'Il Napoli è quarto in classifica e ha sei nazionali, tutti titolari. Neanche io che ho costruito il Napoli avrei mai immaginato di vedere tanto rapidamente i frutti del lavoro voluto da De Laurentiis e che premia anche la gestione di Reja. E' un Napoli che sta strabiliando tutti'.
Pierpaolo Marino parla con orgoglio dei nazionali del Napoli a "Il Mattino": 'Sono sei, Maggio, Santacroce, Gargano, Hamsik, Denis e Lavezzi, ma è giusto ricordare anche Garics che gioca nell'Austria e che abbiamo in comproprietà con l'Atalanta. Lo acquistammo per 500mila euro e ne abbiamo ceduto la metà per un milione e mezzo.
Sono contento. Va detto che quando i sei sono stati acquistati dal Napoli non erano titolari nelle loro Nazionali. Dunque, va dato merito a De Laurentiis che ha creduto in questi acquisti, ai ragazzi che stanno facendo molto bene, a Reja che ne sta esaltando le doti, alla gente di Napoli che sa trascinarli'.
Ci sono altri azzurri vicini alla convocazione? 'So che sono sotto osservazione Cannavaro e Contini'. Cosa ha pensato quando Maradona ha chiamato Lavezzi e Denis? 'E' noto a tutti che Diego ama Napoli. Voglio raccontare un episodio che nessuno conosce. Giocavamo a Verona, eravamo a febbraio del 1986.
Il Verona vinceva per 2-0 e ascoltavamo cori contro Napoli e i napoletani. Maradona passò accanto alla nostra panchina e disse: 'Ora, vado a vendicare i napoletani'. Segnò due gol, uno fantastico di testa'. Denis e Lavezzi.. '.. questa doppia convocazione non è il frutto di una decisione politica o di una scelta d'amore.
E' una decisione oggettiva di Maradona che ci inorgoglisce. E' stata l'esaltazione dei meriti di tutti. Naturalmente, è quasi inutile ribadirlo, aspettiamo Diego a Napoli. Da amico di Napoli oltre che da commissario tecnico'. E' vero che Lavezzi le ha detto di aver parlato con Messi di Napoli? 'Sì, della città, ma soprattutto del calore che sanno regalare i tifosi napoletani'.
Sei nazionali e tutti titolari. C'è il rischio di averli stanchi nel Napoli? 'Chi gioca in Nazionale è ancora più responsabilizzato. Se Reja li manderà in campo, vedrete come giocheranno contro il Cagliari! Se qualcuno ha un calo, rischia di perdere il posto. A parte Hamsik che è il diamante della Slovacchia, tutti gli altri nazionali non hanno il posto assicurato nelle rispettive rappresentative'.
Da uno a cento a che punto è il progetto di De Laurentiis e Marino? 'Siamo al 70. Può darsi che ci sia una fase di assestamento, quasi obbligatoria quando si arriva a certi livelli'. Lei pensa più ai campioni che ha portato o a quelli che dovrà portare? 'I primi li vedo crescere, devo coccolarli, devo evitare che ce li rubino.
Il calcio, però, è in continua evoluzione. Il Napoli avrà bisogno di altri inserimenti negli anni'.