News napoli

5-1 a Bergamo..
Poi quando vennero a Napoli non capirono niente, con la Mano del Pocho ::emoji_relieved:
 
:emoji_relieved:... sempre così succede.. xD... ma questa volta cambieranno le pagine di storia.. xDxD :emoji_relieved:.. quest'anno nn la passeranno liscia >_> :sisi:
 
Tredici anni senza una vittoria
Bergamo crocevia della stagione azzurra, ma anche un vero tabù. L'ultima vittoria allo Stadio Azzurri d'Italia risale al 17 settembre del 1995: 3-1 per gli azzurri. Si gioca per il terzo turno di campionato e gli orobici passano subito in vantaggio con Vieri dopo soli quattro minuti. Alla mezz'ora Buso ristabilisce la parità. Nella ripresa l'Atalanta ci prova ma non punge e invece al 61' va in rete con il giovane Imbriani. Ad un quarto d' ora dal triplice fischio Il "Condor", ovvero Massimo Agostini, sancisce la vittoria della squadra guidata da Boskov.

Reja si affida al tandem d'attacco Lavezzi-Denis
Reja si affida al tandem d'attacco tutto argentino Lavezzi-Denis. Sulla fascia sinistra ha optato per Vitale e non per Mannini per le propensioni anche difensivistiche del centrocampista di Castellammare di Stabia. Difesa blindata con Iezzo tra i pali, Santacroce, Cannavaro e Contini. La squadra titolare, insomma. Con i mugugni di chi invece è rimasto a casa o va in tribuna. O è destinato alla panchina perenne. «Capisco tutti, per me è difficile gestire 26 giocatori, ma chi è fuori deve provare ad avere l'intelligenza di capire che il suo turno verrà e dovrà farsi trovare pronto. Per la squadra».

Napoli che media punti
I 50 punti di un anno fa, che hanno condotto all'Intertoto, dovrebbero essere largamente superati. La scorsa stagione si finì l'andata a 24 punti: con un pari odierno, la quota verrebbe raggiunta con ben 7 giornate d'anticipo. Che media punti, signori: 2,09. Il Napoli, in queste prime 11 giornate di campionato, è rimasto stabilmente nelle posizioni di vertice, assaporando anche il gusto, dopo 17 anni, di ritrovarsi al primo posto, seppur non da solo.

Ma, quel che conta, non è mai uscito dalla zona Champions, riservata alle prime quattro in classifica. Le prime tre accedono di diritto, alla quarta toccano i preliminari. Quindi, occhio al quarto posto. Ventitrè punti in 11 giornale: tenendo l'attuale media di 2,09 punti nelle 27 gare che mancano alla fine, il Napoli finirebbe con 79 punti, un numero che garantirebbe al 100 l'accesso alla Champions. Studiando però l'andamento degli ultimi quattro campionati, quelli a 20 squadre, viene fuori un dato importante: che per garantirsi il sogno Champions, gli azzurri di Reja potrebbero anche rallentare l'attuale andamento.


Reja si affida al tandem d'attacco Lavezzi-Denis .. e ci credo.. che voleva mettere a Zalayeta? -.-
 
Raga sto seguendo la partita vi dico che attacano tutti e 2 (un po di piu l' ataanta con il possesso)
ma il napoli conclude di piu con tiri
ZZalayeta hai ultimi 5 minuti ha sbagliato una cosa clamorosa!!
 
Ritrovata l'auto rubata a Russotto
E' stata ritrovata l'auto del calciatore del Napoli Andrea Russotto cui era stata rubata, con la carta di credito e il cellulare, venerdi'. Russotto, mentre si trovava con la fidanzata in via Marechiaro, era stato avvicinato da due persone, arrivate su un motorino e con il volto coperto, che lo avevano minacciato facendo intendere di essere armati, si erano fatte consegnare le chiavi della Bmw 330 cabrio e gli altri effetti personali e si erano poi allontanate.

Denis, nazionale a rischio
German Denis rischia seriamente di non prendere parte a Scozia-Argentina di mercoledì prossimo. Il centravanti del Napoli, infatti, uscito intorno alla mezz'ora per un pestone alla mano, sarà ora sottoposto a radiografia per verificare se vi siano o meno infrazioni alle ossa.

Nazionale: oggi pomeriggio le convocazioni di Lippi
Sarà resa nota questo pomeriggio, al termine della dodicesima giornata del campionato di Serie A, la lista dei convocati del ct della Nazionale, Marcello Lippi, per l'amichevole contro la Grecia in programma ad Atene il prossimo 19 novembre. Probabile la riconferma di Maggio e Santacroce con qualche remota chance anche per Contini e Blasi.

Atalanta-Napoli 3-1
Atalanta: Coppola, Garics, Talamonti, Manfredini, Bellini, Ferreira Pinto, De Ascentis, Doni, Padoin, Floccari, Vieri (35' st Valdes). A disp. Consigli, Rivalta, Capelli, Marconi, Bonaventura, Cerci. All. Del Neri

Napoli: Iezzo, Santacroce (22' st Pià), Cannavaro, Contini, Maggio, Blasi, Gargano, Hamsik (33' st Rinaudo), Vitale, Denis (35' pt Zalayeta), Lavezzi. A disp. Navarro, Aronica, Pazienza, Mannini. All. Reja

Arbitro: Brighi di Cesena

Marcatore: 17' st Ferreira Pinto (A), 26' st Hamsik rig. (N), 44' st Manfredini (A), 46' st Valdes

Note: espulsi al 21' st Zalayeta (N) per doppia ammonizione e al 43' st il tecnico Del Neri (A) per proteste. Ammoniti Ferreira Pinto, Manfredini, Maggio, Lavezzi, Vitale.

Serie A, vince il Milan. Ko Napoli, Fiorentina e Udinese
Nella 12esima giornata di serie A, il Milan tiene il passo della capolista Inter, battendo il Chievo a San Siro 1-0. Di Kaka' su rigore la rete che ha deciso l'incontro. Crollano Fiorentina e Udinese, sconfitte 1-0 rispettivamente da Cagliari e Reggina (di Acquafresca su rigore e Brienza i gol). Va ko anche il Napoli a Bergamo, battuto 3-1 dall'Atalanta. Catania e Sampdoria vincono 3-2 contro Torino e Lecce. Da segnalare la tripletta di Mascara. 1-1, infine, tra Siena e Bologna. Questo il quadro completo:

Atalanta-Napoli 3-1 ; Cagliari-Fiorentina 1-0 ; Catania-Torino 3-2 ; Milan-Chievo 1-0 ; Sampdoria-Lecce 3-2 ; Siena Bologna 1-1 ; Udinese-Reggina 0-1 ; Roma-Lazio (stasera alle 20.30) ; Palermo-Inter 0-2 (giocata sabato) ; Juventus-Genoa 4-1 (giocata giovedi').

Le prime posizioni della classifica: Inter 27, Milan 26, Juventus 24, Napoli 23.

Siena: Calaio' fallisce il rigore della vittoria
Prosegue il momento non felicissimo per Emanuele Calaiò. L'ex attaccante azzurro, nell'1-1 del suo Siena contro il Bologna, entra nel secondo tempo e si procura un rigore. Va lui stesso sul dischetto e lo spedisce malamente fuori. Una vera e propria maledizione dagli 11 metri per Supermanu che dopo l'errore dello scorso anno contro la Reggina sbaglia ancora un penalty.

Pià: 'Pronto a dare il mio contributo con il Cagliari'
Inacio Pià , attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Abbiamo sperato di ottenere un pareggio, ma il gol nel finale ci ha tagliato un po' le gambe. Con Denis infortunato e Zalayeta squalificato, eventualmente sono a disposizione del mister per la gara con il Cagliari. Facciamo i complimenti all'Atalanta, che non ci ha permesso di giocare in contropiede. Reja non ci ha detto niente dopo la partita. Il mister non parla mai a fine gara. Purtroppo e' la seconda sconfitta fuori casa, ma non credo che ci saranno contraccolpi psicologici. Cercheremo di toglierci delle soddisfazioni in casa, ma anche in trasferta bisogna migliorare. Un mio gol Per segnare, bisogna giocare. Io sono pronto a dare il mio contributo".

Atalanta-Napoli: cori contro i napoletani ed intimidazioni
Durante tutta la partita i napoletani, e tutti i giornalisti partenopei, sono stati oggetto di cori ed intimidazioni razziali. Diversi spettatori hanno anche preso a calci la vetrata nei pressi della panchina del Napoli, cercando di scavalcare per entrare in campo.

D.g. Marino: 'Non abbiamo visto la solita squadra'
Pierpaolo Marino, d.g. del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Anche se il Napoli, in 10 contro 11, ha lottato fino alla fine, abbiamo disputato un buon primo tempo, ma nel secondo tempo l'Atalanta e' stata superiore.

Accettiamo la sconfitta, anche se è arrivata in maniera rocambolesca. L'Atalanta ha giocato con i ritmi giusti. Il terzo gol e' arrivato mentre stavamo cercando il pareggio. Peccato per l'infortunio di Denis, che ha scombussolato un po' i piani. Reja avrebbe mandato prima in campo Pazienza.

Ci siamo fatti infilare come l'anno scorso da Ferreira Pinto. Siamo stati un po' ingenui. Doni e' stato il solito trascinatore, influenzando anche un po' l'arbitro con le chiacchiere. L'Atalanta in casa lotta sempre. Occasione sprecata Come perdono le altre, perdiamo anche noi qualche volta.

Siamo in una zona di classifica piu' alta rispetto agli obiettivi che ci siamo prefissati. In campo ci sono anche gli avversari. Prendiamo con troppa facilita' le doppie ammonizioni. L'arbitro Brighi Ero coperto sugli episodi principali. Non era una gara facile da dirigere.

Il pubblico ha detto di tutto alla panchina. Manfredini non e' un giocatore malizioso o cattivo; l'ho portato io all'Udinese, quando era alla Spal. Siamo tutti scontenti della direzione di gara, ma il Napoli ha commesso degli errori nel secondo tempo. Se non li facevamo, ora non stavamo parlando dell'arbitro".

MA VAFFANCULO!
Questo errore dagli 11 metri per Calaiò non ci voleva proprio..
Già sta una merda psicologicamente..

Eppure ha fatto 20 minuti di partita STUPENDI ! cry
 
Che sfortuna..

Primo idolo = Calaiò: Sfortunatissimo!
Secondo idolo = Borriello: Infortunato!
Terzo idolo = Amaurì: Almeno lui segna! ::emoji_relieved:
 
Peccato per il Napoli...si è fatto sorprendere negli ultimi 5 minuti...3-1 un pò a sorpresa!
 
Ragazzi come dicevo io...Troppe lusinghe alla squadra non fanno bene..Si sn montati la testa...Ed é giusto che perdiamo..Poi sn dell'opinione che una sconfitta ogni tnt faccia bene...Cosi risveglia la squadra :emoji_slight_smile:
 
forza atalantaaa eeeeh... che bastonata...pure il rigore inesistente vi hanno dato -.- un arbitro che dovrebbe arbitrare al massimo i giovanissimi ù__ù

Ultras atalantino :emoji_relieved:
 
Desperados non dare la colpa alle troppe vittorie perchè è una stupidaggine.. allora la Juventus perchè non perde? Hanno semplicemente giocato male, molto male..
 
De Laurentiis infuriato: " siamo andati in gita a Bergamo!"
Il presidente azzurro come si legge sul Mattino è arrabbiato con la prestazione della squadra: " Ho visto una squadra molle, si puo' perdere con l' Atalanta, ma non in questo modo, ho visto una squadra in gita".

La beffa e il danno per Denis e Zalayeta
La terza sconfitta stagionale arriva nel giorno in cui Edy Reja perde, contemporaneamente, German Denis e Marcelo Zalayeta, suoi terminali offensivi. Il primo, ha riportato una forte contusione al braccio sinistro, ma oggi raggiungerà lo stesso la nazionale argentina in Scozia: saranno i medici della «selecion » a decidere se tenerlo lì con loro o se farlo rientrare a Napoli. Il secondo, invece, è stato espulso per doppia ammonizione per due falli ingenui: l'allenatore conta di recuperare almeno Denis per la prossima gara contro il Cagliari.

I segreti di Lavezzi condizionano mister Reja
Gli errori dell´arbitro hanno solo rischiato di coprire quelli di Reja. Ma Brighi, inflessibile nelle decisioni ambigue e pavido nel subire giuste proteste, non poteva certo salvare il peggior Napoli della stagione.

L´allenatore si è scelto una croce, vi si è inchiodato un po´ per volta, nel suo caparbio autolesionismo l´ha molto aiutato anche la squadra. La seconda sconfitta è utile, se riletta bene. L´Atalanta nel finale ha mandato il Napoli in pezzi, meglio così: se si smonta un motore è più facile scoprirne i guasti. Eccoli, uno per uno.

1) La formazione. La vittoria sulla Samp ha detto che Denis e Zalayeta sono due ottimi giocatori, ma diversi. Opposti. Il primo ha potenza, testa e senso della porta. Efficace quando la squadra detta legge, se si sbilancia in avanti e magari occupa l´area avversaria.

L´altro copre bene la palla, ha intelligenza tattica, è da preferire per il gioco di rimessa. Il Napoli invece va in campo con Denis ma si contrae per cercare il contrattacco. Una contraddizione. Secondo dubbio: Mannini è in gran forma, è destro, ma non teme confronti con il Vitale visto ieri. Nonostante l´inedita, severa barba nera.

Su quella fascia il Napoli era ostruito da Garics e travolto da Ferreira Pinto. E dire che l´Atalanta si era disposta come il Napoli preferiva: per la prima volta due punte, con Vieri accanto a Floccari, Doni che girava senza impegnare Gargano. Bisognava chiudere i conti subito, si lasciava invece troppa libertà a Padoin, fonte di gioco.

2) I misteri di Lavezzi. Si defila nelle anse del centrocampo, corre in orizzontale, lo scatto è più lento, meno perentorio il dribbling. Lavezzi è micidiale quando squarcia in verticale l´opposta rete di protezione. Ora non dà profondità . E' innocuo.

Se manca la sua maliarda aggressività , il Napoli svanisce. Più che Reja, valuti la società le distrazioni. La nazionale argentina che l´ha chiamato per l´amichevole con la Scozia all´Hampden Park di Glasgow, le incognite sul tempo libero, la visita di due procuratori per rinegoziare il contratto.

Il mercato può offrire pedine interessanti, per sottrarre la squadra alla dipendenza di Lavezzi. Il Napoli ha il diritto di volare alto, senza inseguire le lune di un talento immenso, ma di complessa gestione.

Del Neri, arbitro ha sbagliato ma io gli chiedo scusa
'Se avessi incontrato l'arbitro alla fine della partita gli avrei chiesto scusa. Lui ha avuto una giornata storta ma e'pstata una domenica brutta per tutti: noi in campo e in panchina abbiamo avvertito la tensione, il nostro comportamento deve migliorare. Serve piu' serenita', da parte di tutti'.

Gigi Del Neri, allenatore dell'Atalanta, analizza a bocce ferme la partita che i bergamaschi hanno vinto 3-1 contro il Napoli. Il match e' stato caratterizzato da alcune discutibili decisioni dell'arbitro Christian Brighi. Del Neri, in particolare, e' stato espulso per proteste. 'I direttori di gara devono fare esperienza.

Nel calcio italiano si fanno i conti con il risultato e non con il gioco, questo alimenta tensioni. Ieri si sono verificati molti episodi in pochi minuti, non c'e' stato il tempo di recuperare', dice il tecnico nerazzurro ai microfoni di 'Radio Anch'io Sport'. 'Noi abbiamo avvertito la tensione, ci scusiamo e speriamo di essere piu' sereni nelle prossime occasioni.

Anche gli altri pero' devono prestare piu' attenzione: non c'e' una sola parte a sbagliare. Non bisogna guardare solo ai nostri comportamenti. Gli errori non voluti influiscono sul risultato, sul lavoro di una squadra e di un allenatore', afferma Del Neri. 'Io cerchero' di migliorare: a mente serena, si possono ponderare le cose. In panchina si vivono altre sensazioni'.

Maggio: "l'espulsione di Zalayeta ha condizionato la partita"
L'esterno del Napoli Christian Maggio, fresco di convocazione in Nazionale, ieri sera è stato ospite nella trasmissione sportiva "Controcampo" su Rete 4. L'ex doriano ha commentato la prova di Bergamo: "Dal campo il rigore su Lavezzi è sembrato netto ma effettivamente dalle immagini si nota l'anticipo di Manfredini.

Il mio fallo su Valdes? Quando sono entrato ho toccato la palla, ma il rigore poteva starci. Nel complesso, comunque, è stata una partita strana. E' fuori discussione che l'espulsione di Zalayeta abbia condizionato la partita". Maggio è poi tornato sull'episodio dell'eliminazione dalla coppa Uefa: "Tenevamo molto a questa competizione e volevamo andare avanti il più possibile.

Sfortunatamente l'avventura è finita presto. Adesso non ci resta che il campionato. I risultati al momento ci danno ragione ma guai ad abbassare la guardia". Il suo ambientamento a Napoli procede nel migliore dei modi: "Mi trovo bene con i compagni. Cerco di dare sempre il mio contributo in campo affinchè le cose vadano per il verso giusto.

Siamo una buona squadra. In attacco, in particolare, gente come Hamsik e Lavezzi ti possono cambiare la partita da un momento all'altro. Sono contento di aver ritrovato Reja dopo averlo avuto a Vicenza". Maggio ha poi parlato anche della sua conferma tra i convocati di Lippi: "La Nazionale è un sogno che si è avverato.

Questa è la mia seconda convocazione e non posso essere che contentissimo. Non so se giocherò ma la speranza c'è sempre. So bene che per continuare a mantenere l'azzurro dell'Italia devo fare bene con il Napoli".

Mercato: si torna a parlare di Pasqual
Ormai è deciso, Manuel Pasqual sarà il primo taglio della Fiorentina nel mercato di gennaio. L'esterno, anche per mancanza di società interessate, sarà ceduto in prestito.

Si parla della Reggina, ma in realtà, in caso di reale "costo zero" dell'operazione, potrebbe rifarsi il Napoli, dove opera uno dei più grandi fan di Pasqual, Pierpaolo Marino.

Gli azzurri avevano già inseguito la scorsa estate il difensore viola.

Under 21: Santacroce tornera' mercoledi'
Italia under 21 in volo verso la Germania. Domani alle 19.15 allo stadio di Osnabruck l'amichevole con i tedeschi che chiuderà il 2008 degli azzurrini. Oggi i ragazzi di Casiraghi si alleneranno nel pomeriggio alla Osnatel Arena.

I CONVOCATI - Portieri: Consigli (Atalanta), Sirigu (Ancona); Difensori: Andreolli (Sassuolo), Bocchetti (Genoa), Criscito (Genoa), De Ceglie (Juventus), De Silvestri (Lazio), Motta (Udinese), Santacroce (Napoli); Centrocampisti: Bolzoni (Inter), Bottone (Vicenza), Candreva (Livorno), Cerci (Atalanta), Dessena (Sampdoria), Giovinco (Juventus); Attaccanti: Acquafresca (Cagliari), Balotelli (Inter), Di Gennaro (Reggina), Lanzafame (Palermo).

Il rientro di Maggio dagli impegni con la nazionale e' previsto per giovedi'
Appuntamento alle 12 a Coverciano per gli azzurri convocati da Lippi per l'amichevole di mercoledì dell'Italia con la Grecia. Primo allenamento nel pomeriggio. Domani la partenza per Atene.

CONVOCATI: PORTIERI: Curci (Siena), De Sanctis (Galatasaray); DIFENSORI: Bonera (Milan), F. Cannavaro (Real Madrid), Chiellini (Juventus), Dossena (Liverpool), Gamberini (Fiorentina), Grosso (Lione), Legrottaglie (Juventus); CENTROCAMPISTI: Camoranesi (Juventus), D'Agostino (Udinese), De Rossi (Roma), Gattuso (Milan), Maggio (Napoli), Montolivo (Fiorentina), Perrotta (Roma); ATTACCANTI: Gilardino (Fiorentina), Iaquinta (Juventus), Pepe (Udinese), Quagliarella (Udinese), G. Rossi (Villarreal), Toni (Bayern Monaco).

Acquafresca salta la nazionale per infortunio ma con il Napoli ci sara'
L'attaccante del Cagliari Robert Acquafresca non potrà rispondere alla convocazione dell'Under 21 per l'amichevole di domani contro la Germania a causa del trauma contusivo alla coscia destra riportato ieri nell'incontro di campionato con la Fiorentina. Il tecnico Pierluigi Casiraghi al suo posto ha chiamato Alberto Paloschi (Parma).

L'assenza di Acquafresca si aggiunge a quelle di Morosini e Osvaldo. Al loro posto sono stati convocati il centrocampista del Vicenza Bottone e l'attaccante della Regina Di Gennaro. Acquafresca in settimana sarà sottoposto ad accertamenti ma la sua presenza contro il Napoli non dovrebbe essere a rischio.

Hajduk Spalato, è Kalinicmania
Continuano a piovere richieste per il promettente attaccante croato di proprietà dell'Hajduk Spalato, Nikola Kalinic (20). La giovane punta piace a mezza Europa.

In particolare, sulle sue tracce ci sarebbero Napoli, Valencia, Palermo, Chelsea, Totthenam, Lille e Rennes. Secondo la stampa croata le prime tre sarebbero per ora in leggero vantaggio rispetto all'agguerrita concorrenza.

Cravero: "senza Hamsik e Lavezzi il Napoli e' una squadra normale"
Roberto Cravero, che ieri ha commentato Atalanta-Napoli per Mediaset Premium, è intervenuto nel corso di Marte Sport Live parlando della partita di Bergamo. "Il Napoli non era in giornata e l'Atalanta ha meritato di vincere - ha detto Cravero - Sembrava una partita destianta allo 0-0 poi alcuni episodi l'hanno vivacizzata.

Gli uomini migliori del Napoli non sono mai entrati in partita. Quando Hamsik e Lavezzi sono in giornata no, la compagine partenopea diventa una squadra normale. Nell'arco di un campionato, una partita del genere ci sta. Questo, comunque, non toglie nulla al campionato strepitoso del Napoli. L'Atalanta ha vinto sul piano nervoso. Il Napoli l'ho visto scarico e non dimentichiamoci che questa squadra sta lavorando da inizio luglio".

Carlo Alvino: "se Coppola ha sangue napoletano non doveva comportarsi cosi'"
Carlo Alvino, giornalista di Canale 9, è intervenuto nel corso di Marte Sport Live descrivendo le condizioni in cui i giornalisti napoletani sono stati costretti a lavorare ieri a Bergamo: "La sconfitta c'è anche se amara perchè arrivata negli ultimi minuti. E' il contorno che da fastidio: un ambiente ostile, con cori a dir poco incivili.

Quello che abbiamo passato in sala stampa è stato vergognoso. Se avessimo avuto la nostra telecamera avremmo potuto mostrare quello che accadeva come abbiamo fatto a Verona, Cagliari o Livorno. Ieri questo diritto ci è stato negato. Soprattutto nel secondo tempo è stato difficile lavorare.

Il servizio d'ordine era inesistente per non parlare di come si è comportato l'ufficio stampa dell'Atalanta. Al gol di Hamsik non ho potuto esultare perchè temevo per l'incolumità mia e quella dei tecnici. La cosa che dispiace è che Tosel questi episodi non li punisce, mentre si scatena quando si tratta del Napoli".

Alvino ha poi parlato del comportamento del portiere dell'Atalanta Nando Coppola a fine partia: "L'atteggiamento di Coppola nel finale mi ha dato fastidio perchè si è rivolto prima verso la tribuna e poi verso la curva lanciando dei baci e con i pugni alti al cielo che, dopo quello che ci hanno vomitato addosso a noi napoletani, mi ha fatto molta rabbia.

Se il sig. Coppola ha sangue napoletanpo nelle vene questo atteggiamento non lo doveva avere. Conoscendo Coppola un comportamento del genere non me lo aspettavo. Quello che ci hanno detto è stato vergognoso e un napoletano non doveva comportarsi così"

Ruggeri (presidente Atalanta): "incommentabile l'arbitraggio di Brighi"
Il presidente dell'Atalanta, Alessandro Ruggeri, è tornato a parlare dell'arbitraggio di Brighi: "LAtalanta ha meritato la vittoria ma la prestazione dell'arbitro è incommentabile. Il sig. Brighi ha commesso due errori clamorosi a nostro sfavore fischiando un rigore inesistente al Napoli e negandocene uno a noi ben più evidente. Per questo motivo invito addetti ai lavori e qualche presidente a rivedere questi episodi così, forse, non si lamenteranno più..".

Ti pareva..
Poteva mai mancare col Napoli Acquafresca? -.-

Coppola mi hai deluso !
 
Non ho capito bene...
Siete incavolati con Coppola perchè ha alzato i pugni al cielo quando ha vinto l'Atalanta e lui è napoletano?
 
No Simo..
I tifosi dell'Atalanta, hanno offeso i Napoletani per tutto il tempo..
Con cori razzisti ecc..
A fine partite Coppola gli ha mandato anche baci e li ha ringraziati..
Hanno offeso la sua città, la squadra con qui ha cominciato a giocare..
Se ora è a quei livelli, un pò lo deve anche a Napoli..
Invece è soddisfatto del razzismo dei Bergamaschi verso i Partenopei.. -.-
 
mah ke delusione ke e nando
con tt ke e cugino di mio cugino mi fa veramente pena come calciatore
mah meno male ke qnd venne qua a casa mia nn ero ancora nato
ke skifo vedere certi traditori
Alvino grande uomo sempre lui a difendere tt ma nn viene mai difeso
 
No Simo..
I tifosi dell'Atalanta, hanno offeso i Napoletani per tutto il tempo..
Con cori razzisti ecc..
A fine partite Coppola gli ha mandato anche baci e li ha ringraziati..
Hanno offeso la sua città, la squadra con qui ha cominciato a giocare..
Se ora è a quei livelli, un pò lo deve anche a Napoli..
Invece è soddisfatto del razzismo dei Bergamaschi verso i Partenopei.. -.-

siamo andati alle 10 del mattino allo stadio domenica mattina x preparare i cori e le coreografie >_>