cui la descrizione della natura a livello dei suoi costituenti ultimi non può essere effettuata dai concetti propri del mondo macroscopico, ma solo con formule matematiche in grado di prevedere il comportamento. La teoria di Heisenberg e quella di Schroedinger sono equivalenti.
ecco quello ke sta scritto sul link ... fanc*** max titor
(QUATETEMI XD )
Ma è impossibile prima dice ke l'italiano lo consoce poco ... e poi mi caccia termini ke nemmeno io conosco?... Poi se uno navgia cn l'ip invisibile nn esce l'ip ... nn e ke esce di un altro ... e cmq Max titor se esiterebbe verrebbe qui nel forum di sciax (invece di andare in piu grandi forum) e Ci rakkonta tutte kose scritte su
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??? io ti credo solo se mi dici ki vince l oscudetto tra 5 anni -.- versione stampabile
Che cos'è la meccanica quantistica e su che cosa si basa?
(Risponde Massimo Marconato)
Attualmente non esiste una descrizione teorica generale che descriva tutti i fenomeni della fisica. Esistono molte teorie diverse che riescono a spiegare in maniera soddisfacente un settore particolare. Ogni teoria ha quindi una validità limitata. La teoria elaborata da Galileo e Newton nel XVII secolo, oggi conosciuta come meccanica classica, è sempre riuscita a spiegare in maniera soddisfacente ciò che si riusciva ad osservare; questo giustifica l'importanza e la durata di questa teoria. Grazie allo sviluppo delle tecniche di osservazione, il limite di ciò che era possibile osservare è andato continuamente spostandosi (microscopi, telescopi, ecc...). Questo ha chiaramente modificato il nostro modello della natura, dai sistemi macroscopici, a quelli microscopici. Basti pensare a tutte le rivoluzioni del modello dell'universo ottenute sempre da osservazioni più attente e accurate (telescopi, osservatori, ecc.), oppure l'incredibile evoluzione portata dalla scoperta del microscopio: pensiamo come sarebbe la nostra concezione del mondo se nessuno lo avesse ancora scoperto . Grazie a tutti questi apparati di osservazione fu possibile delineare i limiti di validità della teoria classica . Studiando e sperimentando, ci si rese conto che la teoria classica era incapace di descrivere fenomeni con velocità molto elevate (vicine alla velocità della luce nel vuoto), oltre alle quali deve essere utilizzata la teoria della relatività ristretta; e le dimensioni molto piccole, oltre alle quali deve essere utilizzata la teoria quantistica. La meccanica quantistica è nata dalla crisi della fisica classica, in quanto quest'ultima era incapace di dare delle risposte plausibili ai nuovi fenomeni che si andavano ad osservare nel mondo atomico e subatomico. Grazie alle nuove tecnologie l'uomo ha dovuto confrontarsi con nuovi oggetti, nuovi fenomeni, nuove realtà, coscente del patrimonio culturale fin oggi acquisito; ha cercato delle spiegazioni alle nuove osservazioni con i suoi metodi, ma ben presto si rese conto che questi dovevano essere potenziati, perchè incapaci di descrivere ciò che vedeva. La nascita della meccanica quantistica è una delle più grandi evoluzioni scientifiche del genere umano. In definitiva, per porre una definizione semplice possiamo affermare che: la meccanica quantistica non è altro che una parte della meccanica che studia i sistemi atomici e subatomici. La nascita della teoria quantistica la possiamo attribuire alla scoperta dei quanti (1900). Ed è di particolare importanza il problema a cui i fisici lavoravano, "il corpo nero". Il problema dei corpo nero, se trattato con teorie classiche, porta a risultati assurdi. Molti fisici cercarono di mettere a punto delle equazioni matematiche per descrivere il fenomeno, finché un fisico tedesco Max Karl Ernst Ludwig Planck (1858-1947) vi riuscì; e lo fece ipotizzando l'esistenza dei quanti (quantità discrete di energia o pacchetti di energia). In questo modo Planck dimostrò che gli scambi di energia avvengono in modo discreto e non come si è sempre creduto nel "flusso" continuo di energia. Planck ricevette il premio nobel per la fisica nel 1918. Questa scoperta aprì un nuovo mondo di investigazioni scientifiche di successo. Ma la prima descrizione quantistica vera e propria fu la meccanica ondulatoria dell'austriaco E. Schroedinger (1887-1961) che utilizzò metodi matematici tradizionali impiegati in ottica e in meccanica razionale. La trattazione matematica odierna è quella elaborata dal tedesco W. Heisenberg (1901-1976), che partendo da un punto di vista completamente diverso, secondo cui la descrizione della natura a livello dei suoi costituenti ultimi non può essere effettuata dai concetti propri del mondo macroscopico, ma solo con formule matematiche in grado di prevedere il comportamento. La teoria di Heisenberg e quella di Schroedinger sono equivalenti.
ecco quello ke sta scritto sul link ... fanc*** max titor
(QUATETEMI XD )
N.R.
Utente Senior
- 18 Gennaio 2008
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scusate e 8NN credo sia Spam (ekko dove sta scritto
Perfavore,
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8NN credo sia Spam (ekko dove sta scritto Perfavore,
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)e poi cose allora qll del meteo vengono dal futuro???e poi nn possiamo andare su un pianet lontano dove i gradincentigradinsn cosi alti...se sei bravo in scienze dovresti dedurre che piu lontani dalmsole s è piu freddo fa-.-
N.R.
Utente Senior
- 18 Gennaio 2008
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allora sikkome tu puoi viaggiare nel tempo in qualsiasi momento ... se mi dici i risultati esatti della serie A di Dmn e li inkarri tutti ti Credo!!!
e Non dire Ke nn puoi dire kose d questo tipo X k se no nn dovevi nemmeno dire Le kose Del futuro...
e Non dire Ke nn puoi dire kose d questo tipo X k se no nn dovevi nemmeno dire Le kose Del futuro...
- Stato