Ciao Nando, come ti è saltato in mente di gioire in quel modo a fine partita? "Guarda che di solito lo faccio sempre, senza guardare se è questa o quella squadra, è capitato che sono stato l'ultimo ad uscire, la curva mi ha chiamato ed io ho risposto, non vedo cosa ci sia di male".
Di male, Nando, ci sono gli insulti vomitati per tutta la partita sulla gente della tua città, Napoli e di conseguenza anche verso di te... "Sai quante ne sentiamo in giro per l'Italia? Sai quante volte hanno gridato contro i napoletani ed in quel momento il Napoli, Napoli, non c'entravano perfettamente nulla? Atalanta – Lazio, Atalanta – Milan, le due curve unite nel coro contro Napoli, gli azzurri stavano giocando da un'altra parte"
Quindi stai dicendo che è una moda, una prassi inveire contro Napoli anche se non ci sono i tifosi o calciatori azzurri in campo? "Ti dirò di più, quando vengono a giocare a Bergamo i nostri avversari se tra le loro fila ci sono calciatori di colore, vengono insultati, con noi gioca Ferreira Pinto, non mi pare sia bianco, Lui è osannato, è immune da tali insulti, poi quando sono venuto a Napoli a giocare, non è che sia stato trattato da Napoletano, anzi…nell'aria aleggia sempre quel ricordo dei cinque gol presi in quella maledetta partita, a volte ho l'impressione che è molto più facile perdonare o dimenticare gli errori dei non napoletani che dei napoletani".
Ma tu a Bergamo hai mai avuto problemi? "Se entri in un bar o ristorante che sia, la parola "terrone" è normale, che faccio io non esco più? Non vivo più, perché sono un "terrone", mi offendo ogni volta che la sento dire agli altri o a mE sibillinamente? Io qui ci vivo, questo è il mio lavoro, un lavoro che mi ha portato dopo tanto peregrinare a difendere la porta atalantina, cosa devo fare? Certe cose ti fanno male, ma il calcio è anche questo, ti da tanto, ma se offri il fianco sbagliato…"
Nando, lo sai che la gente ti ha paragonato a Gattuso? Ti aspettano per fischiarti. "Non mi meraviglio affatto, ti ripeto, non è che io a Napoli sono stato accolto da napoletano nel corso delle poche partite da me giocate, so che fa parte del gioco, ma non ti nascondo però che un applauso, un gesto mi avrebbe fatto piacere, mi accusano anche di fare delle super prestazioni quando gioco contro il Napoli, ma vi rammento che ho cercato di farle anche contro le altre squadre, non ho assolutamente niente contro nessuno, figurarsi poi contro la mia città o la squadra che mi ha lanciato nel mondo del calcio".